Risparmiare energia utilizzando correttamente gli elettrodomestici. Ecco i consigli di Assoedilizia

di Redazione 4

In linea con la direttiva emanata dalla Commissione europea, secondo la quale l’Italia dovrà conseguire, entro il 2020, un risparmio energetico del 27% nel settore residenziale, Assoedilizia, ha voluto dare il proprio contributo stilando un vademecum per aiutare le famiglie a risparmiare energia e ridurre, insieme alla necessità di intervenire sugli edifici, il costo delle bollette. Seguendo questi semplici consigli è possiblie consuguire un risparmio energetico del 15%. Metà dell’obiettivo della Commissione Europea.

Di seguito i consigli di Assoedilizia per risparmiare energia grazie al corretto utilizzo degli elettrodomestici:

  • Quando andiamo ad acquistare gli elettrodomestici facciamo molta attenzione a scegliere quelli a basso consumo. Purtroppo costano di più, ma permettono un notevole risparmio energetico nel tempo che ci consentirà di ammortizzare il costo iniziale. La classe di efficienza dell’apparecchio è riportata sull’etichetta. Le classi sono 7 in tutto e vanno dalla A alla G. Le A sono quelle più economiche dal punto di vista dei consumi.
  • Utilizzare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico ed evitare il prelavaggio se stoviglie e indumenti non sono particolarmente sporchi. Preferire poi l’allaccio diretto all’acqua calda al riscaldamento dell’acqua fredda mediante la resistenza interna. Seguendo queste indicazioni sarà possibile risparmiare fino al 45%.
  • Collocare frigoriferi e congelatori lontani da fonti di calore e mantenere almeno 10 cm di distanza tra parete e retro dell’apparecchio. Fare attenzione che il termostato sia regolato su temperature intermedie. Il frigorifero inoltre va sbrinato di tanto in tanto per evitare che lo strato di ghiaccio superi i 3-4 mm e vanno controllate le guarnizioni della porta. Anche le serpentine vanno pulite almeno una volta all’anno. In questo caso è possibile risparmiare fino al 50%.
  • Lo scaldabagno a gas consuma circa il 40% in meno rispetto a quello elettrico, ma occorre far attenzione alla sicurezza: far effettuare una manutenzione periodica da parte di personale abilitato. Mentre è utile sia per lo scaldabagno a gas che per quello elettrico la pulizia periodica di scambiatore e serpentina per eliminare il calcare. Non superare la temperatura di 40-50°.
  • Non lasciare in stand-by tv, computer, stereo, ecc.. si può risparmiare il 10% di energia.
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