Ad incontrare maggiori difficoltà nell’acquisto di una casa sono i giovani del sud Italia e la situazione peggiora se a richiedere il mutuo è una ragazza. Questo è l’identikit di chi fino ad adesso ha pagato in maggior misura la crisi economica e sembra essere ai margini della società.
La realtà è stata confermata da un’analisi di Mutui.it che, esaminando le domande di mutuo per la prima casa giunte negli ultimi mesi dalle regioni Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia, ha rilevato che meno del 3% delle istanze originate dagli under 30 domiciliati in quelle zone viene accettato.
Le cause risiedono nell’assenza di contratti di lavoro solidi e nella non disponibilità di un garante, un cointestatario e nella bassa sicurezza creditizia. A penalizzare i giovani del Meridione è anche il potere d’acquisto, che li obbliga loro a vivere con meno di mille euro al mese e con contratti di lavoro precari.