Consumi energetici: come risparmiare energia elettrica con gli elettrodomestici

di Redazione 5

Mamme e mogli sono sicuramente felici che oggi, a differenza di non tanti anni fa, le fatiche casalinghe possano essere alleviate da fedeli e sempre meno ingombranti collaboratori: gli elettrodomestici. Ieri parlando di questi aiutanti in cucina ci si riferiva solo al frigorifero, al forno e per i più fortunati alla lavastoviglie, ma oggi si può partire dal climatizzatore passando per deumidificatore, condizionatore e le altre infinite piccole varianti, lavastoviglie, HI-FI, ecc ecc..

Sicuramente di valido aiuto alle nostre fatiche non lo sono invece per il nostro portafogli. I costi di certo non possiamo modificarli, possiamo attendere solamente che ci capiti un colpo di fortuna e ne troviamo qualcuno a prezzo scontato, comunque sia dal prezzo non si può sfuggire. Ma non finisce qui, questi simpatici aiutanti consumano anche un bel po’ di corrente e se ne facciamo largo uso, le nostre bollette possono cominciare veramente a far piangere il nostro portafogli.


Oggi elencheremo alcuni accorgimenti che se rispettati con rigore permetteranno alle donne che si occupano della casa di risparmiare sui consumi dell’energia.

La lavatrice va utilizzata a carico pieno, altrimenti occorre usare la funzionalità mezzo carico. Inoltre occorre separare adeguatamente il bucato in base al tessuto e al livello di sporco perché ognuno può necessitare di un lavaggio più o meno aggressivo.

Sapevate che le lampadine fluorescenti compatte durano anche 10 volte più delle normali lampadine a incandescenza e, soprattutto, consumano fino al 70 per cento in meno? Costano di più, ma il loro costo verrà subito ammortizzato grazie al forte risparmio energetico.

Mentre il condizionatore è acceso sarebbe bene non aprire le finestre. Questo perché il meccanismo di funzionamento del condizionatore somiglia a quello del frigorifero e il consumo di energia avviene ad ogni sbalzo di temperatura. Il frigo a sua volta va posizionato nel punto più fresco della cucina, lontano da fonti di calore, lasciando uno spazio di circa 10 centimetri tra la parete e l’apparecchio, in modo che circoli l’aria.

Commenti (5)

  1. Sempre meglio ricordarsi questi consigli…..io aggiungerei di non lasciare le spie in stand-by e spegnere router adsl e wi-fi quando non si utilizzano.

    Complimenti per il blog sempre aggiornato.

  2. grazie mille a voi, che ci seguite : )

  3. Credo che sia un ottimo consiglio quello di cambiare il monitor del computer se si ha un CRT(tubo catodico) sostituendolo con uno TFT(piatto) che consuma decisamente meno.
    Io ho deciso di fare il passaggio quando mi sono accorto che il mio monitor 22″ CRT consuma circa 350watt contro i 50watt di consumo medio di un monitor 22″ TFT.
    Il nuovo monitor dato che lo voglio di ottima qualità la pagherò circa 250€ ma a lungo andare sarà un investimento soprattutto perchè uso il computer dalle 3 alle 6 ore al giorno.

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