Come evitare il surriscaldamento del PC fisso

di Redazione 2

 Con l’estate e il caldo innumerevoli italiani si ritrovano ancora una volta davanti al problema di come evitare il surriscaldamento del PC. Il PC consuma non poca energia e con le alte temperature dissiparla diventa più complicato, e non si tratta di uno scherzo: il rischio che si danneggi è presente, come sanno gli sfortunati che vi sono incappati.

Come evitare il surriscaldamento del PC? Ci limiteremo a pochi consigli, che tuttavia se applicati riusciranno a far respirare il computer fisso evitando il rischio di danneggiamenti. Il primo, intramontabile consiglio è quello di aprire la case: basta, il più delle volte, applicare una piccola forza su uno dei lati della cassa affinché una delle piccole lastre scivoli e sia rimovibile. Al più sarà necessario rimuovere un paio di piccole viti.

La circolazione dell’aria migliorerà notevolmente. Una volta aperta la cassa, inoltre, è bene dare una pulita all’interno: chi non è pratico resterà sbalordito dalla polvere accumulata! Naturalmente, per chi non è esperto, suggeriamo di andarci cauti con le pulizie. Si possono comunque rimuovere grossi batuffoli di polvere con le dita e la polvere incrostata dalla ventola con una pinzetta. Se si dispone di un piccolo aspirapolvere lo si può usare, ma attenzione a non toccare le componenti interne.

Oltre al mantenere aperto il case e a rimuovere gli ammassi di polvere dal suo interno, il terzo semplice ma efficace suggerimento è quello di modificare le impostazioni di consumo e risparmio energia. Oltre a risparmiare elettricità, per l’appunto, si stresserà meno il computer, il che non può che portare giovamento. Recatevi quindi nel pannello di controllo e datevi da fare settando lo stand-by su periodi più brevi (per evitare di mantenere acceso il PC quando non c’è n’è bisogno, e mettendo in atto tutti i piccoli accorgimenti volti a rilassarlo. Se non si è esperti, si può selezionare, da “Opzioni risparmio energia”, la modalità preimpostata denominata per l’appunto “Risparmio energia”. Bastano pochi secondi!

Photo credits | Clive Darra su Flickr

Commenti (2)

  1. Veramente aprire il case fa l’effetto opposto, ovvero quello di far affogare il pc perché l’aria calda rimarrà comunque nei pressi dei componenti interni se anche all’esterno fa molto caldo come in estate e friggerete anche voi col pc accanto.

    Per tener fresco il pc bisogna tenere il case chiuso ma piazzare una ventola posta davanti girata in modo da far entrare aria esterna, se possibile una laterale che punti sulla cpu, ed una nel lato posteriore girata al contrario per far uscire l’aria molto calda al di fuori del case e creare un circolo d’aria.

    Sono sceso da 50° a 30° in estate…

    Per i più smanettoni consiglio anche di cambiare almeno 1 volta ogni 2 anni la pasta termica della cpu, magari usandone una buona come la artic o la zalman super grease.

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