Monza, per i nonni in arrivo le badanti ad ore

di Redazione 1

Novità in arrivo in quel di Monza. La città lombarda, infatti, è la sola, in Italia, dove è possibile usufruire del servizio di badanti a ore. Si tratta dfi un servizio sociale offerto dallo sportello badanti del Comune di Monza aperto presso il Municipio. Il servizio è rivolto agli anziani della cittadina, per aiutare loro e le famiglie nella cura delle esigenze della terza età e per farli risparmiare un po’.

A spiegare il progetto è Stefano Carugo, assessore alla famiglia:

In relazione al costante aumento della popolazione anziana nella nostra città, che ogni anno cresce di circa il 2.5%. Abbiamo preso a cuore il problema della gestione e organizzazione delle badanti che è certamente un servizio tra i più richiesti

Vediamo in cosa consiste.

Lo sportello è stato aperto ad aprile scorso. Ogni giorno riceve, in media, 4-5 domande di famiglie che chiedono aiuto per l’assistenza ai propri anziani. Un numero significativo per una pèiccola cittadina come Monza. Le richieste, però, sono molto spesso di un’assistenza non duratura, ma di poche ore al giorno per sbrigare commissioni o impegni di sorta. E l’efficienza lombarda risponde: il Comune ha pensato bene di mettere a disposizione un servizio “diverso” e in linea con le richieste di “mercato”.

Le badanti possono effettuare servizio, appunto, anche ad ore e in maniera non continuativa. Il personale è, naturalmente, qualificato e in regola con eventuali permessi di soggiorno. Questa mossa porta alle famiglie un vero e proprio risparmio, perché possono pagare un servizio solo per il tempo effettivo di necessità dello stesso. A parlare chiaro sono i dati della popolazione, analizzati dal Comune prima di mettere in campo l’utile iniziativa. Gli anziani che hanno più di 65 anni sono 27.348, e cioè  il 22,5% della popolazione. Un po sopra la media nazionale – che supera il 20% – ma certo un dato significativo.

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Commenti (1)

  1. Complimenti al Comune di Monza: l’iniziativa è davvero lodevole, speriamo che anche le altre città italiane siano presto in grado di implementare un servizio simile.

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