Condivisione dell’automobile: in aumento in Italia

di Redazione 2

 Sono sempre più numerosi gli automobilisti che scelgono di condividere la propria autovettura con altre persone per recarsi sul posto di lavoro e per dividere così i costi, sempre più alti, di benzina, assicurazioni e bollo dell’auto. Ma quanti automobilisti italiani scelgono il Car Sharing come mezzo di trasporto verso la loro destinazione? Postoinauto.it ha condotto una ricerca a riguardo.

Secondo le ricerche della piattaforma virtuale, dal mese di febbraio 2011 fino ad oggi i passaggi in auto offerti e ottenuti sono passati da 29mila a 100mila, cifre importanti che hanno inoltre sottolineato una maggiore adesione al progetto nelle regioni italiane della Lombardia, Emilia, Veneto e Toscana, regioni del centro-nord che hanno maggiormente accolto l’iniziativa organizzando viaggi condivisi e dividendo le spese con i passeggeri contattati. Il trend, solo nell’ultimo anno, ha subito un aumento del 138%, una percentuale altissima che ha permesso di risparmiare ben 500.000 tonnellate di Co2.

Sempre grazie ai dati raccolti da Postoinauto.it è stato inoltre possibile conoscere la tratta più selezionata sul sito web e l’età media di coloro che vi partecipano. La tratta più richiesta indicata dalla ricerca è quella che conduce i passeggeri da Roma a Milano, un viaggio offerto prevalentemente da automobilisti e possessori di Volkswagen, Volvo e Opel.

I passeggeri più fedeli al progetto di Postoinauto.it e generosi di un passaggio hanno un’età compresa tra i 25 e i 34 anni (questi compongono il 26% del totale dei passeggeri), tra i 18 e i 24 anni per circa il 24% degli intervistati. Molto amata anche dalle donne, la condivisione del posto in automobile è praticata dal 36% del pubblico femminile che richiede esplicitamente la presenza di altre donne per poter creare un viaggio in rosa, ossia un percorso condiviso solo con altre donne.

Uomini e donne che siano, i passaggi di car sharing più richiesti sono quelli che coprono i percorsi più lunghi anche se è in aumento la percentuale di percorsi brevi in città e in provincia.

Photo Credits | Thinkstock

Commenti (2)

  1. Io da qualche mese ho abbandonato la mia macchina e ho iniziato ad usare il carpooling: gli aumenti di benzina, bollo e assicurazione erano ormai diventati insostenibili. Mi sono iscritta al sito http://www.avacar.it grazie al quale ho viaggiato in tutta Italia grazie ai passaggi degli utenti, risparmiando sicuramente un bel po’ di soldi!Oltrettutto in un mio viaggio a Parigi ho utilizzato lo sconto per la prenotazione di un’auto con la Hertz, a cui si ha diritto registrandosi al sito. Consiglio a tutti di iniziare a sperimentare questo nuovo modo di viaggiare, sicuro ed economico!

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