Insetticida automatico: come, dove e se usarlo

di Redazione 1

 In casa, per far fronte alla presenza degli insetti, si utilizzano dei diffusori da attaccare alla corrente, appunto gli insetticidi automatici. In commercio ne esistono vari, ed uno fra questi è il Raid Automatic, un prodotto  della Johnson, che è programmato per erogare una spruzzata di insetticida ogni 7 minuti. Questo, però, non è un deodorante per l’ambiente, bensì è un prodotto che, al contrario dei messaggi pubblicitari e delle indicazioni sull’etichetta, non è indicato per uso interno: le sostanze contenute all’interno del prodotto sono difatti chimiche. Avendo in casa in modo continuativo l’erogazione di prodotti chimici significa mettere a rischio la nostra vita quotidiana in quanto alimenta quella grande riserva di sostanze dannose già presenti nell’aria.

Sull’uomo non ha effetti tossici immediati ma di sicuro trascorrere molte ore in una casa in cui continuamente vi è un’emissione di sostanze chimiche non è di certo salutare di per sé. Gli insetticidi sono prodotti da utilizzare solo in casi di un’effettiva invasione di zanzare, scarafaggi, formiche, zanzare tigri e mosche, ma nessuna casa, se abitata, risulta essere oggetto di una tale devastazione, quindi a cosa serve un’emissione per ore di insetticida?  Il prodotto viene poi venduto come naturale ed innocuo in quanto a base di “piretro naturale” mentre sono presenti anche “piperonil butossido ed eccipienti“. Queste sostanze non sono pericolose per l’uomo, poiché sono insetticidi derivanti dall’estratto di una pianta naturale simile alla margherita la cui tossicità  mira esclusivamente il sistema nervoso degli insetti. Conseguenze spiacevoli sono invece riscontrabili negli ambienti acquatici, per cui è bene fare attenzione nel caso in cui in casa fosse presente un acquario: i pesci potrebbero subire dei danni.

 L’erogazione ogni 7 minuti del prodotto, inoltre, dipende da una batteria di  9V, e va cambiata ogni 3 bombole. Per risparmiare, è bene ricordarsi di spegnere il diffusore ogni tanto ma, seguendo i suggerimenti su dove posizionare il prodotto, e cioè “fissandolo al muro o  su superfici ad almeno 2 metri da terra e 30 cm dal soffitto”, è alquanto probabile che ce ne dimenticheremo. Fra i suggerimenti presenti nella confezione è tra l’altro riportato che “si sconsiglia lo spegnimento del dispositivo per ottenere un risultato ottimale”. Il nostro consiglio è quello di chiedere a persone competenti il modo migliore per eliminare gli insetti che dovessero “impossessarsi” della nostra abitazione, attraverso un sistema mirato e più sicuro, per noi e per l’ambiente, magari facendolo aerare il più possibile.

Commenti (1)

  1. Se avevate l’invasione di scarafaggi e formiche (salivano sul letto mentre dormivo..) senza neanche abitare in campagna..altro che pensare alle sostanze chimiche ecc: senza chiamare disinfestatori (€€€) ho risolto il problema. Certo è consigliabile aerare i locali giornalmente; tuttavia la quantità erogata in 24h è trascurabile per dare danni all’uomo.

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