Risparmiare energia utilizzando una “ciabatta”

di Redazione 4

Un oggetto semplice, poco costoso e reperibile ovunque, anche al supermercato sotto casa, permette di evitare il salasso della bolletta elettrica e, soprattutto, contribuisce a migliorare l’ambiente evitando di sperperare energia. No non sono matto, questo strumento esiste ed ha un nome ben preciso ovvero multi presa con interruttore, nota con il nome di ciabatta. Ed è fondamentale proprio la presenza dell’interruttore, tipicamente uno switch luminoso, che consente di staccare dalla rete elettrica tutto quello che è collegato alla multi presa. In questo modo si evita lo spreco causato dai troppi alimentatori esterni presenti in casa. E ce ne sono tanti: i caricabatteria per i telefonini, per l’iPod o qualsiasi lettore Mp3, la stampante, il computer portatile, la macchina fotografica digitale, la Psp, i dischi fissi, periferiche di ogni tipo e chi più ne ha più ne metta.

Se fino a qualche anno fa in un’abitazione erano presenti due o tre alimentatori sempre sotto tensione e il loro assorbimento – e dunque l’impatto ambientale – era trascurabile, adesso con il proliferare di apparecchi portatili che necessitano di essere caricati, l’elettricità inutilmente sprecata inizia a diventare troppa. E la soluzione al problema è semplice: collegare gli alimentatori a ciabatte o a prese a muro con interruttore, per staccare dalla rete l’apparecchio quando non serve. Il mercato offre moltissimi modelli per tutte le tasche e senza andare a spendere cifre folli basta comprare prodotti di marche note evitando sconosciuti oggetti Made in China.


Per risparmiare energia nella casa digitale occorre talvolta scegliere con oculatezza. Ad esempio, se non occorre un personal computer superpotente, allora è meglio evitare di acquistare un desktop con il suo alimentatore bello grosso da 300 o da 500 watt, e puntare su un notebook ben meno esoso dal punto di vista energetico.

E se si hanno tutti e due, il fisso e il mobile, e si pensa di lasciare accesa una macchina tutta una notte per scaricare da internet, con bittorrent, con il mulo o con RapidShare, file (legalmente, beninteso) di grandi dimensione, conviene scegliere il portatile: la bolletta sarà più leggera e non vi sarà alcun svantaggio visto che non serve tanta potenza di calcolo e l’unica avvertenza è solo quella di accertarsi di spegnere il monitor in modo da non consumare la preziose lampade del display lcd. Se non disponete di una ciabatta e non potete installarla, per quanto riguarda il pc, esiste la modalità stand-by che ci farà risparmiare davvero molti soldi.

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