Family card, il comune di Modena ripete l’iniziativa per il 2009

di Redazione 2

Si ripete per il terzo anno consecutivo a Modena il Progetto Family Card, realizzato dal comune in collaborazione con la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, grazie al quale le famiglie numerose potranno usufruire di sconti dal 10 al 25% presso gli oltre 90 esercizi commerciali aderenti all’iniziativa (negozi di alimentari, di abbigliamento e articoli sportivi, farmacie, librerie, cinema, ristoranti e persino oreficerie e autosaloni).

Inoltre, grazie alla Family Card, le famiglie con un reddito inferiore ai 40 mila euro possono ottenere  sconti sulla spesa alimentare nei punti vendita della grande distribuzione Conad, che da quest’anno ha innalzato il limite massimo di spesa mensile su cui è applicabile lo sconto del 10% da 250 a 350 euro.

Chi ne ha diritto

Hanno diritto alla Family card le famiglie residenti a Modena nelle quali si contano almeno 3 figli minorenni, a patto che la somma dei redditi imponibili della famiglia non superi gli 80 mila euro annui. Coloro che hanno un reddito inferiore ai 40 mila euro potranno ottenere uno sconto del 10% sulla spesa presso i punti vendita Conad. Chi è già in possesso della carta sconti potrà continuare a utilizzare la vecchia card fino alla fine di Gennaio 2009 in attesa di ricevere quella dell’anno in corso.

Come ottenerla

Per ottenere La Family card basta richiederla all’assessorato delle Politiche economiche del Comune il quale sta comunque già provvedendo ad inviare alle famiglie in possesso dei requisiti i moduli necessari. Questi dovranno essere compilati e spediti via fax al numero 059 2032158 o consegnati all’Ufficio Progetti economici situato a Modena in via Santi 40.

Come si usa

Per ottenere gli sconti basta esibire la tessera insieme ad un documento di identità nei negozi aderenti.

Nel corso del 2008 solo poco più della metà delle oltre 1400 famiglie modenesi aventi diritto ha usufruito della Family Card, ma il comune conta di estendere nel 2009 il servizio a 900 famiglie che potranno così risparmiare in media 650 euro.

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi all’Assessorato alle Politiche economiche, via Santi 40, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 (tel. 059 2032463).

Commenti (2)

  1. Nel Comune di Bologna è stata messa in atto un’analoga iniziativa: se ne parla su http://blog.ermesconsumer.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>