Cosa cambia per il bonus mobili ed elettrodomestici, per le detrazioni sulle ristrutturazioni e l’Ecobonus nel 2015 e 2016? Finalmente si fa chiarezza: la Legge di stabilità sventa il calo delle detrazioni fiscali e proroga gli sgravi sulla casa, gli arredi e gli elettrodomestici.
Ecco in pillole cosa cambia per il bonus mobili ed elettrodomestici e le detrazioni fiscali su ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico nei prossimi anni. Non vi saranno i cali nelle detrazioni previsti per il 2015, per il quale il Governo, come molti si attendevano, ha deciso la proroga del bonus arredi ed elettrodomestici con sgravi al 50%, dell’Ecobonus con detrazioni al 65%, delle detrazioni per le ristrutturazioni con agevolazioni al 50% per tutto il 2015. Il bonus mobili resta, come è già adesso, correlato alle detrazioni sulle ristrutturazioni degli edifici, in assenza delle quali non può essere richiesto.
Nel 2016 il bonus mobili ed elettrodomestici dovrebbe sfumare, mentre, sempre a partire dal primo gennaio 2016, l’ecobonus dovrebbe calare dal 65% attuale al 50%, mentre le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie (che comprendono anche gli sgravi per l’installazione di pannelli fotovoltaici), passeranno dall’attuale 50% al 40%. Attenzione al caso delle detrazioni fiscali per le parti comuni dei condomini: in questo caso le detrazioni erano previste in scadenza a giugno 2015, anziché a fine 2014, e con la Legge di stabilità saranno prorogate fino a fine 2015, ma dopo tale periodo, ovvero a partire dal 2016, non caleranno al 50% come nel resto dei casi ma direttamente al 36%. Naturalmente permane sempre la possibilità di un’ulteriore proroga da parte della politica nel corso del prossimo anno.
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