Parliamo spesso dell’importanza di ridurre gli sprechi alimentari in cucina ed ecco che, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione istituita dalla FAO, questo tema torna di moda. Ridurre gli sprechi significa risparmiare e soprattutto rispettare il pianeta. Due aspetti della stessa medaglia e davvero molto importanti che qualunque cittadino dovrebbe sempre tenere presente. E allora vediamo come ridurre gli sprechi alimentari in 6 mosse.
La mini guida contro gli sprechi alimentari è stata messa a punto da Helpling, piattaforma online per prenotare un addetto alle pulizie domestiche e MyFoody, startup tutta italiana che permette di comprare dai supermercati il cibo a rischio spreco. Ecco in cosa consiste.
1. Donare alle banche del cibo
Donare alle banche del cibo è un gesto importante per aiutare i bisognosi e evitare inutili sprechi di cibo. I banchi alimentari si affidano alle donazioni per fornire pasti a chi ne ha bisogno per cui se vi avanza qualcosa consegnatelo in questi centri invece di buttarlo.
2. Comprare in modo intelligente
Per evitare gli sprechi e risparmiare è importante comprare in modo intelligente. Nelle quantità giuste, per esempio, in modo da non ritrovarvi con tantissime cose da mangiare che poi non fare in tempo a cucinare. Per evitare di buttare via il cibo, evitate di comprarne in quantità gigantesche. Una spesa consapevole, insomma, è il primo passo per ridurre gli sprechi alimentari e risparmiare.
3. Usare quello che si ha in casa
Prima di riandare a fare la spesa, è importante concentrarsi su quello che si ha già in casa. Avete pensato di quanto sia vantaggioso cucinare con gli avanzi? ridurrete di gran lunga gli sprechi e nel frattempo risparmierete un bel po’.
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4. Conservare bene gli alimenti
E’ una delle cose più importanti da fare per ridurre gli sprechi alimentari. I cibi conservati correttamente durano molto più a lungo e dunque avrete più tempo per cucinarli.
5. Servire porzioni piccole
Fate sempre piccole porzioni, consapevoli che potrete riprendere il cibo nel piatto in un secondo momento. Fare porzioni troppo grandi è svantaggioso, perché se poi il cibo avanza nel piatto va buttato. Meglio farlo avanzare allora nella pentola, in modo da poterlo rimangiare in un secondo momento.
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6. Riciclare
Il riciclo può essere molto utile anche per risparmiare in cucina in modo molto efficace. Molti alimenti possono avere una seconda vita. Un esempio? I fondi di caffè, invece che essere buttati via, possono essere molto utili per spazzare via i cattivi odori dal frigo. Idem il limone: se lo avete usato per cucinare non buttatelo ma mettetelo in frigo perché tra gli scomparti ci sia sempre odore di fresco e pulito!
Insomma risparmiare e ridurre gli sprechi è molto più semplice di quanto si potrebbe pensare, basta solo fare un po’ di attenzione tutti i giorni e vedrete che i risultati arriveranno e voi riuscirete a mettere qualche soldo da parte aumentando anche il vostro impegno nei confronti dell’ambiente. Provate e vi renderete conto da soli di quanto potrebbe essere facile.
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