In questi giorni la Sharp, nota azienda di tecnologia digitale applicata all’elettronica, ha emesso sul mercato i suoi nuovi modelli di televisori LCD Aquos Full HD. Pecularietà di queste tv è il risparmio di energia, reso possibile grazie all’applicazione di due importanti innovazioni: modalità operativa ECO che regola l’intensità d’illuminazione sullo sfondo (due le modalità: standard, che la riduce fino al 20% e avanzata, che la riduce fino al 30%); e l’OPC (Optical Picture Control) che agisce anche lei sull’illuminazione, ma in condizioni di bassa luminosità riducendo i consumi del 65%. Anche nella modalità stand-by il risparmio economico è evidente, difatti i consumi sono ridotti al disotto del watt.
Risparmiare sul riscaldamento: utili accorgimenti
L’inizio dell’autunno è il periodo migliore per verificare se la caldaia per il riscaldamento ancora gode della piena efficienza. Scoprire l’esistenza di un guasto solo all’arrivo del freddo è quanto di peggio possa capitare, difatti appena inizia il vero freddo tutti cominciano a chiamare le ditte di manutenzione e se siamo fortunati solo dopo una settimana i tecnici verranno a trovarci altrimenti potrà passare anche un mese. Pertanto la prima regola razionale è quella di essere previdenti: far svolgere la manutenzione annuale della caldaia almeno un mese prima del periodo di accensione. Si sa che in inverno la spesa maggiore è quella per il riscaldamento, ma ci sono dei facili accorgimenti da prendere affinché lo spreco di calore sia il più ridotto possibile.
Costa solo 10,58 € al massimo recedere da Skytv
Buone notizie per i consumatori che per qualsiasi mnotivi non vogliono più avvalersi del contratto della pay tv: recedere in qualsiasi momento da SKY, infatti, che prima era considerato da molti una vera e propria impresa ora è diventato un operazione più semplice e snella e sopratutto costa al massimo € 10.48.
Si conclude così una vicenda iniziata nel 2007 da una denuncia di Adiconsum all’Agcom che chiedeva la corretta applicazione della Legge Bersani da parte di Sky. Dopo la delibera n. 484/08/CONS, pubblicata il 29 luglio 2008 dall’Autorità delle Comunicazioni, SKY si oppose al TAR del Lazio chiedendo la sospensione della decisione che gli imponeva di ridurre, considerevolmente, i costi di recesso. Il 16 ottobre 2008 il TAR ha respinto la richiesta di SKY, perché la ricorrente non ha fatto corretta applicazione della legge 40 (Bersani).
Tonico per il viso alle rose, risparmiate preparandolo in casa

Se avete già provato i nostri consigli per prendervi cura di viso, corpo, capelli, piedi e mani in maniera sana e naturale e, dettaglio di non secondaria importanza, senza spendere molti soldi, vi farà senz’altro piacere prendere nota della ricetta che stiamo per darvi: il tonico per il viso alle rose.
Il tonico per il viso è uno di quei cosmetici che non dovrebbero mai mancare nel beauty case di una donna. Grazie alla sua azione astringente, lenitiva e seboregolatrice dona freschezza e sollievo alla pelle appena struccata e rappresenta il completamento ideale di qualunque pulizia del viso che si rispetti.
Tuttavia, in questi tempi di crisi, in cui per alcune di noi è già tanto non cancellare dalla lista della spesa il latte detergente, il tonico rischia di essere uno di quei segreti di bellezza dei quali sentiamo di poter fare a meno. Come per la gran parte dei cosmetici infatti non è facile trovarne uno di qualità a un prezzo modico, ma per fortuna anche in questo caso, esiste la possibilità di farlo in casa da sè usando pochi, semplici ingredienti.
Programmi CAD economici: ecco Shark LT di Punch Software
Si chiama Shark LT: la nuova applicazione CAD messa a disposizione dalla Punch Software, la cui pecularietà risiede nell’economicità. Questo programma di grafica 2D e 3D oltre a consentire un risparmio, mette a disposizione un grande corredo di funzionalità, complesse e potenti, sia ad utenti inesperti che ad utenti professionali, che lo utilizzano per motivi di lavoro. Tecnologia portante di questo software è CATIA (Computer Aided Three dimensional Interactive Application) la quale permette di realizzare disegni e progetti 2D da precedenti modelli 3D.
Anti-iPhone: Microsoft ci prova
Sfiorate un numero per telefonare. Visualizzate i vostri contatti scorrendoli con un dito, ecco l’ultimo desiderio degli italiani: iPhone 3G. Il nostro blog si occupa di come risparmiare e di certo questo smartphone è proprio uno schiaffo alla miseria, ma noi di Guadagno cercheremo innanzitutto delle buone motivazioni per evitare di spendere il denaro destinato all’iPhone e darvi delle alternative che a breve saranno disponibili.
Quali sono le defaillance dell’iphone?
- Fotocamera – con soli 2 megapixel e nessuna possibilità di girare video, operazione facilmente svolta dalla stragrande maggioranza di telefoni in commercio.
- Niente Flash – la tecnologia Adobe Flash non è supportata. Ciò significa niente YouTUBE.
- Niente IM – i messaggi istantanei con l’iPhone sono solo SMS. Volete mandare una foto? Avete solo l’opzione email, perché non esistono gli MMS.
- Bluetooth incompatibile – Il software e l’hardware di Apple supportano solo il software e l’hardware certificato da Apple. I dispositivi bluetooth cuffie o vivavoce non funzionano con l’iPhone.
- Batteria saldata – per cambiare la batteria dell’iphone occorre pagare un centro autorizzato perché la batteria è saldata all’interno di un case studiato appositamente perché nessuno lo apra.
Decorazioni natalizie, alla riscoperta delle tradizioni perdute

Quando ero bambina le decorazioni natalizie facevano parte integrante delle tradizioni di famiglia. Anno dopo anno quelle che avevamo riposto con cura dentro agli scatoli di cartone e conservato in cantina il natale precedente venivano portate su in casa e riutilizzate per decorare ancora l’albero.
Non era per risparmiare, non ci ponevamo neppure il problema ed era bello così. Provavamo sempre la stessa gioia nel ritrovare gli angioletti di stoffa, il vecchio babbo natale sulla sua bicicletta di metallo, le palline di vetro (certo ogni anno qualcuna andava in frantumi!), i capelli d’angelo, le lucine colorate ancora funzionanti. Tutto ciò rappresentava un patrimonio di ricordi, di affetti, di vita vissuta che ci commuoveva sempre allo stesso modo.
Credo che allora fosse così per molti di noi. Ma da un pò di tempo a questa parte sembra che le abitudini degli italiani siano cambiate. Sempre più spesso infatti qualcuno mi chiede come intendo decorare l’albero quest’anno, prospettandomi un’alternativa di tendenza. Io resto sempre un pò stupita, da un lato perchè, come dicevo, fa parte di me l’idea che le decorazioni debbano essere sempre le stesse, dall’altro perchè mi chiedo come possa saltare in mente ad alcuni, con la brutta aria che tira, di fare anche dell’albero di natale una questione di moda.
Risparmio d’energia grazie ai nuovi router wireless TRENDnet
Torniamo ancora una volta a parlare di connessioni wireless, questa volta però focalizzando l’attenzione sul risparmio energetico. Difatti è molto importante che i nostri router wi-fi consumino la minor quantità di elettricità possibile, soprattutto quando il loro utilizzo si protrae per diverse ore, per motivi di lavoro, di gioco o ancora di file sharing. Interessanti in proposito i nuovo prodotti della TRENDnet: Router gigabit wireless N 300 Mbps e Router dual band wireless N 300 Mbps. Entrambi integrati della tecnologia GREENnet.
Ricette economiche: gnocchi di patate fatti in casa
Esistono ancora i negozi dove si vende quasi esclusivamente la pasta fatta in casa? Oppure quando la desideriamo ci rechiamo presso uno di quei caotici ipermercati e cerchiamo di scegliere nel banco frigo la pasta che abbia meno conservanti? Certo, perchè anche la pasta “fresca” comprata al supermercato ha spesso i conservanti. Non è più la pasta veramente fresca che compriamo nel negozietto, ora tutto è industriale e non poche volte dove troviamo scritto: sano e genuino, prodotto naturale, tra gli ingredienti in realtà sbucano non felici sorprese. Oggi le modalità per preparare gli gnocchi in casa.
Auto a km 0, cosa sono e quanto possono farci risparmiare

Se la vostra vecchia automobile ha deciso di lasciarvi per strada proprio adesso, nel bel mezzo di una crisi economica come non se ne vedevano da tempo, e intendete acquistarne un’altra ma non potete permettervene una nuova non disperate. Sappiate infatti che esiste più di un’alternativa a vostra disposizione e che l’usato è solo una di esse. Avete mai sentito parlare infatti di auto a km 0? Per chi non lo sapesse si tratta di automobili praticamente nuove di zecca che vengono vendute dai concessionari con uno sconto del 20-40% rispetto al prezzo di listino. Come è possibile?
Molto semplice: per ottenere particolari agevolazioni il concessionario si impegna con la casa produttrice a vendere un certo numero di auto in un determinato lasso di tempo e se non riesce a farlo le acquista lui stesso per poi rivenderle a un normale acquirente a un prezzo vantaggioso. Non si tratta quindi di auto che hanno un qualche difetto di fabbricazione o che sono state in qualche modo utilizzate dal concessionario stesso, ad esempio a scopi aziendali, sono praticamente auto nuove che il rivenditore è costretto a vendere come usate.
Grazie alla Nasa l’open source si diffonde sempre di più: ora anche nello spazio
Se pensavate che l’open source fosse utilizzato esclusivamente da utenti privati, per risparmiare soldi su quelle applicazioni pc più costose, avete sbagliato in pieno! Ora persino la Nasa si è convertita all’open, e lo ha fatto con la creazione di PRACA (Problem Reporting Analysis and Corrective Action), un software che permetterà, ai tecnici della società, di segnalare ed analizzare i problemi di funzionamento dello Shuttle, e che si baserà sul codice del conosciuto BugZilla. Come mai l’agenzia spaziale più famosa del mondo ha optato per questa scelta? La risposta dovrebbe essere ovvia. Diffatti utilizzando questo bug-tracker a sorgente aperto, la Nasa ha speso solamente 100.000 dollari a differenza del milione stimato in precedenza. Ma non è questo l’unico motivo.
Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, risparmiare rispettando l’ambiente

Ha avuto inizio ieri, sabato 22 novembre 2008, la Settimana europea dei rifiuti, iniziativa alla quale per la prima volta partecipa anche il belpaese. La campagna, nata in Francia e coordinata a livello europeo dall’Associazione Città e regioni per il riciclo e l’uso sostenibile delle risorse (ACR) in collaborazione con l’Unesco, persegue l’ambizioso obiettivo di ridurre di almeno 100 kg all’anno la quantità di rifiuti procapite prodotta in Europa, con ricadute positive sull’ambiente e sulle tasche dei consumatori.
La quantità media di rifiuti prodotta ogni anno da ciascun cittadino europeo ammonta infatti a circa 600 kg l’anno, con la conseguente necessità di un numero sempre maggiore di strutture idonee alla loro raccolta e trattamento e relativi costi sociali. Il 40% di essi poi è costituito da imballaggi.
Camomilla: pianta semplice ma la più comune e usata tra le erbe officinali
Chiamata dagli antichi Greci mela della terra per il suo profumo, la camomilla è da sempre considerata la pianta da tisana per eccellenza. Gli inglesi affermavano con convinzione che fosse una delle nove erbe medicinali sacre donate al mondo dal dio Odino ed ancora oggi l’infuso fatto con i fiori secchi è usatissimo sia nella medicina sia nella cosmesi grazie alle sue proprietà.
Quali sono i miracoli di questa piantina delicata? Proprietà calmanti, analgesiche e antispastiche hanno contribuito alla fama di questo fiore, utile contro il nervosismo, i problemi digestivi, intestinali e ginecologici. I principi attivi di quest’erba, inoltre, esplicano la loro azione benefica anche in caso di inalazioni, aiutando quindi la cura delle infiammazioni delle vie respiratorie.
Cala il prezzo del petrolio sale il risparmio, previsti 2000 euro in più a famiglia per il prossimo anno
Oggi a Milano, durante l’inaugurazione dell’anno accademico al collegio universitario Torrescalla, l’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, ha spiegato che nel 2009, le famiglie italiane potranno risparmiare fino a 2000 euro grazie al crollo del costo del petrolio. Durante questa settimana il prezzo dell’oro nero è sprofondato fino a raggiungere quota 100 dollari a barile, molto minore rispetto al picco raggiunto a luglio, con 145 dollari a barile. In merito alla domanda, se questa discesa potrà continuare, il delegato ha risposto: “Secondo me ancora per un po’ sì. Dipende molto da cosa deciderà il 27 novembre l’Opec al Cairo“. Difatti durante questo giorno, in cui si riuniranno tutti i rappresentanti dei maggiori paesi produttori di petrolio, si parlerà molto probabilmente di tagli alla produzione, ma Scaroni afferma che: “Non taglieranno il 27, ma potrebbero preparare un taglio qualche giorno dopo”.