
- Non dovete per forza rivolgervi alla banca presso la quale avete il conto corrente, infatti potete utilizzare la concorrenza per risparmiare.
- Confrontate sempre il TAEG finale, sono molte le offerte che promettono 12 rate a light passate le quali c’è una mazzata.
- Cercate di bilanciare la durata del mutuo con l’importo della rata: meno sarà lungo e meno pagherete di interessi, ma la rata ovviamente sarà maggiore. Dovrete ragionare in un’ottica di lungo periodo, valutando, se scegliete il tasso variabile, i tassi attuali (saliranno o scenderanno?), la vostra retribuzione (salirà o rimarrà costante?), le spese future (figli, ecc.) ed altri fattori che possono incidere sul reddito, per non ritrovarvi la casa pignorata a causa di insolvenza.
- Ovviamente leggete sempre le condizioni in calce prima i firmare e contrattate il possibile. Siete voi ad avere il coltello dalla parte del manico: minacciate di rivolgervi ad un altro istituto se non vi verranno tolte le spese ingiustificate, come la commissione per l’addebito di ogni rata.
Economia Blog 22 Gennaio 2010 il 11:01
La cosa assurda è che non si può ancora richiedere un mutuo essendo un contratto a progetto. E’ incredibile che l’italia viri verso questo genere di contratti, che i dipendenti a tempo indeterminato ci sono ancora solo negli enti pubblici e che le banche non si siano ancora adeguate a questo nuovo tipo di “sfruttamento del lavoro”… mah