Come coltivare le melanzane sul balcone

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 Come coltivare le melanzane sul balcone, ovvero in vaso? Giugno è uno dei mesi ottimali per la coltivazione di questi ortaggi, che peraltro non necessitano di particolari trattamenti chimici e quindi sono facili da ottenere con metodi di coltura biologici.

Per coltivare le melanzane sul balcone si avrà bisogno di vasi di dimensioni più che discrete, e profondi: vasi piuttosto alti con diametro attorno ai 40 cm andranno benissimo. È consigliabile aggiungere al terriccio universale con cui si riempirà il vaso, un po’ di stallatico. Come accennato le melanzane sono piante resistenti e non soggette a malattie, quindi tra gli ortaggi più semplici e genuini da coltivare sul proprio balcone.

Una volta sistemato il vaso con la terra si possono acquistare le piantine desiderate: 1, 2, 5, a seconda dei vasi e del numero di persone che consumeranno gli ortaggi. Se si è da soli o in due, è meglio non esagerare altrimenti si rischia di non riuscire a consumare tutti i frutti. Le piantine hanno un costo irrisorio, quindi è largamente consigliato farne uso, perché semplificano molto la vita ai piccoli coltivatori di città.

La melanzana come cure richiede, sostanzialmente, un buon soleggiamento, quindi ci si assicuri di posizionare il vaso in una zona in cui la pianta possa ricevere sole in abbondanza, e una irrigazione costante, regolare. Le piante superano agevolmente il mezzo metro di altezza, talvolta toccando anche il metro, quindi ci si raccomanda, se si vuole coltivare qualcos’altro nello stesso vaso della melanzana, per esempio del basilico o un po’ di prezzemolo, di accertarsi che queste possano prendere solo finché la pianta di melanzana è piccola, perché dopo le piantine associate nel vaso non riceveranno più molta luce.

Le melanzane sono ortaggi, come visto, semplici da coltivare sul balcone e in grado di dare grandi soddisfazioni: ci si ricordi di scegliere un vaso delle giuste dimensioni, di posizionarlo dove il soleggiamento è forte, di non far mancare l’acqua alla pianta: se questi pochi fattori saranno rispettati, la pianta non tarderà a dare i suoi frutti.

Photo credits | John W. Schulze su Flickr

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