BitDefender: tool gratuito per liberarsi da Downadup

di Redazione Commenta

 Conficker continua a fare ingenti danni a milioni di computer sparsi in tutti il mondo. Il worm continua a diffondersi senza sosta veicolato tramite le tante chiavette usb di ignare vittime che ne sono state infette. Ora si è evoluto ed è diventato molto più “cattivo”. A scoprirne la pericolosità è la società produttrice del conosciuto antivirus BitDefender. Correndo in soccorso alla Microsoft offre una tool gratuita con la quale potremo liberarci completamente di questa minaccia.

BitDefender Labs has detected a new and more aggressive Downadup version on Saturday, 07.02.2009. It spreads using a Windows RPC Server Service vulnerability and is called Win32.Worm.Downadup.Gen.

La nuova “evoluzione” prende il nome di Downadup e si propaga tramite una falla di Windows Server Service RPC, nello specifico: Win32.Worm.Downadup.Gen. I soliti metodi di disinfestazione sono completamente inutili, difatti una volta che si è infettati il worm disattiva completamente gli aggiornamenti automatici di Windows Update e blocca ogni tipo di accesso ai più conosciuti siti di antivirus per possibili download dei software stessi e degli aggiornamenti. In poche parole ogni tentativo d’accesso ad una qualsiasi fonte di salvezza è inutile. Ma non finisce qui, perchè il virus installa una sorta di antivirus fasullo che dovrebbe rassicurare l’utente in termini di sicurezza: organizzato tutto a pennello.

BitDefender offre un tool di rimozione gratuito che vi permetterà di liberarvi completamenta da questa minaccia. Basta scaricarlo ed avviarlo per poi dormire finalmente sogni tranquilli. Lo potete trovare alla suguente pagina.

Windows ha emesso una taglia di 250.000 dollari per chiunque riuscisse a trovare il e/o i creatori di questo worm che crea danni già da novembre. Per ora ci sono molti indizi ma non si riesce a risalire direttamente alla fonte. Qualcuno ipotizza possa essere qualcuno che lavora per la stessa azienda del noto marchio di Gates. Sarà la verità? Vediamo come si svilupperà la faccenda. Per ora pensiamo a liberarci da Conficker.

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