Il baratto è tornato di moda ovviamente nella versione on line: si scambiano oggetti e servizi sul web e questo comporta un bel risparmio per tutti coloro che ad oggi devono fare i conti precisi per arrivare senza assilli a fine mese. Ma dalle stime di Apogeo Consulting, società di consulenza , anche le aziende che si affidano a questo modo ci commerciare risparmiano un bel po’: vediamo qualche dato!
Intanto qual è il vantaggio più immediato per le aziende che barattano on line? Senza ombra di dubbio il baratto moderno è un’opportunità per risparmiare sugli oneri bancari. Una piccola impresa che scambia beni e servizi utilizzando il baratto moderno può arrivare a risparmiare fino a 20mila euro in capo a un anno.
Considerando una media azienda che scambia in un anno merce per 600mila euro, i minori costi saranno intorno ai 20-22.000 euro. Togliere una quota del proprio fatturato dal circuito bancario porta a non sostenere una parte dei costi – e degli interessi – che gli stessi istituti di credito impongono alle imprese. E non sono costi irrisori: gli oneri bancari possono infatti arrivare anche al 3-4% del fatturato di un’azienda, incidendo in modo significativo sull’andamento stesso dell’impresa, spiega Katia Galli, amministratore di Apogeo Consulting.
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L’esempio di IBarter è quantomai eloquente: la formula del baratto moderno così come è stata sviluppata non prevede il ricorso alle banche: le transazioni sono regolate da una moneta complementare, l’iBcredit che per comodità è stata identificata con valore pari all’euro. Si annullano le spese e le aziende tagliano i costi. Facile pià a farsi che a dirsi.
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