L’Antitrust blocca l’offerta Moby sulla tratta Sardegna-Corsica

di Redazione Commenta

L’Autorità della concorrenza e del mercato ha sospeso la pubblicità di Moby dal titolo ‘Vai in Sardegna o Corsica. Torni gratis’, in quanto parzialmente in grado di ingannare i consumatori. La decisione, si legge in un comunicato dell’Antitrust, è stata presa per evitare che tale messaggio induca i cittadini a scelte sbagliate proprio quando iniziano a prenotare i mezzi di trasporto per raggiungere le destinazioni turistiche di Sardegna e Corsica.

Quello che non è andato giù all’Antitrust è la modalità della promozione, in grado di ingannare i consumatori in quanto l’offerta, oltre a non specificare adeguatamente il necessario pagamento di tasse, diritti e supplementi, è comunque condizionata all’applicazione, sulla tratta di andata, di una tariffa più elevata (denominata Best Price A) rispetto ad altre tariffe offerte dalla stessa Moby.


Questa limitazione – prosegue la nota – comporta che il costo complessivo dell’offerta per le tratte di andata e ritorno prescelte, potrebbe risultare molto spesso superiore alla combinazione delle tariffe più economiche sulle medesime tratte, offerte dallo stesso operatore.

Secondo l’Autorità entrambi gli aspetti vanificherebbero in sostanza il principale vantaggio economico su cui si incentra la campagna promozionale di Moby, cioè la gratuità del viaggio di ritorno. La promozione sembrerebbe dunque avere la funzione principale di indurre il consumatore a prendere visione delle offerte del professionista, realizzando un tipico effetto aggancio attraverso la proposta di un’offerta particolarmente attrattiva ma non corretta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>