Matrimonio economico, le regole per risparmiare

di Redazione 3

 Non ci sono cambiamenti. Nonostante la crisi economica i matrimoni sfarzosi si fanno e, contrariamente a quanto si suppone, aumentano. Secondo una ricerca di Federconsumatori sposarsi oggi costa da circa 33.000 Euro a 53.000 Euro, il 4% in più rispetto al 2009.

Ecco allora, alcuni consigli utili forniti direttamente dall’associazione e che, potrebbero portare, se seguiti ad un matrimonio economico ed ad un risparmio considerevole:

  • Assegnare un “tema” o un “colore” al proprio matrimonio. Un’idea divertente e originale, non solo per gli sposi, ma anche per gli invitati. Per quanto riguarda gli addobbi, è consigliabile scegliere sempre fiori di stagione, si avrà così un risparmio fino al 30%.
  • Una scelta originale e soprattutto economica è di svolgere il proprio matrimonio di sera. Durante il ricevimento sarà servita una cena leggera, certamente “meno impegnativa” rispetto al classico ed abbondante pranzo nunziale.
  • Per risparmiare, è sempre bene evitare i mesi estivi (giugno-luglio-agosto), i ponti e le festività. Sposandosi in “bassa stagione”, infatti, si può risparmiare anche il 25%.
  • Un’idea economica e veloce, è quella di comunicare a tutti gli invitati la data del matrimonio attraverso un sms, un’e-mail o, addirittura, con un invito sui social network Per essere certi che parenti ed amici abbiano ricevuto l’invito, è possibile, inoltre, richiedere la conferma di ricezione.Con un costo di 15 € (per 100 invitati a 0,15 € a sms) si potranno così risparmiare oltre 300 € per la realizzazione delle partecipazioni, a cui, se spedite, va aggiunto il costo dei francobolli (60 €).
  • Un’alternativa alle classiche bomboniere, spesso oggetti superflui ed ingombranti, è quella di rivolgersi ad enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro. Chi ha tempo a disposizione, invece, può sbizzarrirsi con le bomboniere “fai da te”, magari personalizzate a seconda del tema prescelto per la cerimonia.
  • C’è chi sceglie di farsi regalare il viaggio di nozze, i mobili per la casa, o di aprire un conto corrente “per gli sposi”. In questo modo, i coniugi saranno liberi, in qualsiasi momento dell’anno, di organizzare come meglio vogliono il proprio viaggio di nozze, perché no, anche prenotandolo su internet.
  • Che si scelga di sposarsi in abito classico o più moderno, per risparmiare, è possibile acquistare il proprio abito negli appositi outlet, scegliendo tra campionari e capi fine collezione. In alternativa, per risparmiare ancora di più, si può ricorrere al noleggio dell’abito stesso o, per chi ha la taglia da modella, all’acquisto degli abiti che sono stati indossati per sfilare in passerella, che vengono venduti a prezzi fortemente scontati, quasi da usato.
  • Per recuperare parte della spesa, poi, si può rivendere il proprio abito, anche su internet.
  • Per quanto riguarda il ricevimento, si possono scegliere soluzioni insolite: dal buffet in giardino al pranzo a km 0 o in agriturismo, a contatto con la natura. O, addirittura, sconvolgendo la tradizione dei pranzi più classici, si può scegliere di invitare tutti coloro che prenderanno parte alla cerimonia ad un pic-nic in qualche parco, divertendosi in maniera alternativa ed informale.
  • In ogni caso, se si preferisce il ricevimento tradizionale, è consigliabile scegliere un giorno infrasettimanale, risparmiando anche il 20%.
  • Come emerge dalla tabella, il costo dell’affitto delle sale ha subito un calo del 15%, poiché le giovani coppie scelgono per il loro matrimonio location alternative o all’aria aperta.
  • Per quanto riguarda le foto per ridurre al minimo la spesa, senza rinunciare ad un professionista, poi, si può anche richiedere un servizio “ridotto”, per immortalare solo i momenti essenziali della cerimonia.
  • Una spesa alla quale, però, la sposa non rinuncia è quella delle cure di bellezza. Trucco, acconciatura e trattamenti per il viso e per il corpo sono indispensabili prima del matrimonio. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre all’estetista di fiducia, per evitare inconvenienti.

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