A Cesena l’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale Bufalini sostiene la campagna Chiedi-Aiuto, volta a sensibilizzare e informare tutti i cittadini affetti da disfunzione erettile. Si potranno ottenere, in grande riservatezza, visite gratuite a settembre, ottobre e novembre a Cesena. Basta prenotare una visita sul sito Chiedi-aiuto.it.
Sono oltre 3 milioni gli italiani che soffrono di impotenza o di varie disfunzioni erettili, ma solo il 20% di questi si rivolge a uno specialista per risolvere i problemi. Purtroppo il disagio e l’imbarazzo giocano un cattivo ruolo nella lotta contro le disfunzioni erettili: basti pensare che il 95% di esse possono essere affrontate con l’aiuto di uno specialista. Ed ecco allora che l’ospedale di Cesena si unisce all’iniziativa Chiedi-Aiuto affinché la percentuale di italiani che sceglie di farsi aiutare possa salire.
Come ha dichiarato il dottor Gerbino, dirigente medico dell’unità operativa di urologia dell’ospedale Bufalini di Cesena
La disfunzione erettile è un disturbo della sfera sessuale che può essere affrontato e risolto con successo nella maggior parte dei casi, ma può anche rappresentare il primo sintomo di altre patologie importanti, cardiologiche, endocrinologiche, neurologiche, ecc. e quindi fungere da campanello d’allarme. In Italia colpisce circa il 12% degli uomini in età adulta, il 52% al di sopra dei 40 anni di età.
Problemi di impotenza sono tutt’altro che fuori dal comune. La cosa più importante, come ricorda il dottor Gerbino, è tentare di risolverli.
La visita gratuita è solo un aspetto dell’iniziativa. La campagna non si propone di effettuare visite “a tappeto“ della popolazione maschile, ma bensì di sensibilizzare i cittadini affetti da disfunzione erettile sull’importanza di parlarne con il proprio medico e di effettuare una diagnosi precoce.
Questa dell’ospedale di Cesena si presenta quindi come un’iniziativa che permette a tutti coloro che soffrono di disfunzioni erettili di saperne di più sul proprio problema di salute, e di farlo senza spendere un centesimo grazie alla possibilità di ottenere una visita gratuita. Un’iniziativa di cui sarebbe bene approfittare, dato, come già detto, che la maggior parte di questi problemi possono essere affrontati grazie all’aiuto di uno specialista.
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