Cresce la paura negli italiani di non riuscire a pagare le rate del mutuo

 Pagare le rate del mutuo rappresenta sempre di più un incubo per gli italiani. Il 35 per cento degli intervistati da Ipr Marketing, in un sondaggio commissionato da Repubblica.it, teme di “non riuscire a pagare qualche rata”, ma il 16 per cento ha paura di “subire un pignoramento in seguito al fatto di non poter pagare il mutuo”. Per il 14 per cento il timore maggiore è quello di vendere la casa per pagare la rimanente parte del mutuo. Questi sono i dati piuttosto clamorosi ma nemmeno troppo, considerati il disastri finanziario in atto, di questo sondaggio, anche se nel nostro paese la situazione dei mutui e del mercato immobiliare è sicuramente più rassicurante di paesi come Usa, Gran Bretagna e Spagna, in cui il mercato delle case è sceso del 10-15%, e i susseguenti pignoramenti sono stati centinaia di migliaia. Anche se secondo le stime del Adusbef per il 2009 in Italia dicono che i pignoramenti potrebbero aumentare del 18%, mentre attualmente sono attestati intorno al 3% sul totale dei mutui. Le paure degli italiani sono legate alla crisi dei mutui che è esplosa un anno fa negli Stati Uniti: il 57 per cento degli intervistati ritiene che “colpirà anche l’Italia ma in misura inferiore agli Usa”, mentre il 30 per cento è convinto che “colpirà l’Italia come gli Usa”.

Dessert economici: ananas meringata

 Continua la nostra rassegna sulle ricette economiche: ottimi piatti da preparare con ingredienti con un costo limitato, per mangiare bene spendendo meno.

Oggi vi parleremo di un meraviglioso frutto: l’ananas. Pianta originaria dell’America del sud, conosciuta dalle popolazioni precolombiane (Maya, Atzechi e Incas), che avevano esteso la sua coltivazione nelle aree fertili della fascia tropicale sud-americana.

Stampante laser: risparmio di tempo e di denaro

 Se siete genitori spesso vi lamentate di quanto i vostri figli consumino con la stampante del pc. Noi di Guadagno non possiamo darvi torto perché i costi delle cartucce sono veramente alti ed alcuni preferiscono salvare i propri lavori su una pen drive e portare il tutto in cartoleria. Questo potete farlo se stampate poco, ma il problema si pone se avete bisogno di stampare tanto e velocemente, soprattutto documenti. Le cartucce di colore costano realmente troppo. Una delle soluzioni più note è quella della ricarica delle cartucce o l’uso di software come Inksaver, è vero, ma avete mai pensato ad una stampante laser? Tale tipologia di stampa può garantirvi un effettivo risparmio di tempo e di denaro. Di tempo perché può giungere alla velocità di 20 pagine/minuto (3 secondi per foglio) e di denaro perché a differenza della normale stampante non vengono utilizzate cartucce d’inchiostro ma bensì di toner (polvere fine di materiali sintetici), il cui prezzo è adeguato all’elevata durata, che in media si aggira attorno le 1000/1500 pagine. Non vogliamo fare pubblicità, ma il nostro obiettivo è certo quello di farvi risparmiare, per cui vi proponiamo quello che offrono più case produttrici, ecco le offerte più interessanti:

Risparmiare? Affidarsi a imprese straniere anche per i servizi

 In Italia c’è un fiorente mercato parallelo di servizi offerti da imprenditori stranieri. Negli ultimi cinque anni questo mercato è aumentato del 73,3% a livello nazionale. cosa ha permesso ciò? Sicuramente un denominatore comune a tutti noi: il risparmio.

Per un taglio di capelli da donna si spende in media il 57,2% in meno, per un massaggio il 46% in meno. A metterlo in evidenza è una ricerca della Camera di Commercio di Monza e Brianza. Cresce quindi il numero di parrucchieri (che corrispondono al 57% dei servizi offerti da imprenditori stranieri): un taglio da uomo costa il 48,6% in meno, quello da donna il 57,2%. Si diffondono anche i negozi di lavasecco, dove per far lavare una gonna si spende in media il 10,3% in meno.

La fiducia dei risparmiatori in Italia è a livelli molto bassi ma il 70% degli investitori non vuole vendere

 Il 60% dei risparmiatori è pessimista sul futuro del proprio bilancio familiare. Il 70% dichiara che intende lasciare i propri investimenti così come sono. E’ quanto emerge dalla rilevazione di settembre 2008 dell’indice Soldi Sette, realizzata da Altroconsumo. L’indice, che oscilla tra un minimo di 0, estremo pessimismo, e un massimo di 200, ottimismo più roseo, è crollato da quota 97,8 a quota 84,9, riflettendo le forti preoccupazioni dei risparmiatori per l’andamento dell’economia internazionale. Colpiscono i dati dei sottoindici dedicati agli investimenti in immobili, azioni e obbligazioni, pur mostrando una crescita del pessimismo, indicano una situazione di sostanziale neutralità nei confronti del futuro. Il dato è ancora più interessante poiché la rilevazione dell’indice è avvenuta proprio in una delle settimane più turbolente per le Borse mondiali, quella in cui è fallita Lehman Brothers. La rilevazione dell’indice di Soldi Sette è effettuata trimestralmente, attraverso un campione di risparmiatori, intervistati telefonicamente sulle aspettative di evoluzione della propria situazione finanziaria nei dodici mesi successivi.

La crescita dei tassi di interesse è più lenta delle precedenti attese e gli investitori ritengono che per le azioni ci siano più possibilità di guadagno che per le obbligazioni

afferma Vincenzo Somma, direttore di Soldi Sette.

Risparmiare ricaricando…pile e detersivi

 Ricaricare è sicuramente una delle migliori strategie a nostra disposizione per risparmiare denaro e rispettare l’ambiente.

Oggi vogliamo portare la vostra attenzione su due tipologie di prodotti che è possibile, seppure in maniera differente, ricaricare con una notevole riduzione delle spese sostenute per il loro acquisto ex-novo: le pile e i detersivi.

Comiciamo dalle pile:

Mentre per l’acquisto di una confezione di pile usa e getta rischiamo di spendere ogni volta fino a 7 euro, procurandoci un caricabatteria per pile ricaricabili e qualche set di pile a fronte di un piccolo investimento iniziale, che può variare fra le 10 e le 50 euro, possiamo cancellare questa voce di spesa dal nostro budget per molti anni conseguendo un notevole risparmio nel tempo.

Andiamo adesso alla “ricarica dei detersivi”

Caramelle fatte in casa: squisite, economiche, naturali, con vero succo di frutta!

 Molto simili alle gelèe di una nota marca, con la differenza che sono fatte in casa con vero succo di frutta! Ecco due ricette che renderanno felici molti bambini ed anche le mamme, spesso disperate a causa del mal di pancia dei figlioletti causati dall’ingestione di caramelle industriali. Con ciò non vogliamo dire che potete mangiarne in gran quantità di quelle fatte in casa, ma sempre con parsimonia. Tuttavia ormai, se siete lettori del nostro blog, avrete sicuramente imparato ad apprezzare la genuinità delle cose semplici.

Visite gratuite dal dentista grazie al mese della prevenzione dentale

Da quanto tempo non vi occupate della bellezza del vostro sorriso?

Forse ciò che temete più di tutto (anche più del terrorizzante sibilo del trapano!) è il conto del dentista? Le spese necessarie anche per una semplice visita di controllo dentale in effetti possono indurci a rimandare all’infinito un appuntamento al quale prima o poi è necessario presentarsi, pena la salute dei nostri denti.

Perchè allora non approfittate del Mese della prevenzione dentale per togliervi finalmente il pensiero senza spendere un centesimo?

Prestito d’onore per gli studenti universitari o pagamento tasse a rate?

 Questo è il mese delle immatricolazioni universitarie, delle spese, libri, tasse. Andare all’università diventa sempre più una possibilità per pochi fortunati. Tuttavia concludere gli studi accademici con successo non significa trovare subito un lavoro adeguato alla propria qualifica e ciò spinge alcuni ad abbandonare ancor prima di cominciare, anche perchè andare all’università significa non poter lavorare (o svolgere qualche lavoretto part time), ma passare altri anni a carico dei genitori che non solo dovranno mantenere il figlio, ma anche lo studente, contutte le spese annesse e connesse.

Risparmiare sull’abito da sposa: ebay o sartorie?

 Parliamo ancora di giovani spose. Alcuni giorni fa abbiamo consigliato come risparmiare sull’acconciatura, croce e delizia di tutte le spose: per noi donne si sa, avere la “testa a posto” è un problema quotidiano ma lo è ancora di più il giorno del matrimonio. Oggi toccheremo un’altra nota, dolce, ma dolente. A causa sempre del suo prezzo: l’abito da sposa. Prima di scegliere definitivamente un abito, il nostro consiglio è quello di prendetevi tutto il tempo necessario per vagliare più modelli possibili, le tonalità, i tessuti e naturalmente il prezzo!

Nuova offerta Poste Italiane: Pensionati accreditati e assicurati

 Siete pensionati? Poste Italiane vi propone l’offerta “Pensionati e accreditati“: una via per risparmiare sulle costose transazioni bancarie di versamento pensioni. Transazioni sicure e veloci. Quanto costa l’offerta? Gratis. In cosa consiste? Il servizio consente di ricevere automaticamente il versamento dell’importo delle vostre pensioni sul libretto di risparmio o sul conto BancoPosta dal primo giorno di ogni mese. La vostra pensione accreditata inizierà immediatamente a fruttare un interesse dello 0,5% lordo.

Avete parenti in pensione e siete preoccupati quando vanno a ritirare la pensione a causa dell’aumento degli scippi? Per tutti coloro che dispongono già di un conto corrente BancoPosta e vogliono accreditare la propria pensione possono accedere ad un’assicurazione gratuita contro il furto di contante: appunto Pensionati e assicurati. Questa assicurazione copre la pensione appena prelevata presso gli uffici postali o presso gli sportelli automatici nelle due ore successive e arriva ad un massimale di 516,46 euro.

Risparmiare in rete: qual’è la tariffa più conveniente?

 Quanto costa navigare in internet?  Conviene l’ADSL flat o una tariffa a consumo? Cambiando provider si può pagare di meno? Qual è la tariffa internet più adatta alle nostre esigenze? Queste le domande di molti internauti professionisti e non ed anche di coloro che si accingono per le prime volte ad affacciarsi nelle tempestose acque di internet, alla ricerca di provider e tariffe convenienti per la navigazione.

Risiedete in un comune non ancora raggiunto dalla tecnologia ADSL? Telecom propone Teleconomy Internet, l’offerta  per navigare in Internet tutti i giorni, a tutte le ore, senza alcun limite. Occorre collegare un modem alla Linea Telefonica Base e comporre il numero 702.0187187 per essere in rete e navigare in Internet quanto si desidera, in modalità dial-up. L’abbonamento mensile è di soli 12 Euro (IVA inclusa.

Cambiare la tariffa Vodafone, avete tempo fino al 30 Novembre

I clienti vodafone ai quali è stato preannunciato il cambiamento del proprio vecchio piano tariffario lo scorso Agosto (cambiamento entrato in vigore già dal primo di questo mese) hanno tempo dal primo ottobre al 30 Novembre 2008 per scegliere un nuovo profilo o cambiare gestore telefonico mantenendo il proprio numero telefonico, senza alcun costo aggiuntivo e con la restituzione integrale del credito residuo.

Mentre vi ricordiamo che se siete clienti Tim avete tempo ancora fino al 9 Ottobre per passare a un altro gestore telefonico (è scaduto per voi invece il 30 settembre il termine per cambiare tariffa).

Cosa fare se decidete di restare con vodafone

Dal 15 ottobre “Lazio spende bene” in 500 supermercati

 I dati provvisori dell’Istat indicano che l’inflazione a settembre torna sotto il 4% attestandosi al 3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Gli aumenti più significativi a livello mensile sono stati registrati per i capitoli istruzione (+1,3%), abbigliamento e calzature (+0,4%) e prodotti alimentari (+0,3%).

La regione Lazio ha deciso di combattere il carovita con una simpatica e conveniente iniziativa: in oltre 500 supermercati della regione, di cui 250 a Roma, sarà possibile comprare un paniere, accompagnato da un logo, composto da un chilo di pane, mezzo chilo di pasta, un litro di latte, una passata di pomodoro, un chilo di pollo o suino e due chili di frutta e verdura locale a 9.90 euro.