Approvato nuovo decreto Ronchi a tutela del Made in Italy

Finalmente una buona notizia di quelle che dovrebbero (almeno si spera) rassicurarci. Infatti, grazie all’approvazione del nuovo decreto Ronchi si prevedono multe che vanno dai 10 mila euro fino a 250 mila per i contraffattori del “Made in Italy”.
Questa norma infatti

propone di punire gli abusi per la contraffazione del marchio di prodotti italiani e le pratiche commerciali ingannevoli

L’approvazione di questa norma arriva in uno dei periodi più “caldi” dell’anno perchè con l’arrivo delle feste natalizie il rischio di acquistare giocattoli o altri prodotti di dubbia provenienza, aumenta. E questo, come abbiamo visto, spesso a discapito dei più piccoli che risultano essere i più indifesi.

Natale 2009: cosa regaleremo

Le statistiche e le ricerche sul Natale stanno cominciando a susseguirsi in maniera quasi giornaliera. Oggi vi parlo dei risultati di un’indagine condotta da Confcommercio-Format proprio sui consumi degli italiani in vista delle imminenti feste natalizie.

Acquisteremo regali soprattutto per i familiari stretti (coniuge, figli, genitori, fratelli) e compreremo (questo riguarda la metà degli italiani) gli stessi prodotti del 2008. Cosa acquisteremo? Soprattutto capi di abbigliamento ma anche libri e vino. Ci sono anche alcuni dati che dovrebbero farci riflettere. Ad esempio il 33,4% degli intervistati ha affermato che rinuncerà a fare alcuni degli acquisti che aveva in mente di fare; troviamo anche un 9,7% della popolazione che non farà regali di Natale.

Guida all’acquisto dei cibi preconfezionati

La Camera di Commercio di Milano ha appena inserito all’interno del sito web una guida all’acquisto dei cibi preconfezionati; un utile servizio soprattutto in vista delle imminenti spese natalizie per evitare di incorrere in contraffazioni varie.

Ci troviamo in presenza di un prodotto preconfezionato quando è contenuto in un imballaggio di qualsiasi tipo chiuso in nostra assenza e preparato in modo che la quantità del prodotto in esso contenuta abbia un valore prefissato e non possa essere modificata senza aprire o alterare palesemente l’imballaggio stesso

Regali di Natale all’insegna del risparmio

Le feste si avvicinano e tra non molto avrà inizio il tormentone regali di Natale; ancora una volta però la festa più attesa dai piccoli e da buona parte dei grandi si annuncia all’insegna del risparmio. Secondo le stime dell’Adoc infatti la spesa per i regali di natale ammonterà quest’anno a 131 euro a testa, il 7% in meno rispetto allo scorso anno.

Rincari in tutti i settori e diminuzione del potere d’acquisto svuotano già abbastanza le tasche degli italiani e causeranno, sempre secondo Adoc, una riduzione del giro d’affari legato alle festività natalizie di oltre cinque milioni di euro. La tredicesima infatti, commenta Carlo Pilieri, sarà dedicata al pagamento delle scadenze mensili ma se venisse detassata questo significherebbe per gli italiani ritrovarsi trecento euro in più in busta paga, buona parte delle quali potrebbero essere spese in doni.

Certamente, aggiungiamo noi, disporre di qualche soldo in più in busta paga non sarebbe male. Tuttavia, e non vorremmo sembrarvi cinici, non siamo del tutto convinti che questo denaro sarebbe ben speso se venisse, tutto o in parte, destinato all’acquisto di regali di natale. Restiamo convinti che chi desidera davvero risparmiare, come voi che ci leggete ogni giorno, non spenderà comunque centinaia di euro in regali per parenti e amici, nè inquinerà le loro case con ciarpame inutile.

Natale 2009: attenzione ai giocattoli

Con l’avvicinarsi del Natale sono molti i genitori che cominciano a chiedersi cosa regalare ai figli. E come ben sappiamo oggetto dei desideri dei più piccoli sono soprattutto i giocattoli. Giocattoli che purtroppo molto spesso vengono contraffatti e di conseguenza diventano non sicuri.

Pensate che la Camera di Commercio di Milano in sei anni ha effettuato più di 2000 controlli per controllare la sicurezza dei prodotti immessi sul mercato; 250 hanno riguardato proprio i giocattoli e ci sono state 18 sanzioni. I prodotti a rischio sono comunque sia un fenomeni che riguarda tutta l’Europa ed appunto soprattutto i più piccoli.

Nei prossimi giorni all’interno del sito della Camera di Commercio di Milano sarà disponibile (chi è interessato potrà scaricarlo gratuitamente) una Guida Bimbi Sicuri: un opuscolo sulla sicurezza dei prodotti destinati ai bambini (giocattoli, luci di Natale ma anche abbigliamento ed attrezzature sportive). La stessa Camera di Commercio di Milano ha realizzato anche un misuratore pericolosità del giocattolo contro il rischio di soffocamento.

Ecobank: differenzia le bevande e ti regala la spesa (anche di Natale)

Quello dell’inquinamento causato dai rifiuti è uno dei maggiori problemi della nostra società moderna. Sebbene in questi ultimi tempi nelle varie città si siano moltiplicati i contenitori per la raccolta differenziata in molte aree le cose non sono affatto cambiate e questo è vero tanto per la grande città quanto per quella piccola.

Per questo voglio parlarvi di un’iniziativa che mi sembra a dir poco utile; mi riferisco a Ecobank, un sistema evoluto e anche rivoluzionario per la raccolta differenziata dei contenitori per bevande. Questo sistema permette non solo di differenziarli per tipo (plastica PET, alluminio e acciaio) ma anche per colore (PET trasparente e colorato). La vera novità è rappresentata dal fatto che chi si reca presso la “stazione Ecobank” più vicina riceve dei buoni in euro da spendere all’interno di centri commerciali e supermercati; proprio così, con un semplice e civile gesto potete sia salvaguardare l’ambiente che risparmiare sulla spesa. E con l’avvicinarsi del Natale e con le conseguenti spese alimentari direi che non è poco.

Natale 2009: 3 italiani su 4 puntano al Made in Italy

 Secondo un’indagine Coldiretti 3 italiani su quattro a Natale pensano di acquistare prodotti Made in Italy; purtroppo però, come denunciato anche dal presidente della Coldiretti Sergio Marini, solo un prodotto su tre di quelli venduti all’interno della GDO è realizzato con prodotti agricoli italiani, ma nessuno ne è a conoscenza.

Proprio per questo motivo, come vi ho già illustrato in questo articolo si è impegnata nella realizzazione una filiera agricola tutta italiana. Diciamo che il rischio di comprare un falso prodotto italiano potrebbe essere evitato se tutti i prodotti avessero la corretta etichettatura; sotto questo punto di vista, Coldiretti è riuscita ad ottenere una vittoria. Infatti, vi è obbligo di specificare

varietà, qualità e provenienza per l’ortofrutta fresca, le uova, il miele, il latte fresco, il pollo, la passata di pomodoro e dal 1°luglio i luglio è arrivato anche l’obbligo di indicare l’origine delle olive impiegate nell’extravergine

Olio extra vergine di oliva: come sceglierlo

Se anche voi come me amate mangiare la bruschetta saprete di sicuro che questo è uno dei periodi migliori. Perché? Siamo nel tempo della raccolta delle olive e l’olio appena spremuto su di una fetta di pane un po’ tostato con l’aggiunta di sale e aglio (a chi piace) è veramente ottimo.

Ma come scegliere l’olio extra vergine di oliva evitando fregature? Viene in nostro aiuto l’ADUC con dei consigli preziosi che potete leggere subito dopo il salto

Sms consumatori su iPhone

Se siete in possesso di un iPhone o di un iPod Touch non potete perdervi un’utilissima applicazione scaricabile direttamente dal sito web sms consumatori e che permette di restare informati su tutti i prezzi dei prodotti agro-alimentari italiani.
Per l’esattezza di possono avere conoscere le schede prodotto di ortaggi, frutta, carne, pesce, latticini e altri prodotti; una volta selezionata la macro categoria di nostro interesse possiamo avere notizie su

il prezzo medio giornaliero nazionale, i prezzi medi giornalieri rilevati al Nord, al Centro e al Sud d’Italia, i prezzi medi settimanali all’origine e all’ingrosso, i prezzi medi mensili suddivisi per canale distributivo (grande distribuzione, mercati, negozi) e, novità assoluta, i prezzi medi mensili delle principali città. La georeferenziazione dell’iPhone permette, su richiesta, di avere in automatico la scheda prezzi della città oggetto di rilevazione più vicina al luogo in cui ci si trova. L’utente può comunque aggiungere altre città di interesse e averle sempre disponibili all’interno di ogni singola scheda prodotto

Annunci gratis su ebay: ecco la nuova sezione

 Avete mai effettuato un acquisto su ebay? Sono molti che si vantano dell’affarissimo dell’ultimo minuto, dell’abito a prezzo stracciato, dell’asta vinta per un pelo, dell’accessorio pc a metà prezzo rispetto al normale negozio. Ma ci sono altrettanti che si lamentano: truffe, raggiri, imbrogli su ebay sono dietro l’angolo. Vi chiedono di pagare su ricarica postepay? Non fatelo mai e poi mai. Fare ricariche postepay non equivale ad effettuare un pagamento, per cui non potrete mai avere la vostra ragione (in realtà tutto si può dimostrare, ma siamo in Italia e la giustizia a volte é più lenta e viscida delle lumache).

Ebay non si ferma e continua la sua evoluzione, dal 10 novembre, tutti gli utenti della Rete potranno contare su una doppia esperienza di compravendita: eBay Classico, il sito di e-commerce dove è possibile acquistare on line in asta e a prezzo fisso, e la nuova sezione eBay Annunci, uno spazio completamente gratuito che permetterà a chi lo desidera di inserire annunci locali.

Gli italiani risparmiano meno: la crisi colpisce il portafogli

 Eh sì, dire che si risparmia di meno non sempre coincide con la situazione in cui gli individui spendono di più e infilano denaro in saccoccia (alias in banca). In realtà in questo perido di crisi diminuisce il reddito disponibile lordo delle famiglie italiane, calano il potere d’acquisto, le spese per consumi finali e gli investimenti fissi lordi e diminuendo il reddito non può altro che diminuire il risparmio.

Lo afferma l’Istat nell’indagine riferita al II trimestre 2009: la propensione al risparmio delle famiglie nel secondo trimestre 2009 é stata pari al 15,2% del reddito lordo. Il reddito lordo disponibile (ovvero depauperato dalle tasse) delle famiglie é diminuito dell’1%, registrando una riduzione di 11 miliardi di euro.

Equalway: la giusta via dell’equosolidale

 Un mercato equo per tutti. Questa è l’idea di Equalway, il nuovo framework dedicato ai Gruppi di acquisto e dei piccoli produttori che lavorano nell’ambito biologico e a tutela dei prodotti tipici. Idea concretizzata in un sito internet che mette in comunicazione acquirenti e produttori, al fine di offrire prodotti di alta qualità ad un prezzo contenuto (non lievitato dai soliti intermediari scrupolosi).

Grazie ad Equalway è possibile creare dei gruppi d’acquisto di amici e acquistare un determinato tipo di merce in comune, suddividendo successivamente l’acquisto nelle giuste parti. In questo modo anche l’ambiente ne beneficerà grazie alla diminuzione di produzione di CO2, dovuti ai vari trasporti che le macchine aziendali devono sostenere per i spostamenti del prodotto.

Roma, swap shop per risparmiare nella Capitale

Swap shop: una nuova moda, necessaria e divertente in tempi di crisi. Swap shop per risparmiare. In Italia sta prendendo sempre più piede come trend: è il negozio dello scambio. Una novità, destinata ad avere sempre più successo. Un negozio, camerini per cambiarsi, si investe sul design e sull’immagine offerta agli astanti.

I vestiti in vendita vengono accuratamente lavati, sterilizzati e stirati. Qui, in vendita, ci sono abiti usati sì, ma rigosamente poco usati. Molto trendy, ma anche e soprattutto conveniente.

Risparmiare sull’acqua? Docce più rapide!

 Arriva dall’Inghilterra un nuovo dispositivo capace di far risparmiare sulla bolletta dell’acqua. Il suo nome è Showerdrop e ci farà utilizzare solamente l’occorrente per lavarci. Stiamo parlando di 35 litri massimi a persona.

Basta inutili sprechi! Secondo ricerche interne, nel paese inglese i cittadini utilizzano più di 150 litri al giorno, di cui 35% per le faccende in bagno. Per ovviare a tali consumi, è stato necessario sviluppare un apparecchio che tenga d’occhio l’utilizzo della doccia.