Trovare le migliori offerte per i voli low-cost

Concludiamo il capitolo viaggi low-cost almeno per il momento con il mezzo di trasporto che si può dire tranquillamente a dato il via a questa cultura del basso costo ovvero l’aereo. E concludiamo con una lista dei portali più utili per poter trovare informazioni sui voli low cost e non solo, cosi da sapere già in anticipo quali siti web consultare per il viaggio estivo, che ogni buon risparmiatore dovrebbe iniziare già a organizzare cosi da risparmiare il più possibile.

Negli ultimi anni sono nate decine di compagnie aeree dette low-cost le quali grazie ad una gestione oculata dei costi ed utilizzando aeroporti minori riescono a fornire un servizio presso che ottimo ad un prezzo davvero molto competitivo, senza dover rinunciare alla sicurezza. Al giorno d’oggi quando si viaggia e si vuole visitare ad esempio una capitale europea come Londra, Berlino, Madrid o Atene il costo del viaggio passa in secondo piano, infatti se prima dovevamo spendere 1000 euro per il viaggio e 200-300 per l’albergo ora con i voli low cost si spendono 50-60 euro per il trasporto, con buona pace per il nostro portafoglio.

Risparmiare sulle spese di gestione del conto bancario con il Libretto Postale

Un buon risparmiatore si può definire tale se oltre al risparmio cerca anche di guadagnare qualche soldo in più. Un metodo a cui molti fanno ricorso è l’acquisto di azioni o obbligazioni attraverso una banca, e quindi un conto bancario. Ma quest’ultimo costa parecchio, infatti è noto che le banche “mangiano” parecchio su noi poveri consumatori. L’unico modo per poter risolvere questo problema è aprire un libretto postale, o tenere tutti i soldi sotto il materasso.

Se scegliete la prima opzione sappiate che un libretto postale si apre in cinque minuti d’orologio, non ha spese di gestione (ne apertura ne chiusura), è esente dall’imposta di bollo e ovviamente lo potete aprire ed utilizzare da qualsiasi ufficio postale. Al contrario di un conto corrente bancario, per la cui gestione, confconsumatori ha calcolato una spesa media di 130 euro all’anno. Ovviamente i libretti non sono ne pubblicizzati ne tanto meno proposti ai clienti in quanto un libretto è molto meno remunerativo, per la Posta, di servizi come Bancoposta.

Alcuni consigli per risparmiare sul matrimonio

Il matrimonio è per tutti ovviamente una data importantissima, sia se venite piantati sull’altare sia se l’altro partner risponde si lo voglio alla fatidica domanda del prete. Ma molte coppie spesso non si sposano per una questione economica, infatti il matrimonio al giorno d’oggi costa davvero molto, e non tutte le giovani coppie possono permetterselo. Quindi oggi vogliamo darvi dei consigli per un matrimonio al risparmio, senza però dover perdere in stile.

  • Limitare i piccoli dettagli di cui nessuno si ricorderà mai. I coni per il riso sono carini, ma prettamente inutili.
  • Girate sempre, internet è un buon punto di partenza per incominciare a cercare buone idee per le bomboniere o articoli di cartoleria. eBay è il sito che vi consiglio.
  • Ovviamente tenete più basso possibile il numero degli invitati.
  • Risparmiate sull’automobile. Un amico che vi fa da autista si trova, e poi arrivare in Smart, piuttosto che in 500 o in vespa ha la sua particolarità.

Parte il bonus per la sicurezza

Ci eravamo occupati dell’argomento già qualche tempo fa, e adesso vogliamo riproporvelo in quanto sta per partire l’iniziativa, che permetterà ad i commercianti e tabaccai di richiedere il bonus sicurezza. Infatti dalle ore 10 del 28 aprile si potranno presentare on-line all’Agenzia delle entrate le varie domande per poter sfruttare il credito d’imposta previsto dalla Finanziaria 2008.

L’incentivo è previsto per commercianti (dettaglio e ingrosso), tabaccai, bar e ristoranti ed è pari all’80% delle spese affrontate nel triennio 2008-2010, per prevenire furti, rapine e altri atti illeciti da parte di terzi, compresa l’installazione di sistemi di videosorveglianza e Pos (bancomat). Per le imprese commerciali il bonus non può superare, nel triennio, 3.000 euro per ciascun beneficiario.

Risparmiare sul biglietto del treno con la tariffa Amica

Se ieri vi avevamo segnalato una compagnia di autobus low-cost che permetteva a tutti i viaggiatori di ottenere un bel risparmio viaggiando in pullman. Oggi vi voglio consigliare un modo per risparmiare sui viaggi in treno, è più precisamente come risparmiare quando si viaggia con Trenitalia.

Infatti non tutti sono a conoscenza del fatto che quest’ultima permette di acquistare biglietti ferroviari scontati senza dover appartenere a qualche categoria specifica o senza possedere una carta fedeltà. Infatti la nuova tariffa Amica di Trenitalia consente di viaggiare con uno sconto del 20 per cento su tutte le tratte a media e lunga distanza, prenotando però entro le ore 24 del giorno precedente alla partenza, e ovviamente fino ad esaurimento posti.

Altro caso per i prodotti tipici italiani, questa volta tocca al brunello di Montalcino

Per la serie due volte e meglio di una ecco un altro caso mozzarella di bufala. Sto parlando del brunello di Montalcino. Tutto è partito da un esperimento. Che dimostra come il Sangiovese padre del Brunello di Montalcino sia stato mescolato ad altri vitigni un poco meno nobili, scatenando quello che ormai i produttori di Brunello chiamano “inferno”.

Il tutto nascerebbe da un esperimento, dove si tentava di mescolare vari tipi di uva e destinato ad un altra etichetta, il tutto poi finito su un libro poi su un blog e preso ad esempio: il world system, internet nella specie, ha diffuso la notizia e avrebbe tentato i produttori portandoli a “risolvere” in modo alternativo rispetto al disciplinare (rigidissimo) il problema dell’esportazione in Paesi dove si ama di più un vino meno impegnativo rispetto a quello nato dalla purezza del Sangiovese.

Risparmiare viaggiando in autobus con una nuova compagnia low-cost

Oggi ho una bella notizia per tutti coloro che viaggiano spesso rinunciando alle comodità, infatti tutti coloro che hanno l’esigenza di viaggiare su territorio nazionale a basso costo voglio segnalare una nuova compagnia low cost, ma non di aerei bensì di autobus. Sto parlando di Sena che propone infatti biglietti a basso costo, con delle tariffe davvero molto vantaggiose.

Le tratte sono davvero molte e segnalarle tutte è molti difficile, comunque le potete trovare a questa pagina. Le più interessanti senza dubbio sono Roma – Siena – Firenze – Bologna –Milano, incluso le tratte in coincidenza Roma – Milano via Siena e Roma – Bologna via Siena, Toscana – Puglia, Toscana – Riviera Adriatica.

Lampade a basso consumo, facciamo due conti

Lentamente le lampade a risparmio energetico, grazi anche a svariate campagne di sensibilizzazione, si stanno affermando sempre di più, infatti sono molti ormai i consumatori che nelle proprie case utilizzano solamente lampade a basso consumo. Ma purtroppo il principale avversario contro cui combatte chi spinge per l’utilizzo di queste lampada è l’ignoranza delle persone. Quindi oggi su GuadagnoRisparmiando nel nostro piccolo tenteremo di dare alcune delucidazioni sul risparmio che si ha utilizzando lampade a basso consumo.

Le lampade si suddividono in generale: in lampade ad incandescenza, come molti di voi sapranno queste lampade si illuminano grazie al calore che passa attraverso il filamento di tungsteno posto all’interno del bulbo. Dopo circa 1000 ore di utilizzo il filo si spezza. Viene però trasformata in luce solamente il 5 – 10 per cento dell’energia richiesta. Quindi un efficienza luminosa davvero molto bassa. Oltre a questa tipologia di lampade ci sono quelle alogene a tensione di rete, che possono essere considerate come la diretta evoluzione della lampada di tungsteno. Risultano essere inoltre molto più efficienti. L’efficienza energetica rispetto alla lampadina tradizionale è tra il 50-100 per cento, la vita varia dalle 2000 alle 6000 ore.

Detrazione irpef del digitale terrestre anche per Sardegna e Valle d’Aosta

Buone notizie per tutti gli abitanti della Sardegna e della Valle d’Aosta, infatti anche per loro varrà la detrazione Irpef per la televisione digitale terrestre. Questo è quanto ha stabilito l’Agenzia delle Entrate che ha dichiarato:

I contribuenti residenti nelle regioni Sardegna e Valle d’Aosta che hanno beneficiato del contributo di 70 euro per l’acquisto di un decoder potranno beneficiare della detrazione Irpef introdotta dalla Finanziaria 2007 per l’acquisto di apparecchi televisivi e digitali a condizione che si tratti di apparati diversi da quelli per i quali hanno già beneficiato del contributo.

Infatti l’Agenzia delle Entrate con la circolare n.33/E dà ulteriori chiarimenti per l’esatta lettura dell istruzioni relativa ai modelli di dichiarazione 730 e per il modello Unico 2008, rispettivamente a pagina 43 e 52, cosi da evitare ogni equivoco per i residenti delle due regioni beneficiarie circa l’importo da detrarre per la prossima dichiarazione dei redditi. Quindi lo stesso contribuente potrà usufruire delle due agevolazione su due apparecchi diversi.

Risparmiare preparando il pane in casa

E’ universalmente riconosciuto che preparare il pane in casa conviene al nostro portafoglio, è un operazione non molto difficile e che se sappiamo superare i primi ostacoli e fare un po d’esperienza, ci può regalare molte soddisfazioni. Si possono fare innumerevoli tipi di pane anche in casa, dal pane con la farina di frumento a quello integrale a quello al sesamo. Comunque ci sono alcune regole da saper rispettare: la farina di frumento deve costituire metà in peso dei componenti del pane, ad essa si può aggiungere qualsiasi tipologia di farina.
Si possono aggiungere (in proporzione del 10%) anche cereali in seme, come farro, avena, segale, grano saraceno. È possibile anche aggiungere all’impasto, in piccole quantità, cipolle (ottime quelle in pezzettini liofilizzate) e/o porri, melanzane tagliate, olive snocciolate, pezzetti di peperone semi piccante: (sono pani “conditi”, per usi particolari: antipasti, merende, ecc.). Le farine se possibile devono provenire da agricoltura biologica ed essere macinate non troppo tempo prima.

L’acqua del rubinetto da bere, quanto si risparmia

E stancante portare i pacchi di acqua minerale su e giu, compiere il tragitto casa-automobile sopratutto per quelle persone che vivono in palazzi antichi dove magari non c’è l’ascensore. Per non parlare del costo assurdo dell’acqua in bottiglia. Noi di GuadagnoRisparmiando abbiamo preso la calcolatrice ed abbiamo iniziato a fare due conti per vedere quanto si risparmia se si sceglie di bere l’acqua del rubinetto, analisi permettendo. In Italia si consumano circa 190 litri d’acqua minerale a testa in un anno, il doppio rispetto agli altri paesi europee.

Ma torniamo al nostro esempio, diciamo che una famiglia media di quattro persone consuma giornalmente circa 3 litri d’acqua minerale, se non vogliamo contare i rimasugli che spesso vengono buttati. Stiamo parlando di mille litri d’acqua annui cioè una spesa che si aggira intorno ai 300 euro, considerando l’acqua che si acquista l’acqua più economica e sopratutto si evitano gli sprechi.

Quanto si risparmia evitando di fumare, se i risultati dopo 400 sigarette sono questi

Grazie al buon e caro Pizzicone di Dissacration vengo a conoscenza di un video che mi ha dato l’ispirazione per l’articolo di oggi. Il video lo potete trovare a fondo pagina, come molti di voi avranno intuito oggi vi parlo di sigarette, e più precisamente di quanto si risparmia evitando di fumare.

Prendiamo il fumatore medio, che diciamo consuma una media di 10 sigarette al giorno, ipotiziamo anche che il prezzo medio di un pacchetto sia di 3,50 euro. Questo vuol dire che al giorno spenderà 1,75 euro mentre in un mese si arriveranno a spendere ben 52 euro, e stiamo comunque parlando di un fumatore moderato, in quanto quelli più accaniti arrivano a fumarsi un intero pacchetto al giorno, con costi in termini di prezzo e salute altissimi. Ma ritorniamo al nostro fumatore medio che in un anno avrà consumato 630 euro in fumo.

Le 10 regole d’oro per risparmiare su frutta – verdura e non solo

Data la grande speculazione che c’è sui prezzi degli alimentari in questo periodo noi di GuadagnoRisparmiando abbiamo pensato bene di preparare un decalogo per risparmiare su quei prodotti dove la speculazione è maggiore, sto parlando di frutta e verdura. Ecco 10 regole d’oro per risparmiare su frutta e verdura:

  • Innanzitutto il consiglio più scontato è che se possibile rinviate l’acquisto di quel determinato prodotto fino a quando non finisce la speculazione che c’è su di esso.
  • Secondo consiglio, che a volte si da per scontato, no alle primizie, è vero oramai ci siamo abituati a trovare tutti i tipi di frutta e verdura in tutte le stagioni, ma per la salute del nostro portafoglio è consigliato comprare solamente frutta di stagione. Le primizie oltre a non essere il massimo di qualità ed avere valori nutrizionali molto bassi, sono molto costose.
  • Cambiate negozio infatti è importante scegliere accuratamente il negozio dove si decide di andare a fare acquisti, e non sempre il supermercato sotto casa è il più conveniente. Se vi sembra che il vostro commerciante di fiducia ha alzato un pò troppo i prezzi, e vi servite da questo solamente per pigrizia, sappiate che basta fare anche solamente 500 metri per trovare prezzi molto più vantaggiosi.
  • La tipologia di negozio è molto importante, nei discount sulla frutta e verdura si può risparmiare anche un buon 50 per cento, anche nei mercati comunali il risparmio è stimato attorno al 40 per cento, spesso però nei discount non si trova frutta degna di essere chiamata in questo modo, per questo voglio segnalarvi che esistono grandi catene di distribuzione specializzate in prodotti ortofrutticoli.

Panorama sulle Adsl italiane: Alice

Continuiamo la nostra rassegna delle varie ADSL italiane, se nell’articolo precedente c’eravamo occupati di un discorso generale sulle 7 mega, presentando tutte le offerte dei vari provider, oggi voglio entrare nello specifico parlandovi di Alice e di tutte le sue offerte. Innanzitutto va detto che Alice probabilmente per qualità è la migliore Adsl disponibile, almeno personalmente non ho mai riscontrato problemi, d’altronde gli altri provider offrono servizi Adsl su cavi Telecom Italia quindi ovvio che quest’ultima favorisca l’Adsl di casa propria.

L’offerta di punta di Alice è sicuramente Alice 20 mega, infatti se siamo raggiunti dalla linea a 20 mega, Telecom ci offre una velocità fino a 20 Mega in download (ma va!) e una velocità di upload pari a 512kbps, il tutto alla modica cifra di 24,95 euro mensili Iva inclusa. Inoltre se aderiamo subito i primi due mesi d’abbonamento saranno gratuiti. Come al solito ci viene offerto un modem per 3 euro al mese che diventano 3,95 euro in caso di modem Wi-Fi.