Risparmiare al supermercato, fare scorte conviene?

La varietà dei prodotti disponibili, il vantaggio di non doversi spostare da un negozio all’altro per acquistare carne, pesce, frutta, verdura e detersivi sono forse gli ingredienti che più di tutti hanno portato i consumatori italiani a sviluppare una fervida passione per il supermercato. Spesso anche i prezzi sono competitivi rispetto ai piccoli rivenditori, eppure al supermercato non sempre si risparmia. Anzi, il contrario! Si spende molto di più e spesso si rischia di buttare al vento il proprio denaro.

Sappiamo già tutti molto bene che la disposizione dei generi di vendita (le cosiddette referenze) sugli scaffali, così come la dislocazione dei diversi reparti all’interno del supermercato rispondono a precisi parametri dettati da astute strategie di vendita: solo per fare un esempio, avrete notato senz’altro che acqua, sale e zucchero (generi alimentari di poco prezzo e di prima necessità) sono in genere sistemati negli angoli più remoti, in modo da dare all’acquirente la possibilità di farsi solletticare da prodotti ben più costosi e meno necessari, e che vicino alle casse non mancano mai snack e dolciumi che inevitabilemte attirano la curiosità dei bambini.

Federconsumers, ecco il Piano integrato a sostegno del consumo sostenibile

Pronti, via. E’ ufficialmente partito il progetto di Federitalia Consumatori (Federconsumers) dal titolo Piano integrato a sostegno del consumo sostenibile. Si tratta di un nuovo progetto altamente innovativo, che ha come scopo quello di implementare la conoscenza in tutti i cittadini dei sempre più diffusi farmer market. Il fine è quello di promuovere una sensibilità e un’attenzione sempre maggiore al consumo equo-sostenibile.

Il tutto, attraverso l’implementazione di programmi specifici volti a diminuire l’iter, il viaggio, il numero di passaggi che ogni alimento fa per arrivare fino alla vendita. E’ la cosiddetta filiera corta: in questo modo, e con meno passaggi, i prodotti arrivano ad avere un prezzo che si sottrae alle speculazioni del mercato.

Risparmio energetico: super lampadina da 19 anni

 Panasonic ha lanciato un nuovo tipo di lampadina che sarà in grado di vivere per 19 anni. La notizia proviene dal Giappone, dove l’azienda detiene il 50% del mercato delle lampadine nazionali. Molto più efficiente delle normali a incandescenza, permetteranno di risparmiare ben 200 euro annui alle famiglie.

L’altissima durata è stimata attorno alle 40.000 ore. Se si calcola che in media, utilizziamo 5 ore di luce elettrica al giorno, la durata si aggira attorno ai due decenni.

La tecnologia adoperata è il LED. Particolare componente che permette questa longevità è un particolare rivestimento della lampadina, che non ne permette un surriscaldamento e mantenendo costante la temperatura.

Crisi? Sì, ma gli italiani non rinunciano alla qualità

Crisi? Ancora, sì. E quando c’è la crisi, si acquista di meno, no? Gli italiani rispondono alla crisi abbassando le quantità comprate, ma non la qualità. E’ quanto emerge da una ricerca effettuata dall’ISPO, l’Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione di Renato Mannheimer per i vent’anni del Consorzio Melinda. Lo riporta il sito MercatidelContadino.it. Il consumo di alimentari, quindi pane, pasta, carne, pesce, frutta, verdura, ad esempio, cambia nella sua manifestazione. Gli italiani, infatti, scelgono la qualità.

Dai dati raccolti e acquisiti emerge che il 59% prova a spendere meno spendendo meglio, con un occhio di riguardo per la qualità dei prodotti che acquista. Il 31%, invece, va alla ricerca di prodotti anche di qualità inferiore con un prezzo inferiore. L’8% dichiara di non avere specifiche strategie di risparmio.

Coldiretti: più cara la spesa del single

 Vivere da soli non è sempre cosa facile. Soprattutto per i giovani d’oggi che compongono la “generazione mille euro“. Si, mille euro sudati tra secondi lavori e straordinati, che non permettono di vivere in agiatezza. Affitti, commissioni per la macchina, assicurazioni, bollette aumentano sempre e sono di grande peso ai Single.

Anche la spesa per i prodotti alimentari lo è, tanto che Coldiretti, dopo un accurato studio effettuato in questi mesi, dichiara che il costo della spesa è quasi il doppio di quello che spende una famiglia per il singolo.

Libri Gratis: nuova iniziativa Codacons

 4 settembre. Pochi sono ormai i giorni che ci separano dall’inizio della scuola. Fra non molto verranno distribuiti i consueti fogli con i libri da acquistare e ricominceranno le code di genitori incalliti alle librerie e/o edicole. La stessa storia, anche quest’anno 2009.

Si, incalliti contro gli editori. I quali ripropongono sempre gli stessi testi, con nomi nuovi, copertine diverse e disposizioni di foto e scritte cambiate. I prezzi? Anche quelli cambiano. E non di poco.

Proprio per questi motivi, Codacons ha creato un nuovo sito internet: Libri Gratis.

Toscana, arriva il primo negozio alla spina

Un intero negozio alla spina. Un’iniziativa che intende valorizzare i prodotti del territorio, certo, coniugando la promozione al rispetto dell’ambiente e condendo il tutto con vie al commercio ecosostenibile. A Capannori, in provincia di Lucca, è nato insomma il primo negozio tutto alla spina.

Molti prodotti, – cento prodotti della filiera corta, compresi vino, olio, detersivi – qui, vengono venduti solo con l’uso di contenitori riutilizzabili. Unica concessione, le vecchie “sporte lucchesi”, e cioè le tradizionali borse di paglia della lucchesia.

Ceresole, mercato km 0 da settembre

Da domenica 6 settembre a Ceresole, piccolo comune piemontese di poco più di 2mila abitanti, nel corso della giornata principale della festa patronale di Ceresole, in piazza Vittorio Emanuele II a Ceresole d’Alba le aziende agricole di Ceresole promuoveranno la prima edizione del mercato km zero dei prodotti agricoli locali.

Il mercato contadino ceresolese è un’iniziativa promossa dal Comune, in collaborazione dalle aziende agricole locali, e portato avanti grazie al supporto di Campagna amica della Coldiretti di Cuneo. L’associazione, infatti, fornisce al progetto la sua rete di organizzativa, in modo da assicurare la giusta promozione al mercato.

Epson Ec-01: la stampante senza cartucce

 Epson ha sviluppato una nuova stampante inkjet che non ha bisogno di cartucce per funzionare. In questo modo il cliente può risparmiare a distanza di tempo sull’acquisto di nuove cartucce mentre l’ambiente respira per la minore produzione di Co2. Il nuovo dispositivo si chiama EC-01 e sarà in grado di stampare ben 8.000 pagine A4 in bianco e nero, al prezzo di 0,05 centesimi per copia.

Il prezzo? 379 euro IVA inclusa. Ma non deve spaventare nessuno. Infatti è stato calcolato dalla Epson stessa che per una utenza media, la stampante può durare più di 3 anni. Inoltre, facendo degli ipotetici calcoli approssimativi, se sommiamo il prezzo di una normale stampante inkjet e aggiungiamo la spesa delle cartucce per 8.000 copie in 3 anni, possiamo renderci conto che alla fine il risparmio c’è, e non poco! Anche nell’acquisto di una nuova Epson EC-01. Difatti quando questa è scarica, restituendo l’esausta si ha diritto a 50 euro di sconto su quella nuova.

Codacons: commercianti abbassate i prezzi!

 Secondo lo studio reso noto nei giorni scorsi dalla Confcommercio i consumi quest’anno caleranno dell’1,9%, mentre nel 2008 sono calati soltanto dell’1%. Codacons non rimane impassibile di fronte a questi dati e chiede ai commercianti di abbassare i prezzi per permettere a tutti di acquistare, anche in periodo di crisi. Codacons quindi invita Confcommercio a trarre le dovute conseguenze dalla situazione emersa. Se la domanda è in calo, i commercianti farebbero bene a mettere un freno all’aumento dei prezzi.

Per il Codacons, dopo gli aumenti ininterrotti dal 2002 ad oggi, ci sarebbe spazio per un calo immediato dei prezzi di almeno il 20%. Solo con una consistente riduzione dei prezzi, infatti, i consumi potrebbero risalire e la gente ritornare a fare acquisti.

Saldi, con outlet e web si risparmia

Per le vostre compere, l’outlet conviene. Ma anche acquistare on line porta ad un risparmio indubbio, con sconti che arrivano al 90%.

Nei grandi “centri delle meraviglie”, veri e propri Disneyland dell’acquisto, è possibile comprare “griffato” risparmiando fino al 70%. Solo che è necessaria un’accortezza: calcolare le spese di viaggio per raggiungere l’outlet, cumulandole al risparmio del vostro shopping per avere una cifra reale. Perchè gli outlet, in genere, si trovano fuori dai grandi centri abitati, dalle città insomma. E spesso li si raggiunge solo tramite auto­strada (con pedaggio da calcolare, quindi). Anche in questi tempi di saldi, tanto attesi e tanto assaltati dagli italiani per “rinfrescare” il guardaroba.

Risparmiare per gli acquisti on line

Acquisti on line. Risparmiare sì, ma con accortezza. Anche gli italiani, ormai, usano la Rete per i loro acquisti. Per comprare beni di ogni genere: dai viaggi alla spesa, dai biglietti del treno alle macchine fotografiche. Un utilizzo che cresce sempre più, grazie anche alla maggiore fiducia da parte dei “navigatori” nell’utilizzare questo strumento.

Anche perchè comprare on line dà la possibilità, in genere, di cercare e scovare prezzi convenienti. E il risparmio, di questi tempi, non è un dettaglio. Rinfreascare un po’ di accortezze per “affrontare” la Rete è sempre utile.

Calendario della frutta di stagione, cosa comprare a Luglio e Agosto

Al giorno d’oggi, grazie alle moderne tecniche di coltivazione, ai progressi della ricerca e alla velocità dei trasporti, il concetto di stagionalità applicato alla frutta e alla verdura ha finito per sfuggirci di mano. Per molti di noi acquistare le albicocche ad Aprile o i fichi d’India a Ottobre è diventato normale e molto spesso ciò a cui diamo il nome di primizia è in realtà solo frutta e verdura fuori stagione.

Ciò che trascurano in molti invece è il fatto che acquistare solo frutta e verdura di stagione equivale ad alimentarsi in modo sano e naturale rispettando allo stesso tempo la natura e il portafogli. Le cosiddette primizie infatti sono spesso importate da oltreoceano e costano di più.