Nascondere la ricrescita e i capelli bianchi

di Redazione Commenta

Un problema estetico che accomuna moltissime donne è sicuramente la ricrescita dei capelli, che diventa davvero insopportabile già dopo un mese dall’ultima tintura. Andare sempre dal parrucchiere non è sicuramente possibile, sia per una questione di tempo, che oggi manca, sia dal punto di vista economico, ed anche qui manca qualcosa: il denaro! Se, quindi, non si hanno a disposizione molto tempo e denaro, qui di seguito vi proponiamo qualche piccolo consiglio per “nascondere” i primi segni della fastidiosa ricrescita, senza rovinare i capelli, e che aiuterà a risparmiare.  Come primo rimedio, vi suggeriamo di non utilizzare tinture, bensì di “confondere” un po’ le idee a chi ci guarda, utilizzando un metodo naturale: invece di fare una riga perfetta, che sia laterale o centrale, realizzatene una a zig zag. In questo modo, si creerà un effetto di luci ed ombre perchè le radici saranno meno visibili. E’ l’ideale su di una chioma voluminosa; per chi ha i capelli lisci, suggeriamo di utilizzare uno spray volumizzante e di asciugare i capelli col phon e a testa in giù per creare l’effetto “volume”!

Da evitare sono code di cavallo  che evidenziano particolarmente la radice. Fra i trucchetti meno conosciuti vi è quello inerente l’uso di ombretti. Scegliete la tonalità che si trovi a metà strada fra il vostro colore e quello dei capelli tinti, prendete un pennello bagnato e passate l’ombretto sulle radici scure, poi utilizzate un pennello da cipria per le rifiniture. La ricrescita sarà meno visibile, ma non durerà a lungo.  Un metodo efficace è sicuramente quello di lavare frequentemente i capelli perchè, un cuoio capelluto sporco, oleoso, risalta maggiormente il difetto. Anche l’uso di cerchietti decorati, pinzette particolari, fiocchetti, possono esservi d’aiuto per deviare l’attenzione da una ricrescita che vi tormenta!

Se il vostro problema, invece, è costituito dai capelli bianchi, la soluzione ideale è la tintura permanente, non da tutti tollerata poiché contiene ammoniaca, molto dannosa, ad esempio, per le persone che soffrono di psoriasi. Questa tintura dura circa due mesi. Quella semi permanente durerà invece circa 1 mese perchè non contiene ammoniaca. Scegliendo, invece, le tinture naturali, non si otterranno risultati ottimali, a meno che i capelli bianchi da coprire non siano davvero pochi, in quanto questa tintura vegetale si ferma alla parte superficiale del capello senza modificarlo dalla base, dando più che altro riflessi e sfumature, e non un colore uniforme al capello.

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