Acquistare l’auto a rate per risparmiare o pura necessità?

 Almeno una volta nella vita ognuno di noi ne usufruirà, chi per acquistare un auto, chi per fare un bel viaggio, chi per acquistare una nuova tv lcd, chi un portatile di ultima generazione. tanti anni fa i nostri genitori e nonni riuscivano con duro lavoro e risparmio a comprare un’auto nuova o una casa e quasi quasi a pagarne l’intero prezzo. Una volta non esistevano i finanziamenti, ma altri strumenti di credito o di dilazione potevano supportare questi acquisti. Ricordate le cambiali?

Prestiti di liquidità, prestiti a protestati, prestiti a chi ha ritardi di pagamento, prestiti fiduciari, finanziamenti a tasso zero (o finto tasso zero), mutui di liquidità, cessione del quinto, la lista si è talmente allungata che quasi ogni giorno nascono nuovi strumenti finanziari allo scopo di fare credito. E’ un dato di fatto che ormai la stragrande maggioranza degli italiani che deve comprare un’auto lo fa acquistando a rate accedendo a forme di prestito per l’acquisto di un’auto.

Risparmiare cucinando l’arrosto con la pentola a pressione

Se avete una pentola a pressione sapete già quanto tempo e denaro potete risparmiare utilizzandola. Spesso però le potenzialità di questo prezioso utensile non vengono pienamente sfruttate o perchè la sua capienza rende inopportuno un utilizzo quotidiano, o perchè non disponiamo di un ricettario abbastanza vasto per poterci sbizzarrire.

Eppure sono davvero tantissime, quasi non c’è limite, alla tipologia e al numero di ricette che si possono realizzare con la pentola a pressione (dalla preparazione dei primi piatti a quella dei dolci) e dunque in minor tempo e con  un minor dispendio di gas (il 25% in meno), o di energia elettrica, rispetto ad altre modalità di cottura.

Solo per fare un esempio, mentre cucinare un tradizionale arrosto di vitello, del peso di circa un chilo, in forno può richiedere oltre un’ora e mezza, farlo con la pentola a pressione richiede meno di un’ora e con risultati anche migliori. Infatti anche i tagli di carne meno magri risultano più teneri e gustosi se cucinati a “pressione”.

Ma come adattare la preparazione dell’arrosto all’utilizzo della pentola a pressione? Semplicissimo, vediamo come si fa…

Ricette di novembre: risparmiare preparando il castagnaccio in casa

 Il castagnaccio, o baldino o pattona, è un dolce molto particolare ma abbastanza facile da realizzare, preparato con la farina di castagna e arricchito con uvetta, pinoli, noci e rosmarino. Semplicità diventa sinonimo di bontà nel caso del castagnaccio: con pochi ingredienti genuini questa ricetta riesce a riportarci ad un sapore antico. Ricordiamo inoltre che si tratta di una ricetta senza zucchero per cui tutti potremmo approfittarne un pò di più nel gustarla.

La carta Spider del gruppo MontePaschi: una soluzione per i risparmi dei più giovani

 MPS Spider è un prodotto offerto da Monte dei Paschi di Siena, questo include: una carta prepagata multifunzione che puo essere utilizzata sul circuito Visa Electron e Bancomat per effettuare prelievi di contante, ricarica cellulare tramite atm, acquisti tramite POS sia in Italia che all’estero. Acquisti su internet tramite appunto il circuito Visa Electron. La mps Spider ha una durata di cinque anni e vi si possono caricare ben 10.000 euro, quindi molto di più delle altre carte.

Risparmiare cambiando stile di vita, parte la “sperimentazione” per trenta famiglie di Urbino

Vi ricordate di Kate Kelly, l’insegnante inglese che riuscì a vivere per un anno intero spendendo una sola sterlina (ovvero 1.23 euro) al giorno?

Che sia stato il grande successo riscosso dall’iniziativa, del tutto personale, di questa caparbia donna, ad ispirare CittadinanzAttiva? Il movimento di partecipazione civica, impegnato da trenta anni nella difesa dei diritti di cittadini e consumatori, lancia infatti nelle Marche una sfida analoga che vedrà coinvolte trenta famiglie urbinati nel progetto “Cambieresti? Consumi, ambiente, risparmio energetico e stili di vita”, promosso in collaborazione con il Centro Servizi volontariato e l’Assessorato delle politiche per lo sviluppo locale del Comune di Urbino.

Mutuo a breve o medio lungo termine? Quale permette di risparmiare sugli interessi?

 Oggigiorno sono moltissime le coppie in difficoltà nel sostenere le spese per completare i lavori della loro dimora. Arredare la stanza per dormire, acquistare le mattonelle per la cucina, comprare i mobili per rendere accogliente il soggiorno è diventata una impresa quasi impossibile per lavoratori dipendente che percepiscono mensilmente uno stipendio che spesso non supera i mille euro.

Stiamo parlando di una coppia “fortunata”, ovvero che una casa la ha già. Cosa si dovrebbe dire quindi di coloro che sono ancora alla ricerca di una dimora?

Meglio chiedere un mutuo a breve termine o lungo? Prendiamo un esempio di un prestito di 100 mila euro. Meglio rimborsarlo in 10 anni (breve termine) o 30 (lungo termine)? Spieghiamo innanzitutto da cosa sono composte le rate di restituzione di un prestito:

Ora legale, ora solare, ora di scegliere cosa fa risparmiare

 Domenica scorsa, 26 ottobre, come ogni anno, siamo tornati all’ora solare spostando le lancette dei nostri orologi di 60 minuti indietro. Ciò per far coincidere gli orari lavorativi e scolastici con le ore di luce messe a disposizione dal Sole. Ma uscire dall’ora legale è vantaggioso solo per questo? O è anche un buon pretesto per poter risparmiare? E’ questa la riflessione che vi proponiamo oggi noi di Guadagno: è più conveniente l’ora solare o l’ora legale?

Prima di tutto possiamo dirvi che il cambiamento orario, qualunque esso sia, non è affatto benefico per il vostro corpo. E’ uno stress che l’organismo deve affrontare perchè destabilizza i suoi processi endogeni. Ad affermarlo i ricercatori della Ludwig-Maximilian University di Monaco. Dopo uno studio approfondito hanno spiegato che l’uomo dispone di un orologio biologico interno, costituito da un complesso meccanismo che sincronizza le funzioni fisiologiche con l’ambiente esterno.

Anch’esso è suddiviso in 24 ore, durante le quali si svolge il ciclo circadiano, dipendente dall’alternarsi luce-buio esterno. Il cambio d’orario, e relativo cambio d’illuminazione, influisce su questa regolarità portando disagio e stress, difficilmente superabili dalla maggior parte delle persone.

Risparmiare sui farmaci: bardana e grano contro la caduta dei capelli

 La perdita dei capelli in genere è dovuta essenzialmente ad una carenza delle vitamine del gruppo B e di vitamine e minerali, oppure nelle donne è dovuta all’uso della pillola anticoncezionale, a carenze ormonali, a fattori ereditari, all’età. Anche lo stress, provoca uno squilibrio ormonale e può portare le calvizie, inoltre gli antibiotici.

Ecco alcuni rimedi dal mondo delle piante che potranno aiutarvi a far mantenere alla vostra chioma un aspetto sano e curato e che favoriranno la crescita dei capelli.

Sembra che l’uso delle radici di bardana favorisca la crescita dei capelli: fare un decotto di radice di bardana con frizioni a livello del cuoio capelluto 3-5 volte alla settimana e si potrà ottenere l’accrescimento dei capelli.

Belle senza spendere un centesimo? Portate il centro benessere in casa vostra!

Vi piacerebbe trascorrere un bel pomeriggio al centro estetico ma proprio non avete voglia di spendere tanti soldi? Di questi tempi è perfettamente comprensibile, soprattutto se avete una famiglia e dei bambini alle cui irrinunciabili necessità occorre provvedere al meglio.

Tuttavia questo non deve indurvi a rinunciare alla cura di voi stesse e a concedervi qualche ora di relax non appena possibile. Ecco quindi alcuni consigli, speriamo preziosi, per fare tutto ciò in casa propria usando esclusivamente ingredienti (e non prodotti!) naturali e a costo quasi zero.

Che ne direste di cominciare con un bel bagno energizzante?

Farmer Market in Calabria, prossima l’apertura del mercato del contadino crotonese

I contadini calabresi avranno presto uno spazio tutto loro in cui vendere i prodotti tipici della propria terra e permettere ai consumatori loro conterranei di portare in tavola alimenti di altissima qualità con un risparmio che potrà andare dal 30 al 50%.

E’ prevista infatti entro Novembre 2008 la tanto attesa apertura del mercato del contadino a Crotone, il primo nella regione Calabria.

Si aspetta ormai solo la fine dei lavori per dare il via all’iniziativa che verrà ospitata entro un’area dedicata di proprietà del comune. Si tratta di uno spazio di circa 100 metri quadrati ubicato in via Giovanni Verga, nei pressi di Via Giovanni Paolo II, in cui saranno allestiti una ventina di stand e che sarà dotato di illuminazione e servizi essenziali.

Mirò medical dental center: l’ambulatorio che mira al risparmio

 Tutti gli italiani hanno paura di andare dal dentista. Non perchè sia cattivo, come si è soliti pensare nell’infanzia, ma perchè è troppo caro! Riconoscere chi si è fatto curare in Italia è semplicissimo: in poco tempo egli rimane al verde, sbianca al solo sentire un preventivo e diventa rosso, acceso d’ira, quando il lavoro fatto ai suoi denti è imperfetto e presenta continue complicazioni. Proprio come i colori della bandiera. Per questo molti hanno preferito volare via verso paesi esteri come la Romania e l’Ungheria, paesi in cui si può risparmiare fino al 40%, ma chi non si fida e vuole comunque operarsi nel proprio paese, dove può recarsi per risparmiare? A tale questione a proporsi volontario è Mirò medical dental center.

Mirò medical dental center è un ambulatorio medico e odontoiatrico situato a Trento, più precisamente a Bolzano. Esso si trova nel nuovo complesso Kampill Center, struttura realizzata secondo severi standard di confort e sicurezza, e con una disposizione interna dei locali finalizzata a garantire una vasta gamma di prestazioni come: otturazioni, capsule, protesi, apparecchi e quant’altro ancora. Un esempio di risparmio?

Situazione mutui in Europa: dove conviene acquistare casa

 L’Italia e’ ai primi posti in Europa per il tasso di crescita dei mutui, tra il 1997 e il 2006 l’aumento e’ stato del 15,24%. Questo secondo il rapporto di Hypostat European Mortgage Federation, di cui fa parte anche l’Abi. Ciò significa che in Italia sempre meno persone acquistano una casa pagandola per intero ma ci si rivolge agli istituti finanziari per ottenere prestito.

Il mutuo pesa sulle tasche degli italiani, ma e’ poco rispetto a quanto incide su svizzeri e danesi. Sempre secondo il rapporto in media ogni italiano (neonati inclusi) ha un debito per l’acquisto di un immobile residenziale pari a 4.700 euro, tale valore e’ superiore a 40 mila euro per gli abitanti di Svizzera e Danimarca. La media Ue a 27 Paesi e’ di 11.590 euro. Sembrerebbe quindi che i più fortunati siamo noi italiani, invece non è così: il tutto va, ovviamente, confrontato con gli stipendi e con il loro potere d’acquisto, sicuramente la media degli stipendi di questi Paesi è nettamente superiore a quella italiana.

Il Governo privatizza l’acqua e in certi casi il costo già schizza alle stelle

 Con una mossa un pò a sorpresa il decreto Tremonti 133 contiene al suo interno un articolo, il 23 bis, che stabilisce in poche parole e senza tanti parafrasi la privatizzazione della gestione dell’acqua quando si dice che:

Ferma restando la proprietà pubblica delle reti, la loro gestione può essere affidata a soggetti privati E’ consentito l’affidamento simultaneo con gara di una pluralità di servizi pubblici locali nei casi in cui possa essere dimostrato che tale scelta sia economicamente vantaggiosa. In questo caso la durata dell’affidamento, unica per tutti i servizi, non può essere superiore alla media calcolata sulla base della durata degli affidamenti indicata dalle discipline di settore.

In poche parole la gestione dell’acqua diventa un business per imprese private del settore, cosa che in un periodo di crisi come quello attuale potrebbe scatenare una ridda di aumenti anche per un bene primario come è quello dell’acqua. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l’acqua non sarà più un bene pubblico, ma una merce e, dunque, sarà gestita da multinazionali internazionali (le stesse che già possiedono le acque minerali).

Wind Call Your Country: risparmiare chiamando all’estero con il cellulare

 Abitare lontano da casa è molto doloroso. Non poter avere i propri cari vicino, sentire le prime parole che pronuncia il bambino, non poter gioire della vita con la propria moglie, non vedere i genitori… è un peso che molti devono sopportare per motivi di lavoro. Come risparmiare quando chiamare all’estero è così dispendioso? Ci sono offerte che permettono di effettuare tali telefonate in modo economico, una di queste è Call Your Country, messa a disposizione da Wind. Grazie ad essa potrete chiamare tutti i Paesi del mondo a partire da 5 centesimi al minuto. Se attiverete questa promozione entro l’8 febbraio 2009, acquistando una SIM Wind, non dovrete pagare il costo d’attivazione pari a 7 euro, e nemmeno il costo semestrale pari a 4 euro (per i primi 6 mesi), potendo così usufruire delle tariffe vantaggiose messe a disposizione, ma quali sono nello specifico?