Controlli auto, risparmiare con gli sconti di Audi, Fiat e Citroen

di Redazione Commenta

In inverno è sempre consigliabile prendersi cura in modo più frequente della nostra auto. Questo perché ghiaccio e in generale basse temperature possono condizionare il buon funzionamento del veicolo e mettere a rischio l’incolumità di chi lo guida. Ci sono quest’anno interessanti offerte dalle principali case automobilistiche per risparmiare sul controllo auto. Anche in tempi di ristrettezze economiche, dunque, non è consigliabile rimandare i tempi di un check up invernale completo.

AUDI. Fino al 28 febbraio i clienti Audi possono usufruire del WinterCheck ovvero un controllo completo del veicolo a soli 30 euro. Verranno effettuati numerosi controlli, dall’olio ai freni, dal radiatore agli ammortizzatori.

FIAT. Fino a fine marzo, la Fiat propone il controllo invernale dell’automobile al costo di 30 euro e garantisce sei mesi di assistenza stradale in Europa per chi sottoscrive questa promozione. Inoltre prevede sconti per la sostituzione delle pastiglie e per chi vuole cambiare le gomme.

SEAT. Solo dieci euro per chi vuole portare a controllare la macchina: freni e batteria saranno al centro dell’attenzione degli addetti ai lavori.

SUBARU. Direttamente dal sito della famosa casa automobilistica si può stampare il coupon che dà diritto a un 10% di sconto sulla sostituzione di dischi e pastiglie dei freni. Il controllo dell’auto è gratuito per tutte le macchine immatricolate dal primo gennaio 2004 a oggi.

HONDA. Un anno di assistenza stradale e un check up invernale completo al costo di 29,95 euro per i clienti della nota casa giapponese.

CITROËN. La casa automobilstica francese propone buoni sconti sul check-up invernale con ulteriore taglio sui costi delle spazzole lavavetri qualora ne occorressero di nuove.

Insomma le offerte lanciate dalle principali case automobilistiche sono numerose e sicuramente da prendere al volo per guidare in tutta tranquillità: la sicurezza stradale è fondamentale e anche in tempi di crisi è meglio rinunciare ad altre cose e non a viaggiare sicuri.

Foto | Thinkstock

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