Google: grazie al PowerMeter sarà possibile risparmiare

di Redazione 1

 Google ha appena reso noto a tutti il nuovo servizio web gratis che permetterà agli utenti di monitorare i propri consumi energetici quotidiani, settimanali, mensili ed annui, grazie ad un calcolatore “intelligente” che terrà conto di ogni singolo consumo energetico casalingo. Come si chiama? PowerMeter. Quanto costerà? Completamente libero e gratuito. Si prospetta un’interessante strumento per molte famiglie che, sono costrette ad effettuare numerosi tagli spesa a causa della crisi e hanno difficoltà ad arrivare a fine mese.

Ecco come se ne parla nel blog ufficiale:

La missione di Google è quella di “organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili”, e crediamo che i consumatori abbiano diritto ad avere informazioni dettagliate sui loro consumi domestici di energia elettrica. Stiamo affrontando la sfida su diversi fronti, dalla politica di difesa dei consumatori allo sviluppo di strumenti utili, e anche nell’investimento in società di reti intelligenti. Abbiamo partecipato al dialogo a Washington DC e con enti pubblici negli Stati Uniti e in molte altre parti del mondo a sostenere gli investimenti per la costruzione di una “rete intelligente”, per portare la nostra epoca 1950-rete elettrica in età digitale. In particolare per fornire sia ai consumatori sia ai servizi pubblici informazioni d’energia utili, in tempo reale, le case devono essere equipaggiate con avanzati misuratori d’energia chiamati “contatori intelligenti”. Ci sono attualmente circa 40 milioni di contatori intelligenti in uso in tutto il mondo, con i piani cercheremo di aggiungerne altri 100 milioni nei prossimi anni.

Ma la sola distribuzione di questi contatori non è sufficiente. Questa deve essere accoppiata con una strategia volta a fornire ai clienti un facile accesso alle informazioni energetiche. Ecco perché riteniamo che i protocolli aperti e relativi standard dovrebbero servire come  pietra angolare di altri progetti, per stimolare l’innovazione, stimolare la concorrenza e portare ulteriori informazioni ai consumatori.

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