Risparmiare sull’acquisto della PS5 sarà complicato anche nei prossimi mesi

di Luca Fusi Commenta

Gli ultimi riscontri sulla disponibilità delle console prevista nei prossimi mesi

Pare sarà molto complicato risparmiare sull’acquisto della PS5 sarà complicato anche nei prossimi mesi, considerando il fatto che la questione disponibilità sembra destinata a crearci disagi anche a medio termine. Ppunti vendita come Vox e Popular Mechanics hanno sottolineato che i produttori di semiconduttori si affidano al neon per produrre i loro chip e il principale fornitore mondiale di neon è, o era, l’Ucraina.

acquisto della PS5

Cosa fare per rsparmiare sull’acquisto della PS5 nei prossimi mesi

Per essere più precisi, due società erano responsabili della maggior parte dei neon del mondo: Ingas e Cryoin. Quando la Russia ha bombardato Mariupol, la città in cui si trova Ingas, ha paralizzato l’emissione di neon dell’Ucraina. Ora che la Russia si è spostata a Odesa, dove si trova Cryoin, la capacità dell’Ucraina di esportare neon potrebbe presto svanire completamente.

Secondo il Wall Street Journal, i produttori di chip per semiconduttori hanno in riserva al massimo solo sei mesi di neon. Anche se le previsioni di Counterpoint Research si avvereranno, probabilmente sperimenteremo un’altra carenza di chip in seguito, a meno che le aziende non riescano a trovare un’altra fonte di neon (o, preferibilmente, quando la guerra in Ucraina finirà).

Tra produzione zoppicante e alta domanda, la carenza globale di chip potrebbe essere la nuova normalità, soprattutto per l’industria dei giochi. Per lo meno, probabilmente non sarà significativamente più facile trovare e acquistare una console di nuova generazione al loro prezzo consigliato per un po’ di tempo.

Di recente, il Chief Financial Officer di Sony Hikori Totoki ha dichiarato che, sebbene sia fiducioso che l’azienda possa produrre un totale di 18 milioni di unità entro la fine dell’anno fiscale 2022 (che è marzo 2023), Sony inizialmente prevedeva di produrre circa 22,6 milioni di unità per allora.

Una combinazione delle regole di sicurezza sul lavoro dovute al COVID-19 e della carenza di semiconduttori ha costretto Sony a ripensare ai suoi piani e, al momento, Totoki non è sicura se l’azienda soddisferà mai veramente la domanda dei giocatori. Il recente rapporto finanziario di Nintendo rispecchia quello di Sony. Il documento afferma che le vendite nell’anno fiscale 2021 sono state frenate dalla carenza di semiconduttori.

Seguendo i numeri di Nintendo, le vendite di hardware sono diminuite del 20% e la carenza di chip probabilmente influenzerà anche i numeri delle prestazioni di Switch in futuro. La speranza è che si trovino strade alternative per assicurare l’acquisto della PS5 nei prossimi mesi, essendo emersi nuovi problemi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>