
La varietà dei prodotti disponibili, il vantaggio di non doversi spostare da un negozio all’altro per acquistare carne, pesce, frutta, verdura e detersivi sono forse gli ingredienti che più di tutti hanno portato i consumatori italiani a sviluppare una fervida passione per il supermercato. Spesso anche i prezzi sono competitivi rispetto ai piccoli rivenditori, eppure al supermercato non sempre si risparmia. Anzi, il contrario! Si spende molto di più e spesso si rischia di buttare al vento il proprio denaro.
Sappiamo già tutti molto bene che la disposizione dei generi di vendita (le cosiddette referenze) sugli scaffali, così come la dislocazione dei diversi reparti all’interno del supermercato rispondono a precisi parametri dettati da astute strategie di vendita: solo per fare un esempio, avrete notato senz’altro che acqua, sale e zucchero (generi alimentari di poco prezzo e di prima necessità) sono in genere sistemati negli angoli più remoti, in modo da dare all’acquirente la possibilità di farsi solletticare da prodotti ben più costosi e meno necessari, e che vicino alle casse non mancano mai snack e dolciumi che inevitabilemte attirano la curiosità dei bambini.
Vivere da soli non è sempre cosa facile. Soprattutto per i giovani d’oggi che compongono la “generazione mille euro“. Si, mille euro sudati tra secondi lavori e straordinati, che non permettono di vivere in agiatezza. Affitti, commissioni per la macchina, assicurazioni, bollette aumentano sempre e sono di grande peso ai Single.