Altri rincari per Benzina e Gasolio

Era nell’aria, e oggi è arrivata la conferma benzina e gasolio, sfondano quota 1.5 euro a litro. Ad alzare i listini portando per la prima volta i carburanti sopra un euro e mezzo, sono Shell e Tamoil, oltre alla Erg (quest’ultima solo per la verde). Il prezzo consigliato ai distributori Shell e Tamoil, secondo le rilevazioni del Quotidiano Energia, è pari a 1,506 per entrambi i carburanti, mentre la Erg porta la verde a 1,503 mantenendo il gasolio a 1,499 euro al litro.

Adusbef e Federconsumatori hanno rilasciato un comunicato dove ribadiscono un taglio sull’accisa “di almeno 6 centesimi”. “Gli aumenti degli ultimi giorni sono incredibili – dicono le due associazioni -, ci troviamo in una situazione ormai insopportabile per gli automobilisti italiani”. Questo preoccupante andamento deve essere immediatamente bloccato – aggiungono Adusbef e Federconsumatori.

Auto a metano: 6 euro di risparmio ogni 100Km

Da una recente indagine di Quattroroute è emerso che utilizzando un utilitaria a GPL invece che a benzina sia ha un risparmio di 3 euro ogni 100km. Se si utilizza il metano il risparmio raddoppia. Questi dati si basano sui consumi effettivi delle vetture provate da Quattroruote e dimostrano il perché del grande successo delle auto a gas.

Il boom di vendite – spiega una nota – ha fatto pero’ crescere anche le lamentele inviate al mensile dagli utenti delle auto a gas, che fanno capire come vi siano aspetti ancora da migliorare. Quello che blocca molti automobilisti, è principalmente il costo di questi impianti che è di circa 500-600 euro. Per non parlare dell’ingombro. Infatti esistono due tipologie di serbatoio GPL, il serbatoio toroidale e il serbatoio cilindrico.

Latte a 0,50 centesimi nelle stalle lombarde. Nuova iniziativa di Coldiretti

Avrà luogo il 24 e 25 maggio prossimi in tutta la Lombardia l’iniziativa “Stalle aperte” promossa nell’ambito della “Giornata del latte italiano”, dalla federazione lombarda della Coldiretti. Per l’occasione sarà possibile, durante tutto il fine settimana, acquistare latte fresco crudo a soli 0,50 centesimi al litro direttamente presso le stalle dei numerosi allevamenti che aderiranno all’iniziativa. Oltre ad un ottimo pretesto per fare un bel giro fuori città, avrete anche una splendida occasione per acquistare un prodotto genuino a un prezzo molto conveniente.

Obiettivo di questa iniziativa, che si annuncia come una vera e propria festa del latte, con manifestazioni anche ospitate da alcune piazze cittadine, non solo promuovere la produzione lattiero-casearia made in Italy, ma anche venire incontro alle esigenze del consumatore, costretto ad acquistare il latte al supermercato ad un prezzo quattro volte più alto di quello di produzione.

Accordo Abi-Tesoro: non idilliache le reazioni delle associazioni dei consumatori

“Rigore assoluto e una severità mai vista prima nei confronti degli istituti di credito”. Questo quello che chiede il Codacons al governo, dopo l’accordo tra l’ABI-Tesoro sui mutui a tasso variabile, del quale vi avevamo parlato ieri. “Continuiamo a non credere ad accordi che, anche lontanamente, possano andare a vantaggio dei mutuatari” dichiara l’associazione “mentre crediamo che ancora molto si possa fare per costringere le banche al rispetto delle leggi vigenti”. Il Codacons ricorda in particolare “l’inosservanza delle disposizioni contenute nei pacchetti Bersani” che avrebbe “provocato un danno ai cittadini pari a 5,9 miliardi di euro”. “Questi soldi – conclude la nota dell’associazione- devono essere necessariamente restituiti ai cittadini. In questo senso ci aspettiamo un prossimo impegno concreto da parte del Governo”.

Molto scetticismo sull’accordo raggiunto anche da parte dell’Aduc, secondo quest’ultima ““ha sbandierato un accordo con l’associazione delle banche prevedendo un risparmio pari a circa 850 euro all’anno per 1,2 milioni di famiglie” dice l’associazione che giudica la notizia “falsa”. “Nel comunicato dell’Abi – spiega l’associazione – si legge che l’accordo non prevede alcun risparmio, ma solo una dilazione nel pagamento”. In pratica, spiega l’Aduc “si concede un ulteriore finanziamento (a tassi abbastanza agevolati: l’Irs decennale più lo 0,5 per cento)”. Ma “le famiglie” secondo l’Aduc “non risparmieranno alcunché perché dovranno pagare “ulteriori interessi”.

Attenzione ai bollettini ICI

Piccola news, per invitarvi all’attenzione, per quanto riguarda i bollettini per il pagamento dell’ICI. Infatti il Fisco aveva già avviato la procedura d’invio, prima che il governo decidesse l’esenzione per la prima casa.

Il versamento va fatto effettivamente solo dai contribuenti che non hanno diritto all’esenzione. A mettere sull’avviso i possessori di prima casa, è Equitalia, la società che cura la riscossione pubblica . “Gli opuscoli informativi relativi all’Imposta comunale sugli immobili (Ici), contenenti i bollettini di versamento per il 2008, sono in corso di distribuzione, anche quest’anno, da parte delle società del Gruppo Equitalia” avverte la società.

Ecco la proposta del governo per quanto riguarda i mutui

Ottime notizie per chi è alle prese con la rata dei mutui, infatti il Governo e l’ABI, associazione banche italiane, hanno raggiunto un accordo grazie al quale sarà possibile rinegoziare il contratto a tasso variabile se stipulato prima del 1 gennaio 2007, ottenendo una rata fissa d’importo uguale a quella pagata mediamente durante il 2006. La durata del mutuo resta inizialmente invariata e il suo eventuale allungamento dipende all’andamento dei tassi di interesse.

Se il provvedimento entrasse in vigore riguarderebbe circa 1.250.000 famiglie, se andiamo a considerare un mutuo ventennale di 80.000 euro, il minor esborso previsto ammonterebbe a circa 850 euro su base annua. Per il presidente dell’Abi con questo accordo si “viene incontro a quelle famiglie che si sono trovate in difficoltà’ con il pagamento delle rate del mutuo dopo i rialzi dei tassi di interesse decisi dalla Bce dalla fine del 2005”.

Pedane vibranti, tutto fumo secondo l’Autorità

Ennesimo stop da parte dell’antitrust, questa volta nel mirino sono finite le pedane miracolose, che promettevano dimagrimento, stop alla cellulite e all’osteoporosi, più precisamente sto parlando dei prodotti Vibro Power e Power Plate che venivano vendute e pubblicizzate tramite televendite televisive, pubblicità in internet e varie riviste.

Secondo l’Autorità garante della Concorrenza e del mercato, Agcom, i messaggi ingannano il consumatore perché promettono dei risultati che si possono definire miracolosi, ovvero la possibilità di rassodare il corpo, combattere la cellulite, migliorare la postura, l’equilibrio e la densità ossea per le persone più anziane, combattere l’osteoporosi, accelerare il metabolismo.

Abolizione dell’Ici e detassazione straordinari. E’ cosa fatta!

L’abolizione dell’Ici sulla prima casa è diventata realtà ma, contrariamente a quanto annunciato qualche giorno fa da alcuni giornali, la tassa rimane per le residenze di pregio come ville e case signorili e per gli enti locali proprietari di immobili di lusso. Mentre si sta ancora valutando l’ipotesi di includere nel provvedimento le pertinenze come box, cantine e garage. Il taglio dell’Ici sarà valido sin da subito, cioè dal prossimo giugno.

E’ diventata così operativa la promessa del nuovo governo Berlusconi che ha varato il provvedimento ieri durante il primo consiglio dei ministri che si è tenuto a Napoli. Confermata anche la detassazione di premi e straordinari. Tuttavia a beneficiare del provvedimento saranno soltanto dipendenti privati con un reddito non superiore a 30mila euro per il 2007. La detassazione degli straordinari non riguarderà quindi dipendenti di enti statali e forze di polizia, per le quali si pensa di varare provvedimenti ad hoc in un futuro prossimo.

Prenotare treno e albergo da un unico sito

Da ieri è possibile prenotare oltre al biglietto ferroviario anche l’alloggio dal sito di Trenitalia. Il servizio è frutto di una collaborazione tra Trenitalia e Venere.com, leader europeo nella prenotazione di alberghi online, e sarà offerto dal sito www.ferroviedellostato.it

Il progetto presentato a Roma, permetterà a tutti gli utenti della rete di prenotare direttamente dal sito Trenitalia, anche una delle 23.000 strutture alberghiere proposte su Venere.com. “L’accesso sarà diretto e, tramite un’interfaccia dedicata, permetterà la scelta delle strutture, delle quali 8.000 sono italiane, tra hotel, bed&breakfast e appartamenti”, ha spiegato il direttore commerciale divisione passeggeri di Trenitalia, Gianfranco Battisti che ha definito “la partnership con Venere.com un tassello fondamentale per generare ulteriore traffico, capitalizzare su quello esistente e completare l’offerta ai nostri utenti”.

Come risparmiare sulla spesa alimentare

Voglio segnalarvi un iniziativa di Lidl, azienda leader nel mondo della grande distribuzione con circa 500 punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale. L’azienda, infatti, sta annunciando in questi giorni significative riduzioni di prezzo su circa 100 item proposti nei propri punti vendita, pari a circa il 10% dei prodotti venduti.
Questa politica dei prezzi c’è da dire che va assolutamente in controtendenza rispetto all’aumento dei prezzi che sta caratterizzando il mercato italiano negli ultimi mesi. La riduzione è stata avviata già dai primi mesi del 2008 su prodotti di largo consumo, che invece in altri supermercati hanno subito un rincaro.

Accise: cosa sono? Quanto incidono?

Più volte abbiamo parlato dell’ aumento esponenziale del prezzo della benzina, che ormai per la verde è stabile sul 1,5 centesimi di euro. Per limitare la spesa alla voce benzina possiamo cercare di adottare piccoli accorgimenti, ma tuttavia contro il caro petrolio noi semplici consumatori possiamo fare davvero ben poco. Anche se bisogna sommare al caro petrolio, delle tasse,le cosiddette accise che eliminate per circa un mese dal primo maggio sono tornate a pesare.

Secondo una indagine di FinanzaUtile, il costo di raffinazione, trasporto, stoccaggio, guadagni distributore e varie riesce a giustificare solamente il 30 per cento del costo effettivo del carburante. Infatti a quanto pare le accise pesano per il 52 per cento sul costo al distributore. La prima accisa fu introdotta da Mussolini nel 1935, per finanziare le guerre coloniali in Africa. Durante gli anni, tutti i governi che si sono succeduti hanno aggiunto ulteriori piccole tasse, dalla crisi di Suez fino alle guerre in Libano e Bosnia. Questo l’ elenco delle accise:

Viaggiare in Europa. Week-end low cost nelle capitali più belle

Se siete intenzionati a concedervi una, seppur breve, vacanza in Europa ci sono buone notizie per voi. E’ appena uscito infatti il nuovo catalogo “Low cost holidays” del tour operator Cocktail nato nel 1991 e specializzato in viaggi e vacanze in tutta Europa. Il catalogo potete trovarlo nelle agenzie di viaggi in versione cartacea oppure consultarlo on line comodamente da casa.

La notizia veramente buona è che non si tratta di offerte Last Minute, poichè tutte sono valide fino al prossimo Ottobre 2008. Cocktail ha infatti messo a punto un tariffario dedicato a chi vuole trascorrere un week-end nelle più belle capitali europee, comprensivo di volo e albergo, che rimane in vigore per un intero semestre, fatti salvi, purtroppo, eventuali necessari adeguamenti di tariffa legati al costo del carburante.

Cambiare il mutuo. Quando è necessario il notaio?

Dopo l’istruttoria avviata dall’Antitrust contro le banche che non hanno rispettato la legge Bersani sulla portabilità dei mutui si profilano novità all’orizzonte per i poveri risparmiatori italiani che non chiedono altro che di poter arrivare alla fine del mese senza che pagare la rata del mutuo rappresenti un problema. Intanto per tutelarsi da imbrogli o frodi è indispensabile tenersi informati, ad esempio su quando è veramente necessaria la presenza del notaio.

Per sapere se e quando il notaio è indispensabile procuratevi anzitutto la nuova edizione di “Mutuo Informato”, una guida realizzata dal Consiglio nazionale del notariato in collaborazione con le associazioni dei consumatori. Sappiate inoltre che la rinegoziazione del mutuo è gratuita per legge e non dovrebbe prevedere la figura del notaio, dal momento che si tratta semplicemente un nuovo accordo tra banca e cliente su tasso e indicizzazione che non riguarda l’ipoteca.

No dei paesi membri all’introduzione del pollo alla varechina

Qualche tempo fa vi avevamo parlato del tentennamento del Unione Europea sulla richiesta degli Stati Uniniti di eliminare il veto sull’importazione di pollo alla varechina. Nella giornata di ieri 22 paesi membri, su iniziativa francese, tra i quali l’Italia hanno deciso di fermare la decisione della Commissione Europea di impegnarsi a proporre entro giugno un cambio nella legislazione comunitaria volto a permettere sia l’importazione che la produzione in Europa di carne di pollo “trattata al cloro”.

Questo quando dice la Coldiretti, che prosegue affermando che la commissione europea, non può certo ignorare la volontà della maggior parte degli stati membri, che esprimono contrarietà rispetto ad un via libera preoccupante per i rischi per la salute, per l’ambiente e la fiducia dei consumatori, assunto nell’ambito del secondo incontro del Consiglio Economico Transatlantico (Tec) tra Unione Europea e Stati Uniti.