risparmiare

Finita l’era delle tariffe di terminazione

Nella data di ieri l’Agcom, ovvero l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato in via definitiva il piano di riduzione delle tariffe di terminazione telefonica degli operatori di telefonia fissa, si sta parlando della quota che le società telefoniche incassano per le chiamate ricevute dai propri clienti e provenienti dalla rete di società telefoniche concorrenti.

Il nuovo piano sostituisce un sistema delle tariffe di terminazione che fino ad oggi ha previsto quote diverse per ogni operatore come misura di riequilibrio della concorrenza nel settore. Gradualmente le diverse tariffe andranno a uniformarsi al valore più basso di 0,57 centesimi di euro al minuto, quello oggi previsto per Telecom Italia. Un valore che sarà uguale per tutti a partire al primo luglio 2010 e ovviamente permetterà di risparmiare.

Dati Istat: 1000 euro di spesa in più

Secondo il Codacons quest’anno ci sarà un aumento pari a 1300 euro per le tasche degli italiani. I prodotti alimentari quelli con i maggio rincari, in alcuni casi come per la pasta ci sono stati picchi infatti abbiamo: aumenti del 18,7 per cento per la pasta, del 13 per cento per il pane, del 10,9 per cento per il latte, del 6,3 per cento per la frutta e, addirittura, del 19,3 per cento per il gasolio.

Sempre il Codacons ha chiesto al nuovo governo di mettere in atto provvedimenti volti a contenere il prezzo dei prodotti cosi da salvaguardare i conti delle famiglie. Carlo Rienzi ha anche chiesto che vengano rafforzati i poteri del Garante per la sorveglianza e la successiva creazione di un dipartimento ad hoc dedicato ai consumatori, con la possibilità di elevare sanzioni contro le speculazioni. L’Adoc ci fornisce addirittura gli aumenti quantificati in euro rincari di luce e gas (250 euro), riscaldamento (150 euro), carburanti (400 euro) e alimentari (400 euro)” si legge nel comunicato.

Le giornate del sole ovvero essere sensibilizzati al risparmio energetico

Risparmiare tagliando la bolletta energetica, dati anche i recenti aumenti, ma senza rinunciare ai comfort della vita moderna, questo l’obbiettivo della missione che il camion Enel.si in partenza da Milano per le “Giornate del sole”, con la collaborazione di Cittadinanzattiva, Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori, si prefigge.

Il camion farà sosta in altre nove città italiane ovvero: Torino, Genova, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Palermo e Siracusa, con altrettante iniziative. Al consumatore verranno distribuite due guide pratiche, la prima sull’efficienza e risparmio energetico, l’altra sul fotovoltaico e solare termico. Entrando maggiormente nel dettaglio la prima spiega come utilizzare l’energia in modo più razionale (con suggerimenti utili riguardanti acqua, elettrodomestici, etichette di consumo, illuminazione e riscaldamento) per contribuire al miglior equilibrio del sistema elettrico nazionale e dell’ambiente, ottenendone peraltro anche un beneficio in bolletta.

Risparmiare sulla spesa. I segreti del discount

Quando i discount approdarono nel nostro paese, negli ormai lontani anni ’80, non ebbero un grande successo e rimasero per lungo tempo appannaggio di fasce sociali più svantaggiate. Questo a causa del loro aspetto ai tempi un pò troppo dimesso e dei dubbi, che oggi sembrano fugati, circa la genuinità dei prodotti alimentari in vendita. Solo negli anni ’90 di fatto cominciarono a godere un pò di popolarità e il loro mercato si ampliò, seppure in modo contenuto, conquistando altre categorie di consumatori. Ma i pregiudizi e le perplessità rimasero.

Oggi invece la situazione appare completamente diversa, complice l’aumento indiscriminato dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, e i discount, circa 9 ogni 100mila abitanti, stanno vivendo una stagione aurea con la loro scoperta, e riscoperta, da parte di fette sempre più ampie di consumatori spinti, dal bisogno o dalla curiosità, a scoprirne i vantaggi. E sembra proprio che si tratti di vantaggi concreti e reali se in cima alla classifica di Altroconsumo degli esercizi più convenienti per fare la spesa troviamo il discount Penny Market seguito da Eurospin e Lidl.

Dopo i rincari ecco altri consigli per risparmiare sulla benzina

Proprio qualche giorno fa ho segnalato l’aumento dei prezzi per quanto riguarda la benzina, ed oggi vi voglio presentare un altro vademecum, redatto da Federconsumatori che ci permetterà di risparmiare sulla benzina. Ed ecco i consigli per risparmiare sulla benzina:

Mantenere una guida costante, senza strappi o brusche frenate ed evitare il “piede pesante” sull’acceleratore, sono misure che permettono di ottenere notevoli riduzioni sul consumo di carburante. Limitare la velocità rispetto a quella massima consentita, infatti, consente una riduzione fino al 30% del consumo; realizzare un’andatura più regolare e più dolce riduce i consumi del 10%.
Accendere i fari fa consumare più benzina, è bene ricordare, quindi, che sulle strade urbane non è obbligatorio tenerli accesi. Spegnendo il condizionatore, inoltre, si può risparmiare fino al 30% di carburante.

Risparmiare facendo benzina in autostrada

Risparmiare fino a 5,6 centesimi di euro su ogni litro di carburante se si fa il pieno in autostrada. Sicuramente un ottimo risparmio, anche se è applicato solamente la domenica dalle ore 6 alle 22. L’iniziativa è partita la scorsa domenica e sarà valida fino al 6 luglio.

Questo è il secondo anno che viene lanciata questa iniziativa, da parte di Autostrade per l’Italia, realizzata con il contributo di tutte le compagnie petrolifere che erogano carburante sulla rete: Agip, Api, Erg, Esso, Kuwait, Shell, Som, Tamoil, Total.

Nuovi aumenti per luce e gas, meno male che c’è l’euro

Se ieri c’eravamo occupati degli ultimi rincari della benzina oggi un altra brutta notizia, rincari in arrivo per quanto riguarda luce e gas. L’allarme questa volta viene lanciato dal centro studi del Rie (Ricerche industriali ed energetiche), a quanto pare da luglio sulle famiglie potrebbe abbattersi una nuova stangata, infatti i continui aumenti del greggio porteranno rincari nell’ordine del 3,9 per cento per il metano e del 2,5 per cento per l’energia elettrica.

Per dirla in euro, si parla di ben 51 euro in più a bolletta. Facciamo un esempio, una famiglia consuma circa 1.400 metri cubi di gas all’anno, il rincaro sarà di 40 euro in più. Mentre per quanto riguarda l’energia elettrica, se consideriamo un consumo di 2.700 Kw/h, si avrà un rincaro più limitato, “solamente” 11 euro.

Non buttare i pc datati, ecco alcuni buoni motivi

La tecnologia è il settore dove più spesso ci sono delle novità quindi capita spesso di avere un pc molto vecchio che non è possibile utilizzare perché troppo vecchio. Ma perché buttarlo? Ecco a voi alcuni ottimi consigli per utilizzare un pc vecchio. Per prima cosa potete creare una rete casalinga con due pc, per archiviare tutti i file su un solo computer ma averli comunque sempre disponibili su quello principale.

Se compriamo una buona scheda audio al nostro pc possiamo trasformarlo in un impianto stereo. Potremo in caso di scheda grafica non troppo datata, utilizzarlo per vedere film collegandolo alla televisione. Se magari lo avete già collegato in rete, lo potreste utilizzare come postazione per giocare con gli altri membri della famiglia che utilizzano gli altri PC della vostra rete domestica.

Nuovo record per la benzina, sfondato il muro del 1,500

Altro record negativo per quanto riguarda la benzina, carburanti sempre più cari infatti, la benzina è volata ad 1,483 euro a litro, anche se io l’ho trovata ad 1,507, mentre il gasolio è arrivato a 1,479 euro a libro. A far innalzare i prezzi è ancora una volta il caro petrolio. Stando alle stime di Quotidiano Energia i rialzi maggiori si sono registrati da parte del Agip che rispetto ai prezzi in vigore alla fine della scorsa settimana ha aumentato di 1,1 centesimi la verde e di 2,4 centesimi il gasolio.

Rialzi vicini ai massimi anche per la Tamoil, che ha portato la benzina a 1,482 euro e il diesel a 1,478 euro al litro. Anche altri marchi hanno rivisto al rialzo i prezzi del rifornimento con servizio, senza tuttavia raggiungere i massimi: Erg ha alzato di 0,5 centesimi al litro il prezzo consigliato per la benzina presso i propri punti vendita, mentre Shell e Total si sono limitate a un incremento di 0,3 centesimi.

Isolare termicamente la casa per risparmiare energia

Torniamo ad occuparci di risparmio energetico, parlando di abitazioni coimbientate, questo tipo di case permettono di ottenere un ambiente termico interno ottimale. Questa tipologia di abitazione è tipica delle case più antiche infatti in queste il caldo ed il freddo penetrano con difficoltà all’interno della casa il clima interno è particolarmente favorevole alla vita e poco dispendioso in termini energetici.

Trattenere il caldo prodotto dalla stufa o dal camino nei mesi invernali e l’umidità notturna nei mesi estivi era il ‘climatizzatore’ delle vecchie abitazioni. Ora le cose sono cambiate infatti, le costruzioni su scala non hanno più tenuto conto di ciò. Mi sto riferendo sopratutto ad abitazioni degli anni 70-80 che sono pessime dal punto di vista termico.

Arredare casa: da oggi è low-cost, non c’è solo Ikea

Avete affittato o acquistato da poco una casa ma non siete riusciti ad arredarla come volevate? Niente paura, da oggi anche l’arredamento è low cost e con pochi euro potrete anche voi permettervi di sfoggiare mobili e complementi d’arredo di gran classe e qualità. E ce n’è per tutti i gusti: se siete appassionati di design ad esempio vi consigliamo di visitare il sito dammidesign un vero e proprio discount on line di arredamento design e deco dove è possibile acquistare mobili e complementi d’arredo a prezzi davvero contenuti. Qualche esempio? Lampadari da 39,95 a 99,95 euro e lampade da tavolo da 29,95 a 89,95, mentre per i vostri momenti di relax potrete acquistare una splendida poltrona lounge a soli 79,95. Se poi desiderate un pò d’intimità in camera da letto potrete acquistare un paravento japan (che fa tanto fascino e mistero) a 64,95.

Se vivete invece in Lombardia e zone limitrofe potete acquistare on line dal catalogo della ben più famosa azienda svedese Ikea fondata dall’ormai arzillo miliardario Ingvar Kamprar. Come sapete potete trovare mobili, anche da giardino, complementi d’arredo, oggettistica, tendaggi, tappeti e tutto ciò che una casa può contenere, a prezzi molto vantaggiosi. Il segreto (per chi ancora non lo sapesse!)? Molto semplice: li dovete montare voi! Proprio così. Ikea vi manda la vostra cucina in pacchi piatti e voi armati di una pazienza che neanche Giobbe e di attrezzi, che vi consigliamo di scegliere rigorosamente all’avanguardia, la montate pezzo per pezzo. Volete mettere la soddisfazione di poter dire che l’avete fatto voi?

Outlet oltre confine, e non solo. Viaggiare per motivi di shopping

Cosa non si è disposti a fare per acquistare abbigliamento e accessori di marchi prestigiosi a prezzi scontatissimi!? La passione per gli outlet e i factory outlet sembra essere diventata così forte da travalicare i confini nazionali e portare gli appassionati dello shopping addirittura oltreoceano pur di avere il proprio bottino di scarpe, vestiti, borse e accessori vari (si trova davvero di tutto!) rigorosamente griffati.

E così c’è chi, anche tra i risparmiatori (in questo caso si fa per dire) italiani, parte alla volta degli Stati Uniti per fare shopping al Fashion Outlets di Las Vegas stando bene attento a prenotare solo ed esclusivamente in quegli alberghi che offrono un servizio navetta per questo e altri ipermercati del lusso a prezzi “popolari” che promettono un risparmio fino al 75% sull’acquisto delle migliori griffes internazionali. Dal canto loro i dirigenti del Fashion Outlet sono ben consapevoli di rappresentare una vera e propria attrattiva per i turisti e fanno di tutto per rendersi loro maggiormente accessibili e, perchè no, coccolarli.

Risparmiare facendo la spesa nei mercati rionali, ma occhio alle truffe

L’argomento principale è sempre quello, il caro prezzi. Ed ognuno sia che sia single sia che sia un capo famiglia sia datta come può. Stando ai dati del Ismea i mercatini rionali e le bancarelle dei fruttivendoli riescono ancora a garantire qualche risparmio. Pur seguendo, ovviamente, le fluttuazioni stagionali, il prezzo in questi posti è più basso di quello del supermercato.

Però quanto effettivamente risparmiamo? C’è lo dice l’associazione Altroconsumo, dalla quale indagine si evince che tra gli aumenti più importanti dell’ultimo anno ci sono i generi alimentari di prima necessità. In particolare, oltre che per pane e pasta, l’impennata si è registrata per il prezzo di latte (+8,5%), carne (+3,5%) e frutta (+5%).

Altri consigli per risparmiare sulla benzina

Ieri segnalavo l’aumenti della benzina, ed oggi eccoci qui con nuovi consigli per cercare di risparmiare sul caro greggio. Innanzitutto come detto più volte bisogna cercare di limitare l’uso dell’automobile, bici, trasporti pubblici, car-sharing e simili sono valide alternative all’auto privata (se si considera, tra l’altro, che il 33 % degli spostamenti è inferiore ai 3 km).

Quando acquistiamo un auto nuova dobbiamo tener conto dei consumi. Fare un rifornimento intelligente, infatti come sapete, i benzinai sono costretti ad esporre in modo ben visibile i prezzi applicati, questo permette al consumatore di fare un rapido confronto. In alcune zone d’Italia addirittura la norma è andare a fare rifornimento fuori confine.