Ing Direct, gli aumenti dal 1° luglio 2018

di Emma Commenta

Pessime notizie per i clienti di Ing Direct, che fino a questo momento poteva vantare di essere uno dei pochi conti in circolazione a costo zero: a partire dal 1° luglio 2018 verranno automaticamente attuate delle modifiche alle condizioni economiche che verranno riportate nel documento di sintesi e saranno relative al conto corrente arancio ed i suoi servizi.

Gli aumenti arrivano in vista dell’entrata in vigore del  Regolamento dell’Unione Europea numero 751/2015 del 29 aprile 2015, ed ecco nel dettaglio gli aumenti la modifica delle condizioni contrattuali conto arancio.

Il Regolamento dell’Unione Europea numero 751/2015 del 29 aprile 2015 che ha ridotto le commissioni interbancarie causa alcuni aumenti per i clienti Ing Direct.

•fino al 30 giugno 2018 il prelievo contante in Italia ed in Europa per importi inferiori o uguali a 50 euro con carta di debito sarà di 0 euro. Dal 1° luglio 2018 passerà a 0,5 euro,

•il prelievo contante in Italia ed in Europa sempre con carta di debito per importi superiori a 50 euro fino al 30 giugno sarà pari a 0 euro e dal 1° luglio sempre pari a 0 euro,

•fino al 30 giugno la commissione di ricarica (prime 5 in un anno) della carta prepagata sarà pari a 0 euro. Dal 1° luglio 2018, invece, costerà 1 euro,

•il canone annuo della carta di credito (1° anno e successivi) fino al 30 giugno di quest’anno sarà pari a 0 euro. Dal 1° luglio 2018 invece costerà 6 euro. Attenzione il canone annuo della carta di credito verrà addebitato mensilmente pro quota (quindi 0,50 euro mensili). Qualora la carta di credito non venga utilizzata per una spesa mensile di almeno 500 euro (come risultante dall’estratto conto) allora tale cifra non si dovrà pagare.

Cambia anche la modalità della procedura per l’incasso e la presentazione degli assegni in formato elettronico che determina alcuni cambiamenti.

•l’invio dei libretti degli assegni liberi o non trasferibili (due libretti all’anno da 10 assegni ciascuno) fino al 30 giugno costerà 0 euro mentre dal 1° luglio 2018 avrà un costo di 7,50 euro,

•l’invio del libretto degli assegni liberi o non trasferibili (successivi al secondo invio in un anno) fino al 30 giugno costerà 5 euro mentre dal 1° luglio 2018 avrà un costo di 7,50 euro.

Tutti i clienti interessati dalle modifiche hanno la facoltà di poter recedere dal contratto senza sostenere alcun tipi di penalità e senza spese entro il 1° luglio 2018, ma senza recesso e senza espresso rifiuto, la Banca andrà ad applicare le modifiche proposte unilateralmente dalla Banca si intenderanno accettate.

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