Bollette dell’acqua, arriva il nuovo metodo tariffario idrico

di Redazione Commenta

 Cambiamenti per le bollette dell’acqua degli italiani, dal primo gennaio 2014 sarà infatti in vigore il nuovo tariffario idrico dell’AEEG, che ha come obiettivo quello di migliorare gli investimenti, ridurre le perdite e altro ancora. Assieme a ciò in bolletta avremo delle modifiche dettate dalla volontà di puntare su una maggiore trasparenza.

Il nuovo metodo tariffario idrico studiato dall’AEEG e annunciato dal presidente Guido Bortoni nella seconda Conferenza nazionale sulla regolazione dei servizi idrici svoltasi a Milano, si muove in due direzioni principali, quello della selettività e quello della maggiore responsabilità da incentivare attraverso una regolazione più flessibile, che tiene conto anche di differenze locali e di governance. Ricordiamo che si lavora anche per introdurre nella legge di stabilità 2013 – 2014 del Governo Letta, ancora in fase di discussione in Parlamento, la tariffa sociale per l’acqua.

A tal proposito l’AEEG sta anche verificando il rispetto dei termini di lettura dei consumi attraverso i contatori, la cui correttezza rappresenta una misura fondamentale per l’introduzione della tariffa sociale. Bollette più trasparenti, tariffario innovativo, si spera anche nella tariffa sociale per l’acqua. Tante novità per i cittadini italiani, ma non sono le uniche. Come ha spiegato infatti l’AEEG di recente

insieme alle misure tariffarie l’Autorità è orientata allo sviluppo di nuove opzioni finanziarie integrative e innovative quali, ad esempio, l’introduzione di hydrobond (titoli obbligazionari vincolati al finanziamento di piani di investimento), titoli di efficienza idrica e fondi nazionali, locali o ancor meglio di garanzia.

Si cambia anche per migliorare il servizio nei termini specifici della qualità dell’acqua fornita. Il presidente dell’AEEG Guido Bortoni ha infatti spiegato che si punta al fatto che tutta

la cittadinanza possa avere una ‘buona acqua’, restituita alla natura dopo una depurazione efficace, non lasciando alle generazioni future un’eredità negativa di inquinamento e sprechi.

Photo credits | Rocco Lucia su Flickr

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