Per quanti volessero far ricorso contro multe per eccesso di velocità vi sono alcuni fattori che è bene considerare per capire quali sono le reali speranze di rendere nulla la multa. Come di recente deciso dalla Cassazione, vi è per esempio la possibilità di annullamento della contravvenzione in caso i segnali non siano ripetuti, sulla strada interessata, secondo quanto stabilito dal Codice della strada.
Sono sempre numerosi gli italiani e le italiane che presentano ricorso contro multe per eccesso di velocità. Vi sono alcuni particolari che permettono di capire quali sono le reali speranze di ottenere l’annullamento della multa che sono collegati ai segnali stradali e alla contravvenzione stessa. Uno dei fattori da considerare è correlato all’articolo 104 del codice stradale, in cui si chiarisce che
Lungo il tratto di strada interessato da una prescrizione i segnali di divieto e di obbligo, nonché quelli di diritto di precedenza, devono essere ripetuti dopo ogni intersezione.
Pertanto se sulla strada in cui si è ricevuta la multa i segnali non sono ripetuti in conformità con il codice della strada, vi sono buone speranze di annullare la contravvenzione per eccesso di velocità. Inoltre è sempre bene fare attenzione alla multa stessa, nella quale devono essere riportati con esattezza tutti i dati relativi all’infrazione commessa dal conducente. Ad esempio, nel caso non sia presente l’indicazione del tratto di strada interessato o siano riportate erroneamente le generalità del conducente, il modello o la targa dell’auto, la contravvenzione può essere annullata.
Photo credits | francescomucio su Flickr