La pillola gialla è gratis, ma solo in Inghilterra

di Redazione 1

 Il nuovo farmaco sarà a carico del Nhs, il servizio sanitario britannico. Questo significa che sarà dispensato gratuitamente (confezione da 28 pasticche) per tutti i pazienti impotenti che soffrono di diabete, di sclerosi multipla, di Parkinson, di cancro alla prostata e di poliomelite. Non andrà così bene per i britannici con defaillance sessuali a causa di ipertensione, traumi, malattie cardiache, stress o depressione che dovranno invece pagare il Cialis circa 55 sterline a scatola, poco più di 60 euro. L’impotenza e’ un problema per ben 152 milioni di uomini in tutto il mondo, dei quali 31 milioni nella sola Europa. In Italia, secondo le stime, colpisce 3 milioni di italiani.

Il Cialis altro non è che una pillola sostitutiva del Viagra, ma con delle novità: per gli impotenti sarà possibile lasciarsi andare alla passione del momento, senza dover preventivare o programmare un rapporto sessuale almeno mezz’ora prima. Prodotto dall‘azienda farmaceutica Lilly Icos, il farmaco e’ stato ribattezzato ‘pillola della coppia‘, La compressa gialla agisce infatti immediatamente e viene assunto ogni giorno. Il Viagra invece deve essere assunto mezz’ora prima ed ha quindi la “pecca” di dover pensare e programmare un rapporto d’amore. Una pillola gialla invece garantisce un raggio d’azione di 36 ore per ottenere l’effetto desiderato e quindi dispensa gli innamorati di dover programmare il loro incontro.

Quando arriverà in Italia? Molto prima di quanto possiate pensare: sono circa 300 gli italiani che hanno gia’ provato la ‘pillola gialla’ anti-impotenza presentata a Londra dalla Lilly Icos e sarà qui in Italia già fra una quindicina di giorni o un mese al massimo.

Da noi – conferma Francesco Montorsi dell’Universita’ S. Raffaele di Milano, principale centro europeo impegnato nella sperimentazione del farmaco – la stiamo testando su 200 persone. Mentre un altro centinaio di pazienti viene seguito in diverse strutture italiane.

Al momento gli unici effetti collaterali del nuovo farmaco sono mal di testa e mal di stomaco.

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