A Roma bando per costruzione gratuita di impianti fotovoltaici

 I pannelli solari fotovoltaici, tramite del materiale semiconduttore opportunamente lavorato, sono capaci di convertire la luce solare in corrente elettrica, senza un passaggio meccanico attraverso acqua, vento, turbine, combustibili, etc. L’effetto fotovoltaico quindi si basa sulla proprietà di alcuni materiali conduttori opportunamente trattati (tra i quali il silicio che é molto diffuso in natura), di generare direttamente energia elettrica quando vengono colpiti dalla radiazione solare.

Un impianto fotovoltaico permette un risparmio sulla bolletta e risparmio sulle emissioni di anidride carbonica, un ritorno non solo in termini economici ma anche ambientali.

Giardiniera fatta in casa, semplice ed economica

In estate è piuttosto frequente che sulle nostre tavole piatti freschi e leggeri come l’insalata di riso (senza maionese s’intende!) prendano il posto della pastasciutta. E poichè uno degli ingredienti fondamentali di questa pietanza tipicamente estiva è la cosiddetta “Giardiniera”, sono in molti a procurarsene uno o due barattoli da tenere in dispensa.

Peccato però che questa deliziosa conserva alimentare, ideale anche per arricchire antipasti e condire tartine, non abbia esattamente un prezzo stracciato: un barattolo da 180 grammi può infatti arrivare a costarci anche sulle 5 euro. Per nostra fortuna però fare la giardiniera in casa è piuttosto semplice: non richiede infatti troppi sforzi, non ci porta via molto tempo e, neanche a dirlo, non costa neppure tanto denaro.

Dopo il salto, la ricetta:

Autovelox? A Rovigo pizza gratis per i multati

 Finalmente arrivano l’estate, il sole, le spiagge e le vacanze. Anche se non siamo in ferie, il week end ci dirigiamo verso le mete turistiche più vicine alla ricerca di qualche ora di relax. E mentre sbuffiamo se ci tocca fare un’ora di coda a 20 Km/h per raggiungere poi due metri quadrati di spiaggia, eccoci invece sfrecciare non appena si libera la strada. E avete veramente sfrecciato, non vi siete infatti accorti che c’era l’autovelox.

Dovrete fare una ripassata del codice della strada allora, perché, ricordatelo, superare i limiti di velocità non va per nulla bene e le conseguenze possono essere più gravi di quanto possiate pensare ed anche purtroppo coinvolgere persone terze che erano perfettamente in regola.

Parcheggi gratuiti vuoti: succede a Genova

 Auto in doppia e anche tripla fila, clacson che strillano, impossibilità di trovare parcheggio (a volte anche a pagamento). Le grandi città hanno questo inconveniente, soprattutto in centro. ma ora spostiamoci a Genova, via Brigata di Fanteria piena di auto, nella sede di Genova Parcheggi, l’isola azzurra è quasi piena. Sembra una città normale in effetti. Eppure c’è qualcosa che i cittadini a quanto pare ancora non sanno e chi meglio di noi può diffondere la notizia? Cari genoveso, al centro di viale Brigate Partigiane, c’è il parcheggio pubblico gratuito più grosso della città: 150 posti, aperto 24 ore su 24.

Sembra però che in pochi lo sappiano perchè anche durante il week end i posti auto utilizzati non superano le decine. Forse é difficile pensare a un parcheggio gratuito? Quanto durerà? Penserà qualcuno, difficile dirlo, ma intanto é bene approfittare.

Università Firenze: ok al test d’ingresso, ma gratuito

 Siamo nella bellissima Firenze e mentre i turisti girovagano per le strade nel fulcro storico e artistico di questa bella cittadina, ci sono i ragazzi che stanno affrontando la maturità, che passeranno l’estate a pensare e ripensare a quale università iscriversi. Ci sono poi università le cui iscrizioni sono a numero chiuso, altre libere e altre ancora che prevedono un test d’ingresso ma non sono comunque a numero chiuso. In questo caso il test d’ingresso, può mettere in risalto eventuali lacune dello studente, ma non é vincolante l’iscrizione (ovvero se superate il test ma il giorno dopo decidete che quella facoltà non fa per voi, potete benissimo cambiare) e il numero di iscrizoni non é limitato.

Cosa pensano gli studenti in merito? Ecco cosa emerge da una recente intervista del Sole24ore ad alcuni giovani che si apprestano a entrare nel mondo universitario dopo che sono stati confermati i test di ammissione obbligatori ma non vincolanti per iscriversi ai corsi di laurea non a numero programmato.

Corso gratuito per disegnatore di fumetto in Valle d’Aosta

 Popeye the sailor è un famoso fumetto statunitense. Lo disegnò Elzie Crisler Segar e debuttò il 17 gennaio 1929 nella serie The Thimble Theatre. Amatissimo sin da subito dal pubblico, divenne personaggio talmente famoso da farne il protagonista di una serie a cartoni animati che possiamo vedere ancora oggi. Avete capito di chi stiamo parlando? Forse il nome Popeye può trarvi in inganno… e se vi dicessimo Braccio di Ferro? Sì, proprio lui, il marinaio che si trova sempre a combattere con Bruto per la sua bella Olivia. La maggior parte delle volte il nostro caro amico é solito incassare pugni dal Bruto in questione, allora ecco che il nostro eroe tira fuori una scatola di spinaci, la “strizza” in un boccone lo ingoia ed ecco che il “molliccio” Braccio di ferro si trasforma in un vero e potente eroe e riesce a salvare la sua bella.

Karate: stage gratuito in provincia di Ancona

 Il Karate scritto nella sua originaria lingua 空手 è un’antica arte marziale nata per difendersi dagli attacchi dei malintenzionati. Nata in Giappone, prevede la difesa a mani nude, senza utilizzare armi. Attualmente viene praticato in versione sportiva e mentre in passato era studiato e praticato solo da uomini, oggi anche le donne si sono avvicinate a questa disciplina e sempre più spesso si vedono fasce nere cinte alla vita di splendide donzelle.

Con il tempo il Karate ha aggiunto alla sua componente di difesa una vera e propria filosofia di vita, volte alla ricerca del proprio equilibrio, alla possibilità di “combattere senza combattere”. Nel karate si usano tutti gli arti del corpo: pugni, gambe, gomiti, ginocchia.

Conserve estive, confettura di cipolle rosse di Tropea

Sieta mai stati a Tropea? Io si, e me ne sono innamorata. E’ un luogo semplicemente delizioso e l’ospitalità dei suoi abitanti è squisita. Esattamente come la moltitudine di specialità enogastronomiche calabresi che fanno bella mostra di sè dalle vetrine e sui banchetti dei negozi tipici: ‘nduja, sopressata, peperoncino di Soverato, salsicce piccanti e ogni altra bontà.

Ma a farla da padrone per le strade di Tropea è decisamente la mitica cipolla rossa: ne troverete in ogni dove, raccolte in ceste o appese in grosse trecce. Non potrete fare a meno di fermarvi ad ammirarle e di desiderare di portarne un pò con voi al ritorno. Almeno questo è quello che è successo a me. Per questo motivo, quando mi hanno parlato della ricetta della confettura di cipolle rosse di Tropea, ho pensato subito…perchè no? Deliziosa ed economica si presta benissimo per entrare nel novero delle conserve alimentari che, se ben fatte, ci accompagneranno lungo tutto l’inverno.

Vediamola:

Digitale terrestre, l’Adoc invita al boicottaggio

Come già sapete, a partire dal prossimo 16 Giugno nel Lazio Rai due e Rete quattro saranno visibili solo sul digitale terrestre. Lo storico passaggio dall’analogico al digitale coinvolgerà ben due milioni di famiglie che non ne usciranno proprio del tutto indenni. La spesa complessiva infatti ammonterà, secondo le stime dell’Adoc, a 240 milioni di euro.

Considerando infatti una media di due televisori a famiglia, ciascun nucleo dovrà affrontare una spesa di 120 euro per comprare i decoder e poichè gli incentivi per il loro acquisto sono stati destinati solo agli utenti over 65 che non superano i 10 mila euro di reddito (una percentuale piuttosto ridotta della popolazione interessata) l’associazione invita i consumatori al boicottaggio del digitale terrestre almeno fino all’oscuramento completo del segnale analogico. Alle spese sostenute per l’acquisto del decoder, aggiunge, l’Adoc, vanno poi spesso a sommarsi quelle per l’intervento sull’antenna: solo in Piemonte si sono verificati 50 mila casi di mancata ricezione del segnale.

Risparmiare sulle vacanze estive con i consigli dell’Adoc e non solo

Risparmiare sulle vacanze estive è diventato un imperativo categorico ormai per molti italiani. Ognuno fa quel che può per contenere almeno le spese di viaggio e soggiorno e non condannare la famiglia a trascorrere in città anche il periodo delle tanto attese ferie.

In aiuto di chi non si perde d’animo e non rinuncia al proposito di concedersi una vacanza, per quanto breve, arriva l’Adoc, che ha stilato un vademecum per risparmiare sulle vacanze estive, mettendo in guardia allo stesso tempo dalle offerte promozionali sin troppo convenienti.

Per cominciare l’Adoc invita a rivalutare la tanto famigerata “vacanza fai da te”: evitare di rivolgersi a un tour operator per pianificare le vacanze e fare tutte le prenotazioni necessarie permetterebbe infatti di risparmiare addirittura fino al 50%. Valido consiglio, aggiungiamo noi, a patto però che non si scelgano mete troppo lontane o esotiche…in quel caso rinunciare alla consulenza di un esperto può rischiare come minimo di rovinarci la festa.

A Milano prevenzione gratuita malattie del cuore

 “Ho il cuore che soffre”, “ha problemi di cuore”, “mi hai spezzato il cuore”. Così si sente parlare quando si hanno delusioni amorose. E come negare la stretta al petto che si prova quando si hanno delusioni, sconfitte, soprattutto amorose. Il cuore quindi é spesso visto come dimora delle emozioni, dei sentimenti. “Quell’uomo non ha cuore”, si dice di una persona crudele, cattiva, che non ha la minima sensibilità. Avete visto quanto é importante il nostro cuore? E’ infatti un organo fondamentale per il nostro organismo. Il corpo é costituito da miliardi di unità, le cellule, che riunite insieme costituisono vari tessuti ed organi. Gli organi “vivono” grazie al continuo apporto di ossigeno e sostanze nutritive provenienti dal sangue. Un apporto che deve essere continuo. Il cuore é un muscolo che ha il compito di inviare il sangue a tutto il corpo attraverso le arterie.

Luce e gas: dal 1° luglio possibili risparmi

 E’ uno dei momenti più brutti per le famiglie italiane. Torniamo a casa da lavoro, stanchi, stressati, abbiamo bisogno solo di un piatto caldo e un letto ma appena entriamo nel portone del nostro condominio eccola davanti a noi. E’ lei, annunciatrice di belle notizie, di matrimoni, offerte, sconti, feste, ma che in alcuni giorni si trasforma in una cattiva alleata: la cassetta della posta. Oggi siete tornati particolarmente stanchi, ma lei è lì davanti ai vostri occhi e contiene più di una busta bianca, semplice, quasi squallida, ciò vi porta a pensare che altro non sia che il noiosissimo bollettino per il pagamento di acqua, luce, gas, o Tarsu.

Eppure qualche buona notizia arriva anche per voi, infatti dopo un 2008 all’insegna del rialzo, si preannuncia un nuovo ribasso per le bollette della luce e del gas. Precisamente dal 1° luglio prossimo e per il terzo trimestre del 2009 si prevede un calo del 9,5% per il gas e del 2,1% per la luce, con un risparmio di quasi 107 euro a famiglia, su base annua (dati di Nomisma Energia).

Orto in balcone? Ecco cosa seminare a Giugno

Sapete già che è possibile, sia che voi disponiate di un ampio giardino o di un piccolo balcone, improvvisarsi coltivatori diretti e allestire il vostro piccolo orto casalingo. Perchè l’operazione abbia successo basta sapere cosa seminare, o interrare, e quando e scegliere le varietà orto-frutticole che meglio si adattano allo spazio di cui disponete e alla vostra propensione più o meno spiccata per il…chiamiamolo così…giardinaggio!

Se disponete di un grande spazio, magari perchè avete ereditato quel piccolo fazzoletto di terra che apparteneva al nonno, Giugno è il mese ideale per broccoli, pomodori, carote, fagioli, indivia, cetrioli, cavoli, zucche e zucchine. Se invece avete un terrazzo o un balcone e vi interessa riempire solo qualche vaso questo è il momento ideale per dedicarsi alla coltivazione di piante aromatiche come prezzemolo e sedano.

CCard: ecco come l’Inghilterra vuole ridurre le gravidanze indesiderate

 Per fermare le troppe gravidanze indesiderate presenti nella giovane popolazione inglese, il Governo Britannico ha deciso di affidarsi ai rinomati preservativi, con una distribuzione gratuita dei condom ai ragazzi tra i 13 ed i 20 anni. Per riceverli, dovranno possedere una speciale carta, la CCard, data loro successivamente ad una serie di lezioni sul sesso sicuro tenute in ambulatori e mostrarla nei centri sanitari, nei negozi vicini agli stadi e dai barbieri. Per ottenere la CCard non occorrerà fornire il proprio nome e cognome o dati anagrafici, questo neppure ai stessi fornitori di condom. I ragazzi non dovranno informare i propri genitori sulle proprie vicende sessuali e tanto meno i docenti scolastici, quello che vuole il Governo inglese è solamente che si fermino finalmente queste gravidanze perpetue.