Mese della vista: visite gratuite in tutta Italia

di Redazione 1

 Come ogni anno, si conferma l’appuntamento con le visite gratuite dedicate alla vista, un’iniziativa voluta e organizzata da Federottica e dell’Albo degli Ottici Optometristi che, gratuitamente, offriranno a migliaia di italiani controlli visivi per la prevenzione e la compensazione dei difetti visivi.

Federottica e Albo degli Ottici Optometristi promuovono da molti anni il mese della prevenzione, un’occasione unica per poter conoscere il proprio stato di salute visiva senza spendere denaro e potendo contare sulla professionalità di medici certificati.

Per partecipare all’iniziativa, tutti i cittadini potranno recarsi presso i centri ottici associati che manifesteranno la loro partecipazione all’iniziativa con una locandina speciale, quella del mese della prevenzione gratuita. Tutti coloro che lo vorranno potranno trovare il centro ottico più vicino contattando l’associazione locale Federottica della propria zona sul sito web www.federottica.org.

In occasione delle visite gratuite sarà possibile effettuare lo screening visivo e il test di Amsler, un test eseguito su entrambi gli occhi che consiste nell’osservazione accurata di un punto nero al centro della griglia di Amsler che sarà tenuta alla normale distanza di lettura. Se durante il test appaiono interrotte o ondulate, le linee spariscono dalla griglia iniziale, o i quadratini appaiono di grandezza diversa e intervallata da una sezione scura, il paziente sarà invitato a  recarsi a visita specialistica oftalmologica.

Importante l’intervento di Giulio Velati, presidente di Federottica, che ha commentato l’importanza dell’iniziativa invitando tutti i cittadini italiani ad approfittare dell’iniziativa e comprendere meglio i motivi dei problemi manifestati durante la visita medica e nella vita di tutti i giorni:

La qualità della vista incide sulla qualità della vita e sullo svolgimento delle occupazioni quotidiane, ma questo la gente spesso lo dimentica. Ed è giusto essere direttamente noi ottici optometristi a ricordarlo e a rappresentare il primo filtro nella sensibilizzazione del pubblico circa l’opportunità di preservare l’efficienza visiva.

Photo Credits | Thinkstock

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