Non ce lo saremmo aspettati, eppure secondo una ricerca dell’associazione francese UFC-Que Choisir gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica in realtà non sarebbero molto convenienti. Secondo lo studio di UFC-Que Choisir ciò dipende dai costi iniziali per acquistare un elettrodomestico a risparmio energetico che non sarebbero comunque compensati dal calo della bolletta, non consentendone dunque il recupero.
Ad esempio i frigo-congelatori di classe A++ (una delle classi con maggiore risparmio energetico) costano in media 282 euro in più rispetto a quelli di classe A (che consumano maggiore energia), ma in realtà consentono di risparmiare solo 160 euro in 10 anni. L’analisi dell’associazione francese rivela, ancora, che un asciugabiancheria di classe A, il cui costo si aggira sui 530 euro in più rispetto ad un elettrodomestico dello stesso genere ma di classe C, consente un risparmio che si aggira solo sui 290 in 10 anni.
Gli eletrrodomestici in casa sono tanti e il consumo di energia elettrica é ovviamente in gran parte dovuto a questi simpatici attrezzi che ci aiutano nelle nostre faccende. Gli elettrodomestici del futuro si preparano a diventare alleati di chi opta per il risparmio: Sono molte ormai le compagnie che producono elettrodomestici nel rispetto della normativa ambientale, ponendo attenzione ai consumi: una lavabiancheria venduta in Europa consuma il 44% di energia e il 62% di acqua in meno rispetto a una degli anni ’90, mentre un frigorifero attuale consumerà, nei suoi 15 anni di vita media, meno di 400 euro di energia, contro i 1.500 di un frigo di anni fa.
