Le patate il cui nome scientifico è Solanum Tuberosum sono originarie del Perù, esattamente dell’area del lago Titicaca, al confine con la Bolivia. Duecento anni fa si incominciarono ad apprezzare le patate nella loro interezza per merito di Francesco Virgilio, un botanico, che per diffondere l’alimento arrivò persino a regalarlo e così il popolo iniziò ad apprezzarle. La patata è un tubero ricco di storia, potenzialità culinarie e proprietà curative, é il quarto prodotto agricolo più coltivato al mondo dopo riso, grano e mais, fu talmente importante per le popolazioni irlandesi che, quando nel ‘45 la maggior parte delle coltivazioni furono distrutte dalla propagazione del fungo peronospora, il paese fu colpito da una gravissima carestia ma le patate furono l’elemento di salvezza. La buccia della patata contiene un’eccezionale quantità di queste molecole protettive, dalle proprietà insetticide, battericide e fungicide. Infine, alcaloidi caconina e solanina, che sono quelli principalmente presenti nella patata, hanno la proprietà di bloccare la crescita di diversi tipi di cellule cancerogene, incluse quelle del tumore al colon, allo stomaco, al fegato e all’utero.