5 idee per risparmiare davvero sulla benzina.

Gli americani, mai come adesso, si lamentano del prezzo della benzina, che negli States ha quasi superato la soglia dei 4$ al gallone (3,8 l) ovvero circa 0,67€/litro. Che cosa dovremmo dire allora noi europei e soprattutto noi italiani che la benzina la paghiamo in media 1,54€/litro? Poiché non possiamo trasferirci tutti in massa negli U.S.A. per fare rifornimento, dobbiamo arrangiarci e mentre aspettiamo di capire se le manovre del governo avranno l’effetto sperato possiamo fare qualcosa per sottrarci al giogo dei petrolieri. Ecco a voi 5 metodi d sicuri per risparmiare sulla benzina. Alcuni e mettono in discussione le nostre stesse abitudini di occidentali viziati e non piaceranno a chi vuole risparmiare continuando a bruciare impunemente carburante inutile. Ma se non vogliamo ricominciare ad andare in calesse come durante la crisi di metà anni settanta dobbiamo essere disposti anche a cambiare, in piccola parte, la nostra mentalità.
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2. Diversificare gli acquisti tra il mercato, supermercati e hard-discount (dove ad esempio i detersivi per la casa costano tra il 50 e il 60% in meno così come la carta igienica o la carta da cucina, mentre frutta e verdura acquistati ai mercati rionali costano meno, soprattutto a fine mattinata, quando i negozianti temono l’invenduto)
3. Al supermercato le confezioni più convenienti sono sempre le più grandi.
4. Non farsi condizionare dalle marche famose. Spesso prodotti con loghi sconosciuti costano meno e sono altrettanto buoni
5. Non fermarsi ad acquistare prodotti posizionati sugli scaffali centrali. I prodotti più convenienti sono sistemati in basso (i prodotti più convenienti sono generalmente quelli con il cartellino “primo prezzo”) .
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Robin Hood Tax
Come detto più volte si tratta di un prelievo straordinario sugli utili di banche, assicurazioni e petrolieri. Quello che si ricaverà da questa tassa verrà utilizzato per finanziare la riduzione fiscale sui carburanti.
Accisa
Molto in soldoni possiamo dire che se il prezzo del petrolio sale di due punti oltre il valore di riferimento del Dpef, scatterà automaticamente una riduzione dell’accisa. Prevista anche una liberalizzazione del settore e più poteri al Garante per evitare speculazioni sulla benzina.
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Risparmiare sulla benzina: breve guida ai marchi indipendenti

Come sapranno i nostri lettori, uno dei metodi migliori per risparmiare sull’acquisto della benzina è quello di effettuare i rifornimenti presso le cosiddette pompe bianche, termine con il quale si indicano sia i distributori totalmente indipendenti che gestiscono autonomamente la compravendita del carburante trattando con i migliori offerenti, sia i punti vendita dei marchi alternativi ai grandi brand come Agip, IP, Esso, Total, solo per fare alcuni esempi. Oggi ci occuperemo della seconda categoria e cercheremo di stilare una breve guida per conoscere alcune delle aziende di distribuzione indipendenti più diffuse sul territorio nazionale e soprattutto più convenienti per le tasche dei consumatori. Alcuni sono nomi più o meno noti, come Repsol, IES ed ERG, altri meno come OMV, Enerpetroli, o Beyfin.
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