Viaggio con bici al seguito, nelle Marche si risparmia

di Redazione Commenta

Se siete pendolari o, più semplicemente, appassionati delle due ruote, e viaggiate abitualmente in treno con bici al seguito ci sono buone notizie per voi; certo a patto che viviate nelle Marche! E’ stato infatti appena siglato, tra l’Assessorato regionale ai trasporti e la Direzione Regionale Trenitalia Marche, un accordo che prevede l’abolizione del pagamento del biglietto “supplemento bici” su tutti i treni regionali marchigiani; dell’onere si farà carico, fino al 31 Dicembre 2010, l’amministrazione regionale.

Si spera così di incentivare gli spostamenti in treno e dare una mano all’ambiente oltre che alle rinsecchite tasche dei cittadini. E se avete paura di scomodità e disservizi, ci sentiamo di dirvi, ottimisticamente, di non temere; le stazioni ferroviarie marchigiane promettono infatti di divenire delle vere e proprie oasi per ciclisti: per promuovere la mobilità sostenibile attraverso lo sviluppo del binomio bici-treno l’accordo prevede infatti anche la creazione all’interno delle stazioni di percorsi dotati di scivoli dedicati ai viaggiatori ciclisti, e appositi spazi idonei alla sosta.

Per chi non lo sapesse, trasportare la propria bicicletta in treno pagando il supplemento “bici al seguito” costa, su tutto il territorio nazionale, 3.50 euro. In alternativa si può viaggiare in treno con la bici al seguito in maniera del tutto gratuita solo se il velocipede viene sistemato in un’apposita sacca e solo sui treni attrezzati (individuabili attraverso il logo dedicato).

Chi vive nelle Marche potrà quindi conseguire un bel risparmio scegliendo questa formula di viaggio e magari si sentirà anche più motivato a farlo.

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