Cos’è un libretto di risparmio e a cosa serve?

 Nel momento in cui si apre un “deposito a risparmio” in banca o alla posta ci sarà consegnato il libretto di risparmio, che deve essere presentato allo sportello ogni volta che si vogliono prelevare o versare soldi in contanti. Ogni operazione viene annotata sul libretto allo scopo di controllare “entrate” e “uscite” e quindi farsi bene i conti se si è in regola o se stiamo esaurendo le nostre risorse.

A questo punto non sarebbe meglio aprire  un conto corrente? Potrebbe obiettare qualcuno. In realtà vi sono delle differenze che contraddistinguono i depositi di risparmio dal conto corrente.

Torta fredda allo yogurt, risparmiamo un pò preparandola in casa

Volete togliervi lo sfizio di una bella torta fredda allo yogurt ma proprio non avete voglia di spendere tanti soldi al supermercato?

Nessun problema. Anche a casa potete prepararne una molto simile alla famosa torta allo yogurt cameo, verrà altrettanto buona e per confezionarla non vi occorrono che pochi ingredienti che molto probabilmente, fatta eccezione forse per la panna liquida, avete già in frigo e in dispensa.

Inoltre è un ottimo modo per riutilizzare i biscotti avanzati, quelli che, una volta aperti, avete dimenticato in fondo alla dispensa per poi accorgervi che hanno irrimediabilmente perso la loro croccantezza.

E’ in arrivo la casa ecocompatibile low cost: 100 mq a 100.000 euro

 Costruire in modo ecocompatibile e risparmiando energia non è più un lusso per pochi: oggi queste tecnologie sono finalmente alla portata di tutti. Da sempre l’uomo, nell’abitare, ha cercato le soluzioni più efficienti ed il massimo confort. Oggi, per la prima volta, questa ricerca non è in contrasto con il rispetto della natura e con la sperimentazione di soluzioni che, risparmiando energia, permettono anche una gestione più economica degli ambienti in cui viviamo. I più moderni principi della bioedilizia e della domotica prevedono che la casa, in quanto habitat privilegiato di tutti noi, deve rispondere agli standard più avanzati in fatto di efficienza energetica e rispetto per l’ambiente. Isolamento termico ed acustico; impianti di riscaldamento ad energia pulita e gestione separata delle acque potabili e di servizio. Sono tutti accorgimenti che pochi anni fa erano destinati solo a poche ville o dimore di pregio, ma che oggi si stanno diffondendo sempre più nell’edilizia residenziale.

Cessione del quinto dello stipendio: di cosa si tratta e chi può chiederlo

 Chiedere un prestito. Questa l’ultima spiaggia su cui approdano molti italiani, soprattutto in questo periodo postvacanza, dopo un estate in cui, dopo le fatiche invernali, giustamente, avete lasciato andare un pò la mano, viaggiando, spendendo e spandendo. Arriva settembre, l’estate se ne và, ma arrivano nuove spese. Questo è il periodo in cui tutti più o meno, acquistiamo qualcosa: un letto nuovo in lattice completo di doghe ortopediche, una stanza nuova, un’automobile e quindi assicurazione..

Il prestito, infatti in senso generale, è un indebitamento compiuto al fine di poter acquistare dei beni o servizi utili a migliorare o a completare la propria vita. Oggi chiariremo il significato della cessione del quinto dello stipendio, termini che negli anni hanno assunto sempre più centralità nella vita quotidiana spinti dalle maggiori necessità che il vivere moderno comporta.

Spacci aziendali, Outlet e Stock House, dove vado a comprare i vestiti?

Outlet, Spacci aziendali e Stock House. Potrebbero essere queste le tre parole magiche che verranno in aiuto dei consumatori italiani alle prese con l’acquisto del guardaroba invernale.

Cresciuti come funghi su tutto il territorio nazionale sono delle vere e proprie roccaforti del risparmio a fronte di un rapporto qualità-prezzo che promette di essere sempre adeguato.

Ma quali sono le differenze fra queste tre tipologie di esercizio commerciale? Come scegliere il più adatto alle nostre esigenze e alle nostre tasche?

Come in ogni manuale, in questo caso del risparmio, che si rispetti tentiamo qualche definizione:

Energia elettrica: Emmepie, Eni ed Enel a confronto per cercare la tariffa più vantaggiosa

 Il mercato dell’energia elettrica è stato liberalizzato ormai da diverso tempo. Vediamo spesso pubblicità dell’una o dell’altra società che ci offrono tariffe vantaggiose oppure energia prodotta da fonti rinnovabili. Cerchiamo di capire se c’è in effetti un’offerta migliore delle altre o se la concorrenza è davvero limitata. Prima però è necessario sottolineare un aspetto importante del costo dell’energia elettrica. Vedremo infatti offerte che prevedono il prezzo fisso per 2 anni o cose del genere, prezzo che si aggira intorno ai 10 centesimi per KW/h, cosa significa? Il prezzo dell’energia come lo troviamo in bolletta (ben lontano dai 10 cent per Kw/h) risulta dalla somma di tre parti: il corrispettivo per l’energia elettrica (e questo è l’ambito in cui intervengono le società), i corrispettivi aggiuntivi e le “perdite di rete”. Le ultime due voci di costo sono stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas e influiscono sul prezzo finale per almeno 6 centesimi, quindi non sono trascurabili.

Come risparmiare sul burro di arachidi fatto in casa: la vera ricetta americana

 Qualcuno di voi è stato in America? Chi vi ha soggiornato per un pò, non avrà sicuramente fatto a meno di assaggiare il burro di arachidi. Tanto diffuso in Usa, quasi introvabile in Italia (al massimo lo si trova nella grande distribuzione) e quando lo si riesce a beccare tra uno scaffale e l’altro, andando a leggere l’etichetta ci passano tutti i desideri nel vedere tutti i conservanti scritti tra gli ingredienti.

Oggi ve ne proponiamo la ricetta: semplice, veloce, economica e soprattutto salutare in quanto priva di conservanti.

Risparmiare sugli alimenti, vediamo come essiccare le erbe aromatiche

L’estate è quasi finita e siete tornati dalle vacanze…

Dopo aver trascorso due mesi da cicala però adesso è arrivato il momento di trasformarsi in laboriose formichine e cominciare a pensare al modo di affrontare al meglio l’inverno che, almeno sul fronte dei rincari, quest’anno promette di essere rovente.

Un tempo, ma questo forse ve lo abbiamo già detto, le nostre nonne si preparavano ai rigori invernali confezionando sul finire della bella stagione le conserve alimentari: sugo di pomodoro, marmellate, verdure sott’olio venivano stipati in abbondanza dentro la dispensa.

Ma non solo:

Se ricordate bene infatti dei bei rametti di origano o rosmarino appesi “a testa in giù” facevano bella mostra di sè sui balconi o le terrazze delle loro case misteriose.

Prodotti low cost o Made in italy per risparmiare?

 La parola d’ordine al giorno d’oggi è risparmiare, risparmiare e risparmiare. Andando a fare la spesa i prodotti low cost continuano a moltiplicarsi, ma basso prezzo può significare rischio?

l‘Adoc, Associazione di difesa e orientamento dei consumatori, consiglia di leggere sempre le etichette e le scadenze. Certo, un chilo do pasta può costare meno perchè fatta con grano tenero, ma in alcuni casi possono essere state usate sostanze pericolose. Per questo dovremmo scegliere prodotti con etichette chiare perché non sempre si capisce che cosa si nasconde dietro le formule chimiche. difatti a volte, dietro il basso prezzo si cela l assenza di pubblicità o i minori imballaggi.

Secondo altroconsumo è quasi impossibile risparmiare sulle bollette di luce e gas

 Finita l’estate e tornati in citta, si comincia a fare il conto con la prossima stangata che arriverà per la tasche degli italiani sotto forma di aumenti delle bollette di luce e gas, sopratutto alla luce dell’aggiornamento delle tariffe previste dall’Autorità dell’energia elettrica e del gas (Aeeg) per Ottobre. Le prospettive sono al rialzo, colevole ovviamente il solito aumento delle materie prime, e malgrado ora il prezzo del petrolio abbia invertito la rotta e sia sceso dai massimi di meta luglio, ormai gli aumenti sono partiti e non saranno di certo rivisti. Altroconsumo ha condotto un’indagine nelle principali città italiane, mettendo a confronto le tariffe disposte dall’Aeeg per i privati (mercato tutelato) con quelle offerte dai vari operatori (mercato libero). Lo scenario che emerge non è per nulla confortante per gli utenti, essendo evidente la difficoltà nel riuscire ad ottenere risparmi certi e consistenti. Per un consumo annuo di circa 1.400 metri cubi (consumo medio di una famiglia che usa il gas per cucina e riscaldamento autonomo), infatti, la stima della spesa per gli utenti che applicano le condizioni economiche Aeeg (mercato tutelato) è in costante crescita.

Libri gratis, un nuovo servizio sul sito del Codacons

Dopo aver “minacciato” di scannerizzare e pubblicare sul proprio sito i testi scolastici per l’anno 2008-2009 provocando le ire funeste dell’AIE (Associazione Italiana Editori) il Codacons ha cambiato strategia rinunciando, almeno per il momento, al proposito e optando per un’alternativa altrettanto valida:

da ieri infatti è attivo proprio sul sito della battagliera associazione di consumatori uno spazio, denominato appunto Libri gratis, a disposizione degli studenti per il baratto o semplicemente la donazione di libri scolastici usati.

Chiunque voglia usufruire del servizio, cui si accede gratuitamente, non dovrà far altro che indicare titolo, autore, casa editrice ed edizione del libro che intende regalare o scambiare indicando in questo caso anche i testi ricercati in cambio dei propri.

Vodafone casa: un risparmio lasciando la bolletta telefonica?

 La liberalizzazione della telefonia fissa ha fatto nascere tantissime tariffe telefoniche. Risparmiare sulla bolletta telefonica è possibile. La prima cosa da fare, è una scelta ragionata pianificando una strategia di risparmio per poter ridurre la bolletta: conoscere il proprio consumo, ovvero quante e quali telefonate effettuate, in media, nei due mesi. Il costo dipende da chiamate urbane o da interurbane o da chiamate verso i cellulari? Molti in italia non hanno mai controllato se il proprio piano tariffario è effettivamente il più adatto al proprio profilo di utenza.

Come vivere un anno con una sterlina (ovvero poco più di un euro) al giorno

Secondo voi è possibile vivere per un anno intero spendendo solo poco più di un euro al giorno?

Con i tempi che corrono, starete pensando, no di sicuro!

Eppure un’insegnante inglese, la quarantasettenne Kath Kelly, sostiene di averlo fatto.

Come ci è riuscita è lei stessa a raccontarlo nel libro “How I Lived On Just A Pound A Day”.

L’intraprendente Kath, dopo aver messo da parte l’occorrente per pagare un anno di affitto, tasse e bollette, ha ridotto al minimo tutte le altre voci di spesa riuscendo a procurarsi, cibo, vestiti, prodotti per l’igiene e, addirittura, occasioni di svago spendendo solo una sterlina al giorno (1.23 euro appunto).

Roundtable on Sustainable Biofuels: petrolio o biocarburanti, cosa converrà di più?


I prezzi della benzina ci prosciugano, anche il diesel ha raggiunto costi stratosferici: tra poco l’auto diventerà solo un privilegio per i ricchi? Alcuni giorni fa abbiamo scritto come risparmiare sull’assicurazione, oggi vi mettiamo al corrente del “Roundtable On Sustainable Biofuels”. Si chiama così la sessione di studio ed analisi iniziata alcuni giorni fa da ricercatori e scienziati dell’Onu, finalizzata a rendere stabile e sostenibile la produzione di biocarburanti in tutto il mondo.

L’esito di questa sessione verrà rilasciato nel 2009 in un fascicolo dove saranno definite prassi e regole di produzione di biocarburi, il tutto orientato a:
1. Diminuire l’inquinamento ambientale;
2. Ottenere il massimo contributo energetico possibile;
3. Abbassare i prezzi del caro-energia.