Le lenticchie sono quanto di più economico possa esserci da preparare in cucina, fanno benissimo e sono gustose: e ancora, specialmente adesso che andiamo verso le feste, le lenticchie non devono proprio mancare nel perfetto menu di Capodanno, visto che si dice che portino soldi e fortuna (ma sarà vero?). Vediamo quali sono le proprietà benefiche delle lenticchie per sfruttare al massimo i poteri di questi legumi, low cost e perfetti alleati della salute.
Ceci, fagioli, lenticchie ovvero i legumi che sono molto economici e fanno benissimo. Molte infatti sono le loro proprietà benefiche ed ecco perché questi alimenti non dovrebbero mai mancare in una dieta bilanciata che mira alla salute dell’organismo e al risparmio in cucina. Ecco 10 incredibili proprietà dei legumi per convincersi che mangiarli è davvero un ottimo modo per restare in forma in modo naturale e senza spendere troppi soldi.
Le lenticchie rappresentano una idonea alternativa alla carne dal punto di vista dell’apporto proteico, essi, inoltre, essendo una notevole sorgente di energia apportano il giusto nutrimento all’organismo, un ottimo alimento da inserrire alla dieta dal punto di vista della giusta proporzione tra lipidi, proteine e glucidi. I legumi sono ottime fonti di proteine: quelli secchi ne contengono infatti una quantità all’incirca pari, o anche superiore a quella della carne e in questi periodi dove pioggia e freddo cominciano a fare capolino, inevitabilmente il pensiero va alle varie zuppe calde: la zuppa di lenticchie infatti occupa uno dei primi posti non solo in termini di sapore ma anche per le proprietà benefiche al nostro organismo. Le lenticchie, da sole o come contorno, sono un classico delle feste natalizie e di Capodanno, perché da sempre sono considerate il simbolo della fortuna e della ricchezza, per un maggior assorbimento delle proteine l’ideale sarebbe consumarle insieme a cereali come riso, pasta e pane. Ecco alcune ricette.
Le lenticchie sono il più antico legume, coltivato già nel 7000 a.C. in Asia. Di basso costo e dalla facile reperibilità, furono definite “la bistecca dei poveri”: contengono infatti il 25% di proteine, oltre al 53% di carboidrati e quindi 100 grammi di lenticchie equivalgono a 215 grammi di carne, ecco perchè era considerato il cibo sostitutivo dei poveri. Sono legumi appartenenti alla famiglia delle Papilionacee, nelle tavole degli antichi romani e greci, non mancavano mai anche se venivano utilizzate principalmente dalle classi più povere, proprio grazie al loro potere nutritivo ed energetico. Le lenticchie hanno un’elevata concentrazione di ferro, potassio, fosforo, calcio, vitamina B e fibre e sono state il primo legume ad essere coltivato e mangiato dall’uomo.
Feste? Stanchi del solito cotechino con le lenticchie? Allora rivestiamoci di fantasia e accompagnano questo succulento piatto non più ai buonissimi ma ormai venuti a noia legumi, ma a una succulenta salsa di funghi! Il cotechino è un insaccato di budello di maiale con carne magra di suino, lardo, cotenna, spezie ed erbe aromatiche.
La ricetta di oggi si adatta a 6 persone.