Case di lusso? Estendere anche per queste l’esenzione Ici

Si alza il primo polverone di protesta sull’esenzione Ici. A protestare è la Confedilizia che definisce la non esenzione per gli immobili di lusso, un iniquità dell’iniquità. Nel comunicato dell’associazione troviamo anche un appello al Parlamento affinché “la Camera e la maggioranza aggiustino il testo del Governo espungendone ogni discriminazione, che porterebbe comunque un insignificante gettito pur provocando disorientamento e sfiducia”.

“Il nostro Catasto – ha detto il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani – è un Catasto di natura comparativa, gli immobili vengono cioè accatastati in una categoria o nell’altra a seconda del quadro di classificazione delle singole zone censuarie e delle unità tipo delle stesse, che si basano sulla tipologia e qualità degli immobili della zona. Innestare su una situazione del genere (estremamente diversificata da città a città) una normativa che escluda queste case dall’esenzione Ici per tutta Italia, solo per ragioni di demagogia e per seguire Prodi nell’errore, è un’iniquità nell’iniquità”.

5 idee per risparmiare davvero sulla benzina.

Gli americani, mai come adesso, si lamentano del prezzo della benzina, che negli States ha quasi superato la soglia dei 4$ al gallone (3,8 l) ovvero circa 0,67€/litro. Che cosa dovremmo dire allora noi europei e soprattutto noi italiani che la benzina la paghiamo in media 1,54€/litro?  Poiché non possiamo trasferirci tutti in massa negli U.S.A. per fare rifornimento, dobbiamo arrangiarci e mentre aspettiamo di capire se le manovre del governo avranno l’effetto sperato possiamo fare qualcosa per sottrarci al giogo dei petrolieri. Ecco a voi 5 metodi d sicuri per risparmiare sulla benzina. Alcuni  e mettono in discussione le nostre stesse abitudini di occidentali viziati e non piaceranno a chi vuole risparmiare continuando a bruciare impunemente carburante inutile. Ma se non vogliamo ricominciare ad andare in calesse come durante la crisi di metà anni settanta dobbiamo essere disposti anche a cambiare, in piccola parte, la nostra mentalità.

Voltaren gel: guida all’acquisto del generico

Se anche voi ricorrete, dietro consiglio del medico, a farmaci come Voltaren o Voltaren emulgel per sconfiggere dolori articolari e muscolari sappiate che anche in questo caso, come per altri farmaci di cui vi abbiamo già parlato (aspirina, tachipirina, moment, fastum gel) è possibile risparmiare acquistando i farmaci generici al posto di quelli di marca.

Quanto costano Voltaren e Voltaren emulgel

Voltaren e Voltaren emulgel contengono come principio attivo Diclofenac, i loro equivalenti non di marca vengono commercializzati semplicemente col nome del principio medicinale, seguito, talvolta, dal nome della casa farmaceutica produttrice. Voltaren prodotto dalla casa farmaceutica Novartis (gel 50G 1%) viene venduto al costo di 8 euro la confezione (16 euro/grammo), mentre Voltaren emulgel, stesso formato e stessa percentuale di principio attivo, ha un costo leggermente superiore: 8.4 euro la confezione (16.8 euro/grammo).

Cerchiamo di capire di più sull’impianto GPL

Si stanno moltiplicando le offerte di auto nuove con impianto di alimentazione a GPL installato, come alternativa a quelle Diesel, che è diventato oramai costo quanto la benzina. Anche se non è tutto oro quello che luccica, infatti l’Adiconsum tenta di diradare tutte le truffe che ci sono dietro l’ingannevole pubblicità del genere:”impianto gpl gratuito“.

Innanzitutto non è affatto vero che l’impianto a gas viene montato in fabbrica, infatti la meccanica dell’automobile non è adatta alle sollecitazioni specifiche dell’alimentazione a Gas. Il veicolo mantiene il codice di omologazione a benzina. Seconda questione, l’alimentazione a GPL non allunga la durata dei motori. In realtà questo tipo d’impianto sollecita in modo particolare le valvole.

Disturbi della memoria nell’anziano: è possibile curarli con i farmaci generici

Anche per la cura dei disturbi di memoria tipici dell’anziano o che insorgono a causa di patologie come la demenza senile esistono i farmaci generici (o equivalenti). Tra i principi attivi comunemente impiegati in questi casi vi sono la nicergolina e la citicolina. Di seguito troverete alcune indicazioni per risparmiare proprio sull’acquisto dei farmaci contenenti questo tipo di principi medicinali.

Come sempre, confronteremo il costo dei farmaci di marca con quello dei generici perchè vi possiate rendere conto del risparmio che è possibile conseguire chiedendo al vostro medico di prescriverveli in caso di bisogno.

15 Consigli per combattere il caro-vita

Siamo in un periodo di crisi economica, che colpisce sopratutto i piccoli risparmiatori, sono aumentati come abbiamo potuto vedere durante l’ultima rilevazione Istat sull’inflazione il costo dei prodotti alimentari. Ecco perché l’Unione Nazionale Consumatori, ha preparato un vademecum con 15 regole per difendersi dal caro-vita.

1. Andare a fare la spesa con un elenco ben preciso di prodotti da comprare.

2. Diversificare gli acquisti tra il mercato, supermercati e hard-discount (dove ad esempio i detersivi per la casa costano tra il 50 e il 60% in meno così come la carta igienica o la carta da cucina, mentre frutta e verdura acquistati ai mercati rionali costano meno, soprattutto a fine mattinata, quando i negozianti temono l’invenduto)

3. Al supermercato le confezioni più convenienti sono sempre le più grandi.

4. Non farsi condizionare dalle marche famose. Spesso prodotti con loghi sconosciuti costano meno e sono altrettanto buoni

5. Non fermarsi ad acquistare prodotti posizionati sugli scaffali centrali. I prodotti più convenienti sono sistemati in basso (i prodotti più convenienti sono generalmente quelli con il cartellino “primo prezzo”) .

Finanziaria 2009: Ecco le novità – Prima parte

Oggi vedremo alcune delle novità introdotte nella Finanziaria per il 2009, domani concluderemo questa mini-serie. Il Governo ha previsto una correzione da 13,1 miliardi di cui 8 mld dai tagli e 5 mld da nuove entrate.

Robin Hood Tax

Come detto più volte si tratta di un prelievo straordinario sugli utili di banche, assicurazioni e petrolieri. Quello che si ricaverà da questa tassa verrà utilizzato per finanziare la riduzione fiscale sui carburanti.

Accisa

Molto in soldoni possiamo dire che se il prezzo del petrolio sale di due punti oltre il valore di riferimento del Dpef, scatterà automaticamente una riduzione dell’accisa. Prevista anche una liberalizzazione del settore e più poteri al Garante per evitare speculazioni sulla benzina.

Quest’estate in vacanza? Si, con Mastercard (e non solo)

E’ tempo di vacanze, e figurarsi se gli italiani anche in questo periodo di crisi economica rinunciano a queste. Si andrà in vacanza in tutti i modi possibili, infatti è in aumento il ricorso alla rata per pagare viaggi in aereo e hotel.

Questo quanto emerge da uno studio della UniCredit Consumer Financing, la società del Gruppo specializzata in credito al consumo di Unicredit Group, che ha condotto una ricerca sui propri clienti per capire in quale modo vengono utilizzate le carte di credito.

Risparmiare sulla benzina: breve guida ai marchi indipendenti

Come sapranno i nostri lettori, uno dei metodi migliori per risparmiare sull’acquisto della benzina è quello di effettuare i rifornimenti presso le cosiddette pompe bianche, termine con il quale si indicano sia i distributori totalmente indipendenti che gestiscono autonomamente la compravendita del carburante trattando con i migliori offerenti, sia i punti vendita dei marchi alternativi ai grandi brand come Agip, IP, Esso, Total, solo per fare alcuni esempi. Oggi ci occuperemo della seconda categoria e cercheremo di stilare una breve guida per conoscere alcune delle aziende di distribuzione indipendenti più diffuse sul territorio nazionale e soprattutto più convenienti per le tasche dei consumatori. Alcuni sono nomi più o meno noti, come Repsol, IES ed ERG, altri meno come OMV, Enerpetroli, o Beyfin.

Risparmiare sui pannolini utilizzando EcoBimbi

Convincere i genovesi all’uso del pannolino ecologico, che fa risparmiare ed evita di aumentare il problema spazzatura. Questa la scommessa di Ecobimbi, che dopo Reggio Emilia, accetta la sfida anche nel capoluogo ligure. Non dovrebbero avere molti problemi perché è risaputo che i genovesi sono attenti alla qualità della vita e al loro portafoglio.

Ecobimbi è attualmente l’unica azienda che produce e distribuisce un pannolino ecologico italiano al 100 per cento. Questo è composto da due parti, all’esterno c’è la mutandina impermeabile e traspirante, all’interno cotone naturale al 100 per cento.

Comprare il latte Mellin su Internet. Dove si risparmia?

Dopo l’Humana il latte in polvere Mellin è forse l’alimento per neonati più diffuso in Italia. Anche per questo prodotto vale quanto vi abbiamo già detto in precedenza per altri latti per neonati come lo stesso Humana e Aptamil: costa molto di più in Italia che all’estero, soprattutto nelle farmacie e nei supermercati.

Il prezzo medio del latte Mellin 1 in farmacia si aggira infatti intorno alle 24 euro al kg mentre per il Mellin 2 il costo scende, si fa per dire, intorno alle 19 euro al kg. Molti genitori chiedono dove mai sia possibile acquistarlo a un prezzo inferiore, e, nonostante non sia stato semplice qualcosa abbiamo trovato.

Tiscali anticipa tutti sul decreto che blocca le chiamate verso i numeri truffa

Se siete utenti Tiscali Voce e dopo il 15 luglio tentate di chiamare ad un numero 144 o 899 non sorprendetevi se non ci riuscite. Infatti con una mossa degna di nota, il noto operatore sardo ha anticipato l’applicazione della delibera Agcom, che entrerà in vigore dal primo ottobre, c’è ne eravamo occupati in questo articolo.

Da quella data (il 15) gli utenti Tiscali potranno effettuare chiamate verso i numeri 144 e 899 solo dopo esplicita richiesta di rimozione del blocco. In una nota dell’azienda stessa possiamo leggere:

Troppo alto il prezzo dei cosmetici? l’Autorità garante della concorrenza vuole vederci chiaro

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti delle principali società che si occupano di cosmetici il tutto per verificare l’esistenza di un cartello in questo settore.

Il tutto è nato da alcune ispezioni effettuate in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza, alle società interessate, che rappresentano i principali produttori di cosmetici distribuiti attraverso vendite al dettaglio.

Arriva una carta sconti per anziani e famiglie a basso reddito

Con l’ultima manovra finanziaria è stata introdotta una carta sociale per i più deboli che permetterà ad anziani e poveri di acquistare, in riservatezza, beni alimentari scontati e pagare meno le bollette.

Questo fondo sarà finanziato con la famosa Robin Hood tax della quale vi avevamo già parlato. Questa carta finirà nelle mani di circa 1,2 milioni di italiani e varrà 400 euro all’anno. Questa carta è destinata ad anziani a basso reddito e agli italiani con trattamenti previdenziali sotto i 1000 euro.