Ammorbidente, come risparmiare facendo il bucato

di Redazione 2

Le donne in casa hanno una gran da fare. Tra le migliaia di incombenze che ricadono quasi sempre sulle nostre spalle c’è, naturalmente, anche il bucato. Molti sono i detersivi in commercio per rendere il nostro bucato più profumato, come l’ammorbidente. Non tutti sanno, però, che l’ammorbidente è fra i detersivi domestici più inquinanti poiché sono presenti i “tensioattivi cationici”, componenti che aggrediscono gli impianti di depurazione facendoli mal funzionare ed  inquinando l’acqua. Questo detersivo è una sostanza grassa che permane nelle fibre del bucato che indossiamo e poiché il suo profumo è fatto per rimanere a lungo sul tessuto è molto probabile che la nostra pelle ne venga a contatto e in parte assorba queste sostanze.

Essendo grasso, l’ammorbidente  riveste le fibre dei tessuti intrappolando così lo sporco e facendo ingrigire i capi ed inoltre  l’umidità non riesce ad evaporare velocemente, lasciando così il bucato umido per più tempo. E’ vero, l’ammorbidente ha un buon profumo, ma questo non è molto gradito ai neonati proprio per il suo odore intenso che può dare fastidio al bambino, per cui è sconsigliabile usarlo sui vestitini dei più piccoli. L’importante è saper dosare il detersivo per lavare il bucato e saperlo sciacquare in modo che non resti intrappolato nei tessuti per evitare che questi si induriscano, ed in tale maniera il bucato sarà comunque morbido senza l’utilizzo dell’ammorbidente. Cerchiamo di non utilizzare quest’ultimo quando si lavano i piumoni, a meno che questi non vengano poi riposti nell’armadio per essere riutilizzati il prossimo inverno: l’odore intenso può dare fastidio la notte. A molte donne, però, piace l’ammorbidente, ma questo ha comunque un costo.

Se proprio non vi si vuole rinunciare, evitiamo l’uso per ogni lavaggio, in questo modo avremo un risparmio finanziario non indifferente. Potete, in alternativa, scegliere dei rimedi più naturali, come l’aceto di vino bianco o di mele, che eliminano il calcare dall’acqua rendendola più dolce. Ne bastano 100 ml nella vaschetta dell’ammorbidente, ed il bucato sarà morbido e profumato perchè l’aceto è un antibatterico ed elimina i batteri che causano i cattivi odori. Non preoccupatevi:  tra risciacquo e asciugatura, l’odore dell’aceto andrà via lasciando solo quello del vostro detersivo.Inoltre l’aceto pulirà gli scarichi della vostra lavatrice che durerà più a lungo. Magari, fate una prova prima di mettere su un bel carico di bucato, la cosa potrebbe non soddisfare tutti.

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