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Nuova lista delle pompe bianche o gestori indipendenti, ecco dove far benzina risparmiando

Su questo blog diamo molto spesso dei consigli su come risparmiare sulla benzina, si parla di guida eco compatibile, delle volte sono i petrolieri stessi a darci dei consigli su come risparmiare il carburante. O ancora di taglio sulle accise. Ma comunque questi sono piccoli accorgimenti, per avere un risparmio netto bisognerebbe intervenire direttamente sui prezzi applicati dai distributori.

Ovviamente noi consumatori non possiamo fare nulla in merito, oltre che chiedere tramite le associazioni dei consumatori di liberalizzare il mercato al fine di favorire la concorrenza. Anche se dire che noi consumatori non possiamo fare nulla è anche sbagliato in quanto potrebbe non sembrarci vero ma noi abbiamo il coltello dalla parte del manico, dato che scegliamo noi dove fare benzina.

Condizionatore: alcuni consigli per risparmiare

Le vacanze si stanno avvicinando, dite la verità, vi state già immaginando al fresco sotto l’ombrellone con il mare a due passi. Ma il sole e conseguentemente il caldo invece è già arrivato e molti di noi hanno già iniziato ad accendere i condizionatori.

Ecco perché oggi voglio darvi alcuni utili consigli sul utilizzo del condizionatore, seguendo questi, potremo risparmiare soldi in energia elettrica, rispettare l’ambiente e guadagnarci in salute. Innanzitutto prima di accendere il condizionatore, aprite per qualche minuto le finestre e fate cambiare aria.

Conto corrente: i vantaggi sono tutti online

Si vanno moltiplicando le banche e non solo che offrono conti correnti online. Nella maggior parte dei casi questi ci consentono di avere un risparmio non indifferente. Come vi dicevo non solo banche. Infatti da qualche giorno sta girando in televisione lo spot di Contobancoposta Click, un conto accessibile dal web o da telefonino. Il conto non ha canone e costi fissi, per effettuare operazioni finanziarie su Internet o dal telefono cellulare e regala la carta ContoBancoPosta Click, che permette di effettuare pagamenti in Italia, nel mondo e su Internet.

In un comunicato stampa delle stesse poste poste italiane si legge:

Con ContoBancoPosta Click è possibile pagare su Internet i bollettini, il canone Rai, il bollo auto, ricaricare il cellulare e la carta Postepay. E’ anche possibile trasferire online denaro in Italia e nel mondo con bonifici nazionali, esteri e con vaglia. Inoltre, per i possessori di sim Poste Mobile, ContoBancoPosta Click diventa uno strumento per effettuare pagamenti e controllare i movimenti finanziari direttamente dal cellulare. E’ sufficiente associare la sim al conto corrente per poter consultare il saldo e i movimenti ricevendo le informazioni via sms, fare bonifici e Postagiro, ricaricare la sim Postemobile, la Postepay e presto anche pagare le bollette.

Alitalia: Quote più alte per risparmiare sul carburante

«In alta quota si consuma meno carburante» Questo devono aver pensato i vertici dell’Alitalia quando hanno richiesto l’autorizzazione all’Enav, l’Ente che controlla il traffico aereo nazionale, per la tratta Roma-Milano. Il tutto per cercare di risparmiare più carburante possibile senza dover ritoccare il prezzo del biglietto.

Infatti i passeggeri che dal prossimo 5 giugno si imbarcheranno su uno dei 123 aerei che collegano quotidianamente Fiumicino a Linate voleranno ad una quota più alta delle rispettive rotte. «Nessuno si accorgerà di niente – spiegano da Alitalia – ma con il petrolio alle stelle, è l’ unico modo per non aumentare le tariffe».

10 Consigli dall’Unione Petrolifera per risparmiare benzina

E iniziamo la giornata con un altro decalogo per risparmiare sul carburante. A stilarlo “niente popò di meno che” direttamente l‘unione petrolifera, che ha aderito a una campagna europea, estesa a 29 paesi, lanciata dalla Commissione Ue e da Europa, l’associazione dell’industria petrolifera europea.

Il titolo della campagna è “Risparmia carburante. E molto di più”: 40 le compagnie petrolifere coinvolte, più di 45 mila le stazioni di servizio che vi parteciperanno (3.000 in Italia) distribuendo milioni di libricini informativi. Dieci i consigli per risparmiare. E inquinare meno.

Prezzo diesel supera quello della verde

Il sorpasso era già nell’aria, infatti vi avevamo segnalato qualche settimana fa la parità di prezzo tra diesel e verde, oggi è arrivato come detto il sorpasso. E’ la prima volta e lo scarto è di 5 millesimi al litro nello stesso impianto.

Con gli ultimi rincari il prezzo del gasolio che Esso consiglia ai gestori come riferimento si è portato a quota 1,509 euro al litro, contro 1,504 euro della verde. Per un auto di media cilindrata questo si traduce in un pieno più caro di 20 centesimi. Sicuramente una differenza accettabile ma quanto mai importante a livello “storico”.

1400 euro di risparmio grazie alle manovre del Governo

Quasi uno stipendio, questo si risparmierà grazie alla tre misure del governo adottate dal governo sul ICI, detassazione straordinari e mutui. La stima è del quotidiano economico ‘Il Sole 24 Ore’ secondo cui il risparmio potrebbe arrivare fino a 1.400 euro. Per il quotidiano i maggiori risparmi arriverebbero dal nuovo trattamento fiscale degli straordinari, che genera risparmi per i lavoratori interessati (quelli del settore privato e con un reddito non superiore ai 30.000 euro) di oltre 760 euro.

Altri rincari per Benzina e Gasolio

Era nell’aria, e oggi è arrivata la conferma benzina e gasolio, sfondano quota 1.5 euro a litro. Ad alzare i listini portando per la prima volta i carburanti sopra un euro e mezzo, sono Shell e Tamoil, oltre alla Erg (quest’ultima solo per la verde). Il prezzo consigliato ai distributori Shell e Tamoil, secondo le rilevazioni del Quotidiano Energia, è pari a 1,506 per entrambi i carburanti, mentre la Erg porta la verde a 1,503 mantenendo il gasolio a 1,499 euro al litro.

Adusbef e Federconsumatori hanno rilasciato un comunicato dove ribadiscono un taglio sull’accisa “di almeno 6 centesimi”. “Gli aumenti degli ultimi giorni sono incredibili – dicono le due associazioni -, ci troviamo in una situazione ormai insopportabile per gli automobilisti italiani”. Questo preoccupante andamento deve essere immediatamente bloccato – aggiungono Adusbef e Federconsumatori.

Accordo Abi-Tesoro: non idilliache le reazioni delle associazioni dei consumatori

“Rigore assoluto e una severità mai vista prima nei confronti degli istituti di credito”. Questo quello che chiede il Codacons al governo, dopo l’accordo tra l’ABI-Tesoro sui mutui a tasso variabile, del quale vi avevamo parlato ieri. “Continuiamo a non credere ad accordi che, anche lontanamente, possano andare a vantaggio dei mutuatari” dichiara l’associazione “mentre crediamo che ancora molto si possa fare per costringere le banche al rispetto delle leggi vigenti”. Il Codacons ricorda in particolare “l’inosservanza delle disposizioni contenute nei pacchetti Bersani” che avrebbe “provocato un danno ai cittadini pari a 5,9 miliardi di euro”. “Questi soldi – conclude la nota dell’associazione- devono essere necessariamente restituiti ai cittadini. In questo senso ci aspettiamo un prossimo impegno concreto da parte del Governo”.

Molto scetticismo sull’accordo raggiunto anche da parte dell’Aduc, secondo quest’ultima ““ha sbandierato un accordo con l’associazione delle banche prevedendo un risparmio pari a circa 850 euro all’anno per 1,2 milioni di famiglie” dice l’associazione che giudica la notizia “falsa”. “Nel comunicato dell’Abi – spiega l’associazione – si legge che l’accordo non prevede alcun risparmio, ma solo una dilazione nel pagamento”. In pratica, spiega l’Aduc “si concede un ulteriore finanziamento (a tassi abbastanza agevolati: l’Irs decennale più lo 0,5 per cento)”. Ma “le famiglie” secondo l’Aduc “non risparmieranno alcunché perché dovranno pagare “ulteriori interessi”.

Prenotare treno e albergo da un unico sito

Da ieri è possibile prenotare oltre al biglietto ferroviario anche l’alloggio dal sito di Trenitalia. Il servizio è frutto di una collaborazione tra Trenitalia e Venere.com, leader europeo nella prenotazione di alberghi online, e sarà offerto dal sito www.ferroviedellostato.it

Il progetto presentato a Roma, permetterà a tutti gli utenti della rete di prenotare direttamente dal sito Trenitalia, anche una delle 23.000 strutture alberghiere proposte su Venere.com. “L’accesso sarà diretto e, tramite un’interfaccia dedicata, permetterà la scelta delle strutture, delle quali 8.000 sono italiane, tra hotel, bed&breakfast e appartamenti”, ha spiegato il direttore commerciale divisione passeggeri di Trenitalia, Gianfranco Battisti che ha definito “la partnership con Venere.com un tassello fondamentale per generare ulteriore traffico, capitalizzare su quello esistente e completare l’offerta ai nostri utenti”.

Come risparmiare sulla spesa alimentare

Voglio segnalarvi un iniziativa di Lidl, azienda leader nel mondo della grande distribuzione con circa 500 punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale. L’azienda, infatti, sta annunciando in questi giorni significative riduzioni di prezzo su circa 100 item proposti nei propri punti vendita, pari a circa il 10% dei prodotti venduti.
Questa politica dei prezzi c’è da dire che va assolutamente in controtendenza rispetto all’aumento dei prezzi che sta caratterizzando il mercato italiano negli ultimi mesi. La riduzione è stata avviata già dai primi mesi del 2008 su prodotti di largo consumo, che invece in altri supermercati hanno subito un rincaro.

Peertopeer lending: prestiti tra privati sul web

Se avete bisogno di un prestito ma non potete, o non volete, rivolgervi a banche e finanziarie c’è una novità per voi: il peertopeer lending. Di cosa si tratta? Della possibilità di ottenere un prestito da privati a tassi d’interesse inferiori a quelli di mercato. E’ possibile farlo sul web iscrivendosi a siti come Zopa (che sta per Zona di Possibile Accordo) e Boober, attivi da qualche mese in Italia, sui quali potrete incontrare piccoli risparmiatori che decidono di investire così il denaro messo da parte: concedendo prestiti a tasso agevolato a chi ne ha bisogno.

Più precisamente il tasso d’interesse viene stabilito di volta in volta mediante accordo tra chi presta e chi riceve, ma in media è del 30% più basso di quello normalmente corrisposto a banche e finanziarie. Nel caso di Zopa, emanazione italiana dell’omonima società inglese, la cifra massima che è possibile richiedere in prestito ammonta a 15mila euro ed esiste un tetto massimo di 50mila euro per chi presta.

Prezzo della benzina e del diesel uguali nei distributori Q8

Oramai la crescita della benzina è esponenziale, oggi nuovo record per l’oro nero. Questa volta, dopo l’Agip, le prime pagine se le conquista Q8, infatti come segnala Quotidiano Energia nel suo ultimo aggiornamento il 15 maggio, Q8 e Total hanno fatto salire il prezzo della verde ad un nuovo massimo arrivando a toccare quota 1,486 euro.

Anche se in molti distributori, sopratutto Esso, la benzina supera il muro del 1,5. Ma dicevo che Q8 si è guadagnata la scena in quanto sotto le insegne anche il diesel ha raggiunto il prezzo, mai toccato prima, di 1,486 euro al litro. Non era mai accaduto che il prezzo finale di diesel e verde fossero uguali. “A breve” l’Antitrust intende inviare “una segnalazione al nuovo governo” sullo stato delle liberalizzazioni e l’impatto della regolazione sull’economia del Paese.

Novità per le tariffe sul versante dell’energia elettrica

Dare ai consumatori l’opportunità di risparmiare sulle bollette, spostando i consumi nelle più economiche fasce di basso carico, introducendo anche una maggiore equità nel sistema. È questo l’obiettivo del nuovo meccanismo di calcolo del prezzo dell’energia elettrica che verrà applicato con la necessaria gradualità dal 1° gennaio 2009 alle piccole imprese e dal 1° gennaio 2010 anche alle famiglie che non hanno ancora scelto il mercato libero.

Queste sono le nuove modalità introdotte dal garante per l’energia elettrica e il gas, e che andranno ad applicarsi a tutti i clienti provvisti di misuratore elettronico, che per il 2010 dovrebbe raggiungere una diffusione del 100 per cento sul territorio nazionale. “Il nuovo sistema favorirà l’uso sempre più efficiente dell’energia elettrica e una maggiore equità tra consumatori, assicurando la necessaria coerenza tra i prezzi ai clienti finali ed i costi all’ingrosso – ha sottolineato il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Alessandro Ortis -. Il provvedimento concilia anche tre fondamentali esigenze: non discriminare tra mercato tutelato e libero; non incidere da subito sulla spesa delle piccole imprese che non riescano facilmente a spostare i consumi; non gravare con sussidi incrociati tra piccole imprese e clienti domestici della maggior tutela. Inoltre – ha evidenziato Ortis – la gradualità prevista risponde all’esigenza, espressa dagli operatori, di avere il tempo necessario ad adeguare i sistemi di fatturazione”.