Inizia la V edizione del MIP, Maggio di Informazione Psicologica, l’evento che offre a tutti i partecipanti l’aiuto concreto di un gruppo di professionisti che daranno modo a tutti i cittadini italiani di usufruire di un colloquio psicologico gratuito e una serie di incontri e seminari dedicati alla psicologia.
I colloqui saranno offerti da oltre mille psicologi e psicoterapeuti presenti in settantaquattro province che insieme forniranno ai cittadini ben novecento appuntamenti, anche pubblici e di interesse comune.
Per aiutarvi a comprendere l’utilità e l’importanza dei colloqui del MIP abbiamo pensato di citare qui l’obiettivo degli incontri:
Un intero mese ogni anno, Maggio, dedicato alla prevenzione perché, come in qualsiasi altro settore sanitario, la prevenzione è possibile e indispensabile anche in ambito psicologico. In psicologia il concetto di prevenzione può essere inteso come l’insieme delle azioni che consentono di ridurre i fattori di rischio che conducono alla strutturazione di un determinato disturbo. Ma, allo stesso tempo, nel caso in cui la sofferenza psichica sia già presente, l’intervento psicologico impedisce che il disagio stesso si aggravi. Curiosamente, nel nostro paese, questo importante aspetto della nostra salute viene spesso trascurato.
Le azioni del gruppo MIP vengono offerte gratuitamente già da quattro anni e nelle passate edizioni sono ben 20.000 i pazienti che si sono recati nei punti di incontro approfittando del supporto gratuito dei professionisti specializzati.
Vi sono due modi di partecipare al MIP: il primo è quello di prendere parte ai seminari e agli incontri iscrivendosi all’evento preferito, mentre il secondo offre a tutti i cittadini la possibilità di prenotare un colloquio privato con gli psicologi che hanno sposato l’iniziativa. Per prenotare la propria partecipazione agli eventi MIP è necessario cliccare su questo link, mentre tutti gli appuntamenti privati potranno essere prenotati cliccando su questo link dove si potrà leggere l’elenco degli psicologi aderenti al MIP.
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