Caro libri: come risparmiare sugli acquisti scolastici

di Redazione 5

Siamo ancora nel pieno dell’estate eppure già nei supermercati e nella grande distribuzione, gli scaffali colorati attirano la nostra attenzione, i più grandi avvicinandosi vengono pervasi da un dolce ricordo, i più piccoli invece si dividono in due fazioni: quelli che amano la scuola e la possibilità di passare una buona oretta a scegliere penne e quadernetti li entusiasma quasi come le vacanze stesse e quelli che odiano la scuola e vedendo anche solo una penna cominciano ad avere mal di pancia più o meno fittizi. Che siano gli uni o gli altri, i genitori non potranno comunque esimersi dall’affrontare questa spesa: arriva il momento degli acquisti per la scuola. Momento di frenesia per i più piccoli (alla fine anche i meno propensi allo studio non sanno resistere alla gioia del diario nuovo e più bello) che si trasforma per un cruccio per i genitori. Il motivo purtroppo è sempre lo stesso: le spese scolastiche aumentano sempre e quando arriva il momento si tratta anche di dover spendere un certo budget.


Oggi daremo alcuni consigli ai genitori per risparmiare per gli acquisti scolastici. Innanzitutto non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Se siete genitori con polso fermo, allontanateli dalla TV, magari proponendo loro un bel gioco o qualche ora al mare. Inseguendo le mode (personaggi di fiabe ma soprattutto dei cartoni animati del momento, in primis le Winx) si arriva a spendere fino al 40% in più. Recatevi al supermercato con la lista di quello che serve, poiché quando entreremo nel negozi troveremo di tutto di più e nel caos non capiremo più niente. Ovviamente rispettate la lista fatta a casa.

Ma la guerra più importante è quella del caro libri. Le famiglie che hanno un figlio alle superiori dovranno sborsare fino a 500 euro. Utilizzare libri usati è l’unico modo di risparmiare: aspettate prima di comprare i libri, di soliti i primi giorni di scuola i ragazzi più grandi fanno un giro nella sezioni dei più piccoli cercando di liberarsi, a buon prezzo, solitamente la metà, dei libri dell’anno precedente.

Commenti (5)

  1. i libri li dovrebbero dare loro sti ********!!

  2. “di soliti i primi giorni di scuola i ragazzi più grandi fanno un giro nella sezioni dei più piccoli cercando di liberarsi, a buon prezzo, solitamente la metà, dei libri dell’anno precedente”
    Se nella vostra scuola non dovesse capitare potrete rivolgervi ad una libreria specializzata in libri usati scolastici. Ce ne sono anche online, conil catalogo di libri usati consultabile.

  3. Si,certo comprare libri usati….io li vendo al 50% e li ricompro al 75-80 %, forse non sai che c’è anche il business sui libri usati !? Se compro un libro usato “cesellato” di ghirigori,orecchiette agli angoli,”ti amo Martina” etc. e risparimio 1 euro su 10 spesi,preferisco il nuovo.Il problema è a monte,case editrici e le collusioni tra il rappresentante delle stesse con l’insegnante di turno che adotta per suo tornaconto (sono pochi i casi di cambio di testo per scopi squisitamente didattici ),nuovi libri!

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