Decoder che permette di vedere in HD gli europei? Non proprio

Tra 15 giorni inizieranno gli europei di calcio, e durante la scorsa settimana è stata annunciata la vendita di un decoder digitale terrestre in alta definizione. Il prodotto sarà disponibile da Giugno, secondo l’Adiconsum dando la notizia si enfatizza la possibilità di vedere, gratuitamente e in chiaro, gli Europei trasmessi dalla RAI in alta definizione.

Peccato che non è come sembra“, fa notare l’associazione che chiede al nuovo Governo l’apertura di un tavolo di confronto per l’elaborazione di una legge in tal senso. 6 i punti che l’associazione dei consumatori tiene a precisare:

Addio ICI: tutto questa perdita? No ci sono le multe

A quanto pare non sarà tutta questa tragedia greca, per i comuni l’addio definitivo all’ICI. Infatti stando ai calcoli dell’Aci, ogni anno dei capoluoghi italiani vengono fatte all’incirca 10 milioni di multe, cioè 26 mila al giorno, 18 ogni minuto, un numero senza alcun dubbio preoccupante. Questo porta nelle casse dei vari comuni italiani circa un miliardo di euro all’anno.

Mediamente ogni automobilista spende circa 132 euro annui. Per quanto riguarda le contravvenzioni, la più “fatta” è quella all’articolo 7 del Codice della Strafa, quello che permette ai sindaci di modificare le regole in materia di obblighi, divieti, e limitazione della circolazione dei centri abitati. Non a troppo distanza troviamo il divieto di sosta.

Portabilità dei mutui: Class action contro Abi e Banche

Dopo la reazione estremamente negativa registrata nei giorni scorsi da parte delle associazioni dei consumatori verso l’accordo per la rinegoziazione dei mutui raggiunto tra l’Associazione bancaria italiana (Abi) e il Ministro dell’economia Giulio Tremonti, che è stato definito una

“sanatoria mascherata del decreto Bersani che le banche hanno ripetutamente violato”

arriva l’annuncio di una class action contro l’Abi e le banche che non hanno rispettato la legge da parte di Adusbef (Associazione difesa utenti servizi bancari e finanziari) e Federconsumatori su surroga, portabilità dei muti e simmetria dei tassi d’interesse. L’accordo tra banche e governo è stato definito dalle suddette associazioni una bufala e una trappola per i consumatori che non ne trarranno alcun vantaggio.

Gli italiani non rinunciano all’automobile

Come detto più volte in questi ultimi mesi il prezzo della benzina corre senza sosta, e se ieri segnalato i consigli dell’Aci per una guida eco-compatibile, e oggi i check up gratuiti per le automobili nelle principali piazze italiane, oggi voglio parlarvi appunto dell’automobile.

Infatti nonostante il caro benzina, la passione per l’automobile e quindi per la comodità non vede flessioni da parte di noi italiani. Difatti stando agli ultimi dati Istat noi italiani siamo con più automobili. Un record certamente non invidiabile.

Domani check-up gratuiti delle auto nelle principali piazze italiane

Volevo segnalarvi che domani partirà nelle principali piazze italiane la campagna informativa lanciata da Confartigianato sulla sicurezza stradale. Sono previsti dei check up gratuiti. Autoriparatori, autotrasportatori, costruttori edili e imprese della metalmeccanica saranno impegnati nei prossimi mesi in un programma di informazione che vuole diffondere la cultura della sicurezza stradale puntando su infrastrutture, automezzi e risorse umane.

Si parte dunque con “100 Piazze per l’Ambiente e la Sicurezza Stradale“. Nelle principali città d’Italia gli autoriparatori di Confartigianato saranno a disposizione per effettuare controlli gratuiti delle automobili, verificare il rispetto dei limiti delle emissioni inquinanti e fare un check up dello stato generale delle vetture – come condizione di freni e luci e stato di usura di pneumatici. La campagna prosegue a luglio quando verrà distribuito un decalogo sui controlli indispensabili per la manutenzione di un’auto che deve viaggiare in condizioni di sicurezza. E a settembre sono in calendario un seminario informativo su “Cantiere stradali, segnaletica e sicurezza” e un convegno sulla sicurezza stradale.

Consigli dall’Aci per una guida eco-compatibile

Concludiamo la giornata di oggi con sei consigli dell’Aci, per guidare “verde”. Questi consigli vengono forniti in quanto l’Automobile Club d’Italia si è impegnato a promuovere la campagna mondiale di sensibilizzazione “Make cars green“, lanciata dalla Federazione internazionale dell’automobile (Fia) per promuovere veicoli, carburanti e stili di guida più rispettosi dell’ambiente. Per una guida eco-compatibile bisogna:

1) controllare regolarmente la pressione delle gomme;
2) evitare brusche accelerazioni;
3) utilizzare il condizionatore solo quando realmente necessario;
4) contenere i carichi e, se possibile, evitare di montare il portabagagli;
5) non lasciare il motore acceso durante le soste prolungate;
6) utilizzare il più possibile marce alte, al numero di giri più basso possibile.

Dossier LegaAmbiente: Pesticidi nel piatto

Ennesima notizia per quanto riguarda la sicurezza alimentare, dopo il pollo alla varechina, c’è allarme per quanto riguarda la frutta. Infatti sembrerebbe che in Italia la metà della frutta che consumiamo contiene almeno un residuo di pesticida, mentre la verdura contaminata da almeno un residuo è il 14,7 per cento e per l’olio e il vino la percentuale sale al 18 per cento.

Tra i frutti più ”cattivi” ci sono le mele: solo il 38,8 per cento è del tutto esente da pesticidi. Tra i casi più eclatanti, anche un campione di uva bianca siciliana con nove residui di pesticidi diversi. Questi alcuni dati di “Pesticidi nel piatto 2008”, il dossier con i dati raccolti da Legambiente sulla presenza di residui chimici, pesticidi e fitofarmaci nella frutta, nella verdura e nei prodotti derivati, presentato oggi a Terra Futura, convegno di buone pratiche in corso a Firenze.

Altri rincari per Benzina e Gasolio

Era nell’aria, e oggi è arrivata la conferma benzina e gasolio, sfondano quota 1.5 euro a litro. Ad alzare i listini portando per la prima volta i carburanti sopra un euro e mezzo, sono Shell e Tamoil, oltre alla Erg (quest’ultima solo per la verde). Il prezzo consigliato ai distributori Shell e Tamoil, secondo le rilevazioni del Quotidiano Energia, è pari a 1,506 per entrambi i carburanti, mentre la Erg porta la verde a 1,503 mantenendo il gasolio a 1,499 euro al litro.

Adusbef e Federconsumatori hanno rilasciato un comunicato dove ribadiscono un taglio sull’accisa “di almeno 6 centesimi”. “Gli aumenti degli ultimi giorni sono incredibili – dicono le due associazioni -, ci troviamo in una situazione ormai insopportabile per gli automobilisti italiani”. Questo preoccupante andamento deve essere immediatamente bloccato – aggiungono Adusbef e Federconsumatori.

Auto a metano: 6 euro di risparmio ogni 100Km

Da una recente indagine di Quattroroute è emerso che utilizzando un utilitaria a GPL invece che a benzina sia ha un risparmio di 3 euro ogni 100km. Se si utilizza il metano il risparmio raddoppia. Questi dati si basano sui consumi effettivi delle vetture provate da Quattroruote e dimostrano il perché del grande successo delle auto a gas.

Il boom di vendite – spiega una nota – ha fatto pero’ crescere anche le lamentele inviate al mensile dagli utenti delle auto a gas, che fanno capire come vi siano aspetti ancora da migliorare. Quello che blocca molti automobilisti, è principalmente il costo di questi impianti che è di circa 500-600 euro. Per non parlare dell’ingombro. Infatti esistono due tipologie di serbatoio GPL, il serbatoio toroidale e il serbatoio cilindrico.

Latte a 0,50 centesimi nelle stalle lombarde. Nuova iniziativa di Coldiretti

Avrà luogo il 24 e 25 maggio prossimi in tutta la Lombardia l’iniziativa “Stalle aperte” promossa nell’ambito della “Giornata del latte italiano”, dalla federazione lombarda della Coldiretti. Per l’occasione sarà possibile, durante tutto il fine settimana, acquistare latte fresco crudo a soli 0,50 centesimi al litro direttamente presso le stalle dei numerosi allevamenti che aderiranno all’iniziativa. Oltre ad un ottimo pretesto per fare un bel giro fuori città, avrete anche una splendida occasione per acquistare un prodotto genuino a un prezzo molto conveniente.

Obiettivo di questa iniziativa, che si annuncia come una vera e propria festa del latte, con manifestazioni anche ospitate da alcune piazze cittadine, non solo promuovere la produzione lattiero-casearia made in Italy, ma anche venire incontro alle esigenze del consumatore, costretto ad acquistare il latte al supermercato ad un prezzo quattro volte più alto di quello di produzione.

Accordo Abi-Tesoro: non idilliache le reazioni delle associazioni dei consumatori

“Rigore assoluto e una severità mai vista prima nei confronti degli istituti di credito”. Questo quello che chiede il Codacons al governo, dopo l’accordo tra l’ABI-Tesoro sui mutui a tasso variabile, del quale vi avevamo parlato ieri. “Continuiamo a non credere ad accordi che, anche lontanamente, possano andare a vantaggio dei mutuatari” dichiara l’associazione “mentre crediamo che ancora molto si possa fare per costringere le banche al rispetto delle leggi vigenti”. Il Codacons ricorda in particolare “l’inosservanza delle disposizioni contenute nei pacchetti Bersani” che avrebbe “provocato un danno ai cittadini pari a 5,9 miliardi di euro”. “Questi soldi – conclude la nota dell’associazione- devono essere necessariamente restituiti ai cittadini. In questo senso ci aspettiamo un prossimo impegno concreto da parte del Governo”.

Molto scetticismo sull’accordo raggiunto anche da parte dell’Aduc, secondo quest’ultima ““ha sbandierato un accordo con l’associazione delle banche prevedendo un risparmio pari a circa 850 euro all’anno per 1,2 milioni di famiglie” dice l’associazione che giudica la notizia “falsa”. “Nel comunicato dell’Abi – spiega l’associazione – si legge che l’accordo non prevede alcun risparmio, ma solo una dilazione nel pagamento”. In pratica, spiega l’Aduc “si concede un ulteriore finanziamento (a tassi abbastanza agevolati: l’Irs decennale più lo 0,5 per cento)”. Ma “le famiglie” secondo l’Aduc “non risparmieranno alcunché perché dovranno pagare “ulteriori interessi”.

Attenzione ai bollettini ICI

Piccola news, per invitarvi all’attenzione, per quanto riguarda i bollettini per il pagamento dell’ICI. Infatti il Fisco aveva già avviato la procedura d’invio, prima che il governo decidesse l’esenzione per la prima casa.

Il versamento va fatto effettivamente solo dai contribuenti che non hanno diritto all’esenzione. A mettere sull’avviso i possessori di prima casa, è Equitalia, la società che cura la riscossione pubblica . “Gli opuscoli informativi relativi all’Imposta comunale sugli immobili (Ici), contenenti i bollettini di versamento per il 2008, sono in corso di distribuzione, anche quest’anno, da parte delle società del Gruppo Equitalia” avverte la società.

Ecco la proposta del governo per quanto riguarda i mutui

Ottime notizie per chi è alle prese con la rata dei mutui, infatti il Governo e l’ABI, associazione banche italiane, hanno raggiunto un accordo grazie al quale sarà possibile rinegoziare il contratto a tasso variabile se stipulato prima del 1 gennaio 2007, ottenendo una rata fissa d’importo uguale a quella pagata mediamente durante il 2006. La durata del mutuo resta inizialmente invariata e il suo eventuale allungamento dipende all’andamento dei tassi di interesse.

Se il provvedimento entrasse in vigore riguarderebbe circa 1.250.000 famiglie, se andiamo a considerare un mutuo ventennale di 80.000 euro, il minor esborso previsto ammonterebbe a circa 850 euro su base annua. Per il presidente dell’Abi con questo accordo si “viene incontro a quelle famiglie che si sono trovate in difficoltà’ con il pagamento delle rate del mutuo dopo i rialzi dei tassi di interesse decisi dalla Bce dalla fine del 2005”.