La possibilità di contrastare le malattie e allungare il più possibile la vita alle persone malate, é proporzionale molto spesso dall’importanza che diamo alla prevenzione. Scoprire un tumore all’inizio della sua evoluzione può rappresentare la differenza tra la vita e la morte: la prevenzione quindi oggi é una delle armi da non sottovalutare. Si rinnoverà ancora una volta, oggi, sia all’ospedale San Timoteo di Termoli, che all’ambulatorio Asrem di Civitacampomarano, la campagna di sensibilizzazione per una malattia che colpisce soprattutto le donne, l’iniziativa prevede visite senologiche gratuite per tutte.
Dalle 9 alle 13 le due strutture saranno a disposizione di chiunque vorrà operare uno screening alla mammella, un team di medici esperti potrà chiarirci ogni dubbio. Il tumore al seno è considerato una malattia decisamente temibile per le donne, basti pensare che solo con una diagnosi tempestiva porta alla guarigione oltre il 90% delle persone affette dalla patologia, altrimenti il rischio di morte diventa di uno su due. Il tumore del seno colpisce 1 donna su 10, è il tumore più frequente nelle donne e rappresenta il 25% di tutti i tumori che le colpiscono. È purtroppo la prima causa di mortalità per tumore nel sesso femminile, con un tasso di mortalità del 17 per cento di tutti i decessi per causa oncologica. Nel nostro Paese quindi circa il 10% delle donne hanno avuto problemi neoplastici al seno, con un progressivo interessamento delle donne in età da menopausa in poi. Per questo é importante che soprattutto le donne con un’età 50 ai 70 anni aderiscano al programma di screening gratuito della mammella.
Lo sviluppo di terapie di supporto piu’ evolute e la possibilita’ di scegliere trattamenti piu’ o meno aggressivi a seconda delle fasi della malattia contribuiscono al miglioramento della qualita’ della vita – sottolinea Enrico Cortesi, Direttore dell’Unita’ Operativa Complessa di Oncologia B del Policlinico Umberto I – ma un ausilio altrettanto importante e’ costituito dal supporto non farmacologico come ad esempio la dieta: la scelta degli alimenti e’ fondamentale per la qualita’ di vita delle donne che affrontano la chemioterapia.