Altroconsumo: è possibile risparmiare fino a 2000 euro!

di Redazione Commenta

 Spendere 2000 euro in meno all’anno non è impossibile. Lo assicura un’indagine di Altroconsumo. Precisamente 2.000 euro se si abita a Milano, 1.050 euro a Roma, 1.900 euro a Firenze e 1.555 a Parma. Non se la cava male anche chi vive a Verona, La Spezia, Brescia e Pisa: anche qui le dinamiche concorrenziali fanno scattare il gioco dei prezzi al ribasso, situazione che si riscontra più nel centro-nord piuttosto che al sud.

Non è alto il risparmio invece per chi abita a Trento: si conferma tra le città più care d’Italia. Qui la concorrenza tra supermercati latita, i prezzi sono alti e tra il punto vendita più costoso e il più economico, in un anno, la differenza in termini di risparmio è di 492 euro.

L’associazione è giunta a queste conclusioni visitando 657 punti vendita in 44 città italiane rilevando 122.000 prezzi per elaborare una sorta di mappa del risparmio dove fare la spesa è più conveniente. La concorrenza fa quindi bene alle tasche degli italiani. Con un’attenta scelta del supermercato si possono spendere un bel pò di soldini in meno. Altroconsumo invita a sfruttare la concorrenza tra supermercati e iper e a scegliere dunque il punto vendita più conveniente presentando questa ricerca su 122.000 prezzi.

Siete curiosi e volete conoscere i supermercati meno cari?

In base all’indagine, il supermercato più conveniente per i prodotti di marca è Esselunga, mentre per quelli più economici è Penny. Tra le catene della grande distribuzione, se si considerano 146 prodotti di marche leader del mercato, Esselunga è ancora al primo posto, seguita da Simply Market (Sma-Auchan) e Bennet. Ipercoop è quinta e Coop si piazza al 13mo posto. Se desiderate risposte più precise, potete collegarvi sul sito di Altroconsumo, dove consultare la Guida al superisparmio.

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