Condominio: si può guadagnare con le parti comuni

di Redazione 2

Ci sono molte possibilità interessanti di guadagno nel vivere in un condominio.

Le situazioni da cui trarre più vantaggio possono essere la vendita o l’affitto di locali comuni non utilizzati, come ad esempio una ex portineria.

Molto in voga oggi ricoprire le impalcature installate per lavori all’edificio con cartelloni pubblicitari; un’altra possibilità è data dall’affittare i tetti per la posa di antenne per la trasmissione dei cellulari.


Da non sottovalutare il fatto che quando il locale subisce un cambiamento d’uso e quindi necessita di lavori di ristrutturazione edilizia, è possibile usufruire di una detrazione fiscale che può portare ad un a riduzione delle spese fino ad un terzo.

Per quanto riguarda la possibilità di guadagnare dai tabelloni pubblicitari, l’uso più diffuso è quello di tabelloni che misurano sei metri per tre e i guadagni si possono ottenere su impalcature che devono stare installate per gestire i lavori di periodi di almeno un anno e mezzo; infatti per periodi minori, non si coprirebbero le spese di installazione dei cartelloni.

Per avere un idea dei guadagni pensiamo a Roma o Milano dove le cifre medie sono di 5 mila euro annui per ciascun poster di misura tradizionale. Consideriamo che solitamente su un’impalcatura ce ne sta più di uno.

A dettare i canoni sono le zone e naturalmente il grado di visibilità che viene ad avere la pubblicità esposta.

I tipi di contratto sono annuali per le installazioni su impalcature mentre durano cinque anni per le installazioni fisse.

Si può pensare ad installare i cartelloni anche su parti di muro cieco dell’edificio.

Naturalmente ogni utilizzo di questi sistemi di guadagno deve passare per approvazione di assemblea condominiale, solitamente però, i maggiori problemi arrivano da chi è in locazione e che quindi non usufruisce dei guadagni ma ha solo i disagi.

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